• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Sterilizzazione cani e gatti gratis per i redditi disagiati

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ciao, stai tranquilla/o, rilassati. Con me sfondi un portone aperto su certi temi. I dubbi sul camion in Germania mi vengono dal fatto che non l'avevo mai sentito.
E non mi sono mai permessa di scrivere, ne lo faro', che Piera58 dica una cosa per un'altra. Se poi è un servizio fornito , tanto meglio.

scusa, ma io sono tranquilla, c'ho messo pure il :D per rendere chiaro il fatto

Ora, non lo dico a te Silvio, ma ne approfitto per scrivere qui e non fare aggiunte e nuovi posts: se da un intervento vien fuori una buriana del genere, meglio lasciar stare. Alla fine, con la vostra aggressivita' siete voi che perdete qualcosa, non io.

forse sono io che non ho capito, ma non ho visto così tanta aggressività
si tratta solo di esprimere le proprie opinioni
probabilmente tu immagini leggendo, che ci sia un tono aggressivo, che invece, almeno da parte mia, non c'è, e sinceramente non lo avevo letto nemmeno da parte di altri..

poi ripeto, a volte non è facile intuire il tono delle parole scritte

sono d'accordo con te sulle battaglie fatte a slogan, nemmeno io le amo

però resto d'accordo sul fatto di sterilizzare i propri animali, se non si ha intenzione di farli figliare.
non risolve tutti problemi di randagismo, ma aiuta molto.

e queste campagne pro sterilizzazione, hanno la loro utilità
io abito in aperta campagna, anni fa in primavera e fine estate, abbondavano le persone che "buttavano" cuccioli e non, per liberarsene, cucciolate intere e animali singoli

negli ultimi 5/6 anni ho notato una grande diminuzione di questa tendenza....
quindi, anche gli slogan prefatti, hanno la loro utilità, contro l'abbandono e anche a favore della sterilizzazione.

:Saluto:

(si capisce che il tono non è aggressivo???) :D
 

Vagabonda

Florello Senior
Vagabonda, limito la mia risposta a precisazioni perche' credo che l'ardore che hai nell'affrontare l'argomento, non porti a uno scambio rilassato. Voglio dire, pur capendo il tuo amore per gli animali, e lo condivido assolutamente, che nella vita non c'è solo bianco e nero ma anche una discreta scala di grigi....
l'ardore mi viene da anni passati in un canile in Belgio, e da anni di cucciolate e cani adulti scaricati ovunque a Caserta. Il mio cane per 2 anni ha vissuto con un gruppo di cani randagi, gli unici oltretutto con cui non ha mai litigato. Certo che ho ardore. Ho schifo, tristezza, rabbia, impotenza di fronte alla stupidità umana, all'essere ciechi di fronte ad una situazione che in certe Regioni è assurda, è indegna di un Paese civile.
Resto del parere che fare battaglie per farle, a colpi di slogan anche se animate da buoni principi, non ha senso se non si va alla fonte dei problemi. Certo il tutto va in favore di associazioni che tesserano molto (e in certi casi, per fortuna direi)
scusami ma le battaglie che io personalmente (e altri qui, fra cui Piera) intraprendo le faccio a ragion veduta, per quanto scritto sopra. Sai quanto spendiamo tutti per la situazione dei canili? Sai quanto spendono i volontari, quelli che nessuno vede se non quando si rimprovera loro di lasciare le ciotole in strada (a proposito, ne conosco ben poche che fanno così, mentre ci sono una marea di proprietari che lasciano la cacca dell'amato cane ovunque), per curare, alimentare, sterilizzare i cani e i gatti di cui si occupano? E la fatica quotidiana di cercare qualcuno che abbia voglia di prendersi un cane abbandonato? Andare per negozi con volantini, fare annunci, scattare foto e mandare mail e sms? Non sono "battaglie tanto per farle", sono battaglie per evitare questo continuo scempio.

se TUTTI i veterinari avessero un'etica e facessero il loro lavoro senza pensare esclusivamente alle loro tasche,
e perchè un veterinario privato non deve pensare alle proprie tasche? Lavora onestamente, emette la ricevuta per quello che fa? Se sì, dove sta il problema? Ci sono i veterinari pubblici, i canili pubblici che non possono (non potrebbero) pensare al tornaconto economico. Cosa c'entra l'etica economica di un professionista? Se una persona non ha i soldi per una sterilizzazione cerca altrove, fino a che trova una offerta migliore. Qualcuno c'è sempre che ha meno spese e quindi chiede meno soldi. SI chiama libero mercato, l'importante non è il lato economico, ma la professionalità di chi opera.

Ma c'è anche da dire che oggi come oggi, le analisi del sangue anche generiche costano un botto....e vedrai che quelle...che davvero servono alla prevenzione, gratis per i disagiati e disoccupati non le faranno mai.
questo è un altro problema, per cui sempre i "soliti" volontari si battono da anni. E se qualcosa cambierà sicuramente la maggior parte del merito andrà a loro, alle loro "battaglie tanto per farle".

Una cosa: il "calore" non fa soffrire i cani, è una cosa naturale e non va inibito con una operazione chirurgica per farlo stare meglio". Informati perche' esistono farmaci anche omeopatici che aiutano sia i maschi e le femmine circa gli eventuali disagi (io intendo gravidanze isteriche che sono assolutamente controllabili e dipendono da un sistema ormonale sballato, non da una malattia)
Scusami, ma uno scombussolamento ormonale non fa soffrire un cane? Un maschio che percepisce una femmina in calore e comincia a gemere, piangere, scappare, grattare la porta per raggiungerla non sta soffrendo? Certo non sono malattie, ma non stanno BENE. Soffrono, e anche tanto. Una cagnetta che si costruisce una tana, che produce latte, che per giorni, mesi "pensa" di essere incinta SOFFRE. Non è malata, no. Soffre, però, e a me personalmente basta il pensiero della sua sofferenza protratta per anni per farmi dire a chi ha una femmina di pensare seriamente alla sterilizzazione. Che poi l'omeopatia risolva questi problemi sarà anche vero, io non credo che funzioni nemmeno per gli esseri umani (a parte l'effetto placebo), quindi preferirei affidarmi alla scienza vera che a strani miscugli di erbe (mio personale parere sull'omeopatia, con tutto rispetto per chi la usa e ne trova giovamento).
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Bruna come sempre concordo con il tuo pensiero. I prodotti omeopatici per il controllo del calore delle femmine di cano e gatto non servono, Relabior e poi Murex non hanno sortito nessun effetto a sentire chi lo ha usato sui propri animali.
 

Spinaro

Aspirante Giardinauta
mah, se andremo avanti di sto passo continuando a sterilizzare tutto e tutti mi sa che fra qualche anno non ci saranno + cani e gatti....perlomeno avremo molti + topi e allora li addomesticheremo :ciglione:
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
mah, se andremo avanti di sto passo continuando a sterilizzare tutto e tutti mi sa che fra qualche anno non ci saranno + cani e gatti....perlomeno avremo molti + topi e allora li addomesticheremo :ciglione:

Il classico pensiero di chi non conosce il problema randagi, cani e gatti non si estingueranno mai, vorrei scrivere di più ma mi modero da sola.
 

Vagabonda

Florello Senior
Il classico pensiero di chi non conosce il problema randagi, cani e gatti non si estingueranno mai, vorrei scrivere di più ma mi modero da sola.

cara Piera, bisogna invece gioire di sapere che ci sono zone in Italia in cui il fenomeno degli abbandoni e del randagismo non esistono, sono ignorati tanto da scherzarci su. E' alla fine una bella cosa, perchè vuol dire che le cose possono sempre migliorare. Quello che non va bene è denigrare o ignorare chi si fa un cu.lo così per combattere questo fenomeno.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Hai ragione Bruna, beati chi vive nelle isole felici dove il randagismo è estinto proprio come i dinosauri. Stasera ho lasciato il cibo vicino ai cassonetti per due canuzzi randagi e mi son detta: Meno male che Bigmama abita lontano assai.
 

Vagabonda

Florello Senior
Stasera ho lasciato il cibo vicino ai cassonetti per due canuzzi randagi e mi son detta: Meno male che Bigmama abita lontano assai.

vogliamo parlare poi di cosa succede quando i cani randagi non hanno il cibo portato dalle volontarie? Tanto per far capire a chi non conosce il fenomeno perchè non ce l'ha sotto casa... ogni tanto qualche mr. X politico, in genere del Comune o simile, decide che per risolvere il problema del randagismo bisogna affamare i cani. Quando questo viene fatto i cani diventano aggressivi, scorrazzano in lungo e largo rovistando dentro i cassonetti, tirando fuori i sacchi dell'immondizia (se non sono già in terra, a cumuli, come succedeva in Campania quando vivevo lì) lacerandoli e sparpagliando sporcizia ovunque. Inutile dire che in caso di estremo bisogno i cani non disdegnano incursioni dentro macellerie, bar e via discorrendo.
Quando invece sono regolarmente sfamati, se ne stanno tendenzialmente buoni e tranquilli in una zona specifica, senza liti e senza fastidi.

Parliamo delle cucciolate che nascono a raffica, visto che i randagi che vengono sterilizzati spesso e volentieri lo sono grazie agli sforzi economici dei volontari (a proposito, la procedura prevede che il Comune debba farlo, catturando i cani, sterilizzandoli e rimettendoli poi in libertà se non c'è posto in canile. Ogni tanto ho visto arrivare gli accalappiacani con enormi reti che riuscivano solo a catturare i cani più "umanizzati", già sterilizzati, mentre gli altri fuggivano appena sentivano arrivare il furgone).
Quando nascono i cuccioli l'intero branco li protegge, aggrendendo macchine di passaggio vicino la tana, altri cani e a volte anche persone, più per metterle in fuga che per altro. C'è nervosismo e tensione fino a quando i cuccioli sono piccoli e indifesi. Dopo qualche mese i cuccioli che sono sopravvissuti a malattie, difetti genetici o incidenti, si fanno vedere in giro e naturalmente aumentano il numero dei componenti del branco, fino a diventare loro stessi genitori.
La stragrande (per non dire tutta) maggioranza dei randagi è frutto di abbandoni da parte di gente che si è ritrovata una cucciolata indesiderata. Ecco che il loro gesto vigliacco diventa una piaga per la società, senza soluzione.

Quindi prima di far accoppiare i propri cani bisogna pensare che i loro cuccioli potrebbero diventare un futuro abbandono; potrebbero diventare il primo di una lunga catena che non si spezza affatto facilmente. Lasciamo che solo persone esperte e competenti facciano accoppiare i cani, con cognizione di causa e che si riprende indietro i nascituri anche da adulti. La sterilizzazione non è un obbligo, ma sicuramente semplifica la vita a cane e padrone, oltre ad avere la certezza di spezzare la catena fin dal principio.

p.s. per la cronaca, il mio cane era stato accettato dal branco e quindi le femmine quando erano in calore lo cercavano, ma io non l'ho mai fatto accoppiare con loro, in quel periodo semplicemente andavo altrove.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
io anni fa, ho avuto una megadiscussione con un signore che ha asserito, quando ha abbandonato il suo micio maschio (perchè entrato in fase fertile ha cominciato a segnare il territorio dentro casa sua) che l'ha semplicemente liberato, permettendogli di vivere la sua vita, e chi era lui per costringerlo a reprimere i propri istinti naturali(accoppiarsi e riprodursi)

al che ovviamente ho chiesto...
e dove l'hai "liberato", nel cortile del tuo palazzo?
ma no!! ovviamente in un bel posto in campagna, c'è sicuramente qualcuno che si occupa di lui..

già.. qualche imbe.cille come me.. che perchè abita in campagna si ritrova con varie cucciolate o anche animali adulti "liberati" da persone di buon cuore che non possono sopportare di limitare così(sterilizzando) la vita del loro animale domestico...


eh si.. è proprio vero che certe persone SANNO cosa vuol dire amare gli animale

evidentemente nel corso degli anni, non tutti gli animali "liberat"i sono approdati a casa mia o dai vicini..
ed ora ci ritroviamo con alcuni mici veramente selvatici, inavvicinabili che per riuscire a mangiare dalle ciotole della mia micia, unica rimasta a vivere fuori, non disdegnano di attaccarla, com'è successo quest'estate.

purtroppo lei è molto territoriale, alcuni anni fa li ha accolti e andava tutto bene, con questi invece è molto indisposta e difende il territorio...... ed è un problema

l'estate scorsa abbiamo provato a recuperare una cucciolata trovata nei campi,, ma niente da fare, troppo aggressivi, inoltre per poter avvicinare le ciotole, sono andati in zona cani, quelli limitrofi a casa mia.... risultato.. una notte.... gatti dilaniati :(
e non è bello raccogliere i cadaveri il giorno dopo

il problema maggiore è che restano animali domestici abbandonati, e non sono in grado di automantenersi senza l'uomo

non vi sembrano motivi sufficienti per promuovere la sterilizzazione?
 
Ultima modifica:

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
il problema maggiore è che restano animali domestici abbandonati, e non sono in grado di automantenersi senza l'uomo

non vi sembrano motivi sufficienti per promuovere la sterilizzazione?

