@elgattone
Da persona che ha una certa dimestichezza con questo tipo di motori e la loro manutenzione leggendo i tuoi passaggi ho l'impressione (e penso sia la stessa cosa che volesse dire
@marco.enne ) che tu non sappia esattamente cosa stia facendo e che nonostante tu ci metta tutta la tua buona volontà, tu stia andando un po' a tentoni. Non è certo una colpa non avere un minimo di competenze in questo campo, ci mancherebbe, chissà in quante campi tu sei sicuramente molto più preparato rispetto a noi e quante cose potresti insegnarci! Tuttavia, vