Stallatico Nell'orto

[survivors]

L'anno scorso è stato il mio primo anno nel gestire l'orto della mia nuova casa!! E' stata un'esperienza entusiasmante, anche perchè per me inedita..e debbo dire con buoni risultati...che certamente potevano essere migliori se avessi avuto + esperienza. Ad ottobre (a fine stagione) ho buttato sul mio orto (circa 40 metri quadri) due sacchi di stallatico pellettato (circa 50 kg). Tra circa 15 giorni ho intenzione di iniziare la stagione...noleggerò un motozappa x dare una bella vangata al terreno (che comunque si presenta già abbastanza friabile....ma con alcune zone + pesante). Secondo voi è necessario incorporare altro stallatico prima di iniziare a travasare le colture....magari (ho anche, durante tutto l'inverno buttato parecchia cenere di legna...) in contemporanea con il passaggio del motozappa o quello incorporato a ottobre è già sufficiente? Non vorrei che il terreno sia povero dopo la prima stagione di coltivazione.
Infine, quando travaserò le piantine degli ortaggi (pomodori,zucchine,melenzane,peperini....etc) è utile mettere (nel buco dove metto la piantina) del concime? Ho una scatola di concime x pomodori con guano (ma va bene anche x tutti gli ortaggi (è una polvere finissima grigio scura). Grazie

 

[Eldricht]

mmm.. io ne mette di più o di meno in base a quello che devo coltivare. alcuni ortaggi ne necessitano più di altri.

mi han sempre insegnato così

 

[Paola-Luna]

beh, lo stallatico pellettato avresti dovuto spargerlo sul terreno poco prima della vangatura (sia manuale che con motozappa)... Tu dici d'averlo fatto ancora in autunno: perchè? Da allora fino ad oggi, si sarà sicuramente dilavato con le piogge e quindi impoverito. Però 50 kg. (due sacchi) per un orto di 40 mq. mi sembra un po' tanto... Dato che il tuo orto è alla sua prima esperienza, il terreno non si è ancora impoverito di sostanze nutritive: questo di solito succede dopo due o tre anni che si sfrutta il terreno e quindi si cerca di ovviare con le concimazioni.
Secondo me, proprio per il fatto che il tuo orto non è ancora stato sfruttato, potresti provare questo primo anno senza ulteriori concimazioni. Poi la prossima primavera (e non in autunno), provvedi con il pellettato.

 

[survivors]

Scusa Paola ma ti correggo....questo sarebbe il secondo anno del mio orto, quindi è stato già sfruttato lo scorso anno. Comunque io messo lo stallatico in autunno perchè mi era stato detto che così durante tutto l'inverno arricchiva il terreno...comunque proprio qualche giorno fa ho dato una vangata superficiale alla terra e ho visto che si notano ancora i cubetti di stallatico....(difatti io l'ho buttato in superficie....e poi vangato superficialmente.
Perchè dici che 50 kg x 40 mq è tanto? Quanto ne andrebbe a metro quadro?
In conclusione cosa mi consigli? Metto altro stallatico prima di vangare o no?
e il concime nella buca dove travaso le piantine è utile metterlo?
Ciao e grazie.

 

[Paola-Luna]

tutto dipende da quanto e se è stato sfruttato il terreno, anche per la buca dove trapianti le piantine... Se non vi è mai stata alcuna cultura che non fosse l'erba, il terreno non risulta essere stressato ed impoverito di elementi nutritivi... Tieni inoltre presente che alcune culture assorbono più elementi nutritivi rispetto ad altre che magari invece si abbuffano di altri elementi. Per questo motivo si consiglia sempre di evitare di seminare-piantare una orticola nello stesso posto dell'anno precedente.
Faccio un esempio: patata e zucchina assorbono dal terreno elementi nutritivi differenti. Per cui la patata lascerà nel terreno quegli elementi di cui non aveva necessità mentre andrà ad impoverirlo di quegli elementi di cui ha fatto grande abbuffata. Se tu torni a piantare la patata nello stesso posto l'anno successivo, ti ritroverai con un raccolto più scarso.
Il compito dello stallatico è quello di arricchire nuovamente il terreno di quegli elementi nutrizionali andati 'persi'.
Se però si concima troppo, c'è il rischio che le colture vengano 'bruciate'.