Concordo con te, anni fa prima di Natale mi lasciarono in colonia una micetta di qualche mese, l'avevo chiamata Lisetta, avevo cercato in tutti i modi di aiutarla costruendole una cuccia e andando spesso a portarle i crocchi. Il due gennaio la trovai morta, uccisa dai cani, lei non essendo abituata alla vita randagia anzicchè salire sull'albero come fanno gli altri gatti quando vedono un cane, scappò correndo, fu acchiappata ed uccisa. Di lei mi rimangono due foto.

lisetta12cc.jpg



lisetta6fb.jpg
 

veronica82

Aspirante Giardinauta
scusa la mia intromissione,sono d'accordo con te sul fatto di non comprare un cane,e di adottarlo,ma spiegami uno come fa ad adottarlo,se poi quando vai al canile e chiedi un cane di taglia media,dopo che gli dici che lo tieni in giardino,gli dai da mangiare e da bere,con tanto di cuccia,loro trovano mille scuse per non dartelo perchè lo devi tenere dentro casa,....ma do se mai visto,se veramente un canile vuole il bene di un cane,non si mette a vedere se lo tieni dentro casa o in giardino......fino a prova contraria,io quando ero ragazzina in campagna ho avuto 10 cani,sono morti tutti di vecchiaia,non gli è mai venuto nulla,perchè li portavo sempre a controllo,e non stavano dentro casa.
Non hai inquadrato il problema del randagismo evidentemente.
Non ci troviamo in una situazione di rischio aumento del numero animali randagi, ma siamo già in una fase critica. Infatti gli animali sono tantissimi e i canili sono stracolmi. Il numero di cani continua però ad aumentare a dismisura, quindi adesso non serve tanto contenere il numero di animali nelle strade quanto diminuire in tempi rapidi il loro numero.
Come? Il primo metodo è quello di invitare la gente a non acquistare gli animali e nemmeno riprodurli bensì di prenderli dal canile o dalla strada. Il secondo è quello di bloccare la riproduzione sterilizzando tutti i cani randagi. Questo servizio attualmente è già in atto da tutte le ASL che schedano, sterilizzando e applicazioni il microchip ad ogni animale. Ciò nonostante non diminuisce la quantità di animali e la gente preferisce il cane di razza pura o vede gli animali in strada come esseri di secondo livello, portatori di malattie.
Ciao!
 

lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
Membro dello Staff
Non sò se te ne sei accorto,ma è una discussione di 2 anni fà......
 

Vagabonda

Florello Senior
scusa la mia intromissione,sono d'accordo con te sul fatto di non comprare un cane,e di adottarlo,ma spiegami uno come fa ad adottarlo,se poi quando vai al canile e chiedi un cane di taglia media,dopo che gli dici che lo tieni in giardino,gli dai da mangiare e da bere,con tanto di cuccia,loro trovano mille scuse per non dartelo perchè lo devi tenere dentro casa,....ma do se mai visto,se veramente un canile vuole il bene di un cane,non si mette a vedere se lo tieni dentro casa o in giardino......fino a prova contraria,io quando ero ragazzina in campagna ho avuto 10 cani,sono morti tutti di vecchiaia,non gli è mai venuto nulla,perchè li portavo sempre a controllo,e non stavano dentro casa.
il problema è che partire dal presupposto che il cane non deve vivere in casa, lo relega automaticamente a non facente parte della famiglia a tutti gli effetti. Vero che alcuni cani stanno meglio fuori che dentro casa, vero che per certi aspetti meglio tante ore fuori casa, in un terreno che dentro a guardare sempre le stesse pareti... ma un cane ha determinate esigenze. Non va bene lasciarlo SOLO tante ore in giardino, non va bene lasciarlo SOLO tante ore in casa. Deve poter stare il più possibile con il branco umano. Ecco perchè alcune persone ai canili dicono di no. Perchè non basta nutrire e dissetare un cane, bisogna considerarlo un membro effettivo della famiglia, non abbandonarlo da solo di notte o di giorno, lontano da tutti. I cani si annoiano, in casa o in giardino. Hanno bisogno di uscire, annusare in giro, marcare il territorio (anche quelli sterilizzati), hanno bisogno di essere educati e di giocare con i "padroni".
Del resto, perchè volere un cane se poi lo si lascia in giardino da solo? Non l'ho mai capito.
 
Alto