In conclusione, se dici di vedere ancora alcuni cubetti di stallatico, ti consiglio di non aggiungerne altro e di limitarti a quello che hai versato in autunno.
Ricorda però, per la prossima volta, di concimare in primavera e non più in autunno.

 

[marcisett]

Ciao. Normalmente esiste una differenza fra lo stallatico non pellettato e quello pellettato. Lo stallatico non pellettato è un semplice ammendante (miglioratore del terreno ) la sua capacità concimante è alquanto limitata, contiene al massimo l'1,5% di azoto, 1% di potassio, meno dell'uno per cento di fosforo; la sua prerogativa principale è quella di formare humus, indispensabile al terreno, questo humus col tempo si trasformerà in sali minerali assorbibili dalle radici delle piante. Col nome di stallatico pellettato , in genere , viene chiamato così ,un misto di materiali vegetali (a volte anche cornunghia) in cubetti , questo è un vero e propio concime a base azotata(sulla confezione dovresti vedere la percentuale di azoto, la percentuale a volte arriva anche all'8-9%; questo azoto è a lungo termine , e in certi casi non limita la sua azione solo al primo anno,(se è questo non metterne due sacchi). Per migliorare la struttura del terreno usa stallatico non pellettato, due sacchi non portano nessun problema. Il guano è un concime derivante da depositi di escrementi e spoglie di animali appartenenti a varie specie; ci sono vari tipi di guani a seconda dell'elemento dominante, (guani azotati e guani fosforici ) dalla località di escavazione e dalla spcie animale che maggiormente à contribuito alla sua formazione . Sono tutti a alto valore fertillizante ; se azotati vanno dati in copertura, se fosforici vanno mischiati al terreno alla vangatura. Prima di continuare a spargere cenere sul terreno , dovresti con uno semplice e economico strumento in vendita nei consorzi o garden, misurare il ph del terreno ; la cenere contiene vari sali minerali, in particolare potassio non contiene azoto, ma è a forte reazione alcalina, se data a un terreno già alcalino , l'aumenta ponendo così problemi a vari ortaggi. Adifferenza delle brassicacee(cavoli) che vegetano bene anche in un terreno leggermente alcalino , la maggior parte degli ortaggi vegetano meglio in terreni da neutri a leggermente acidi . Marcello

 

[barbarabe]

beh, lo stallatico pellettato avresti dovuto spargerlo sul terreno poco prima della vangatura (sia manuale che con motozappa)... Tu dici d'averlo fatto ancora in autunno: perchè? Da allora fino ad oggi, si sarà sicuramente dilavato con le piogge e quindi impoverito. Però 50 kg. (due sacchi) per un orto di 40 mq. mi sembra un po' tanto... Dato che il tuo orto è alla sua prima esperienza, il terreno non si è ancora impoverito di sostanze nutritive: questo di solito succede dopo due o tre anni che si sfrutta il terreno e quindi si cerca di ovviare con le concimazioni.
Secondo me, proprio per il fatto che il tuo orto non è ancora stato sfruttato, potresti provare questo primo anno senza ulteriori concimazioni. Poi la prossima primavera (e non in autunno), provvedi con il pellettato.

Non posso che quotare, io incorporo il letame nel terreno al momento della vangatura per non disperdere le sostanze nel terreno. Con le piogge si dilavano e disperdono.
Il concime a base di guano lo lascerei un pò stare perché marcisett ha spiegato bene le proprietà, ma detto poi in parole povere se non sai come e quanto utilizzarne rischi di bruciare le piante. Per esempio i fagioli non vogliono troppo azoto, idem gli zucchini.
Nelle buche di impianto puoi al limite mettere dello stallatico non pellettato, ma non troppo perché se ingrassi troppo un terreno (ed il tuo è anche abbastanza riposato) ottieni piante belle e rigogliose ma pochi frutti, la forza va tutta nel verde!:Saluto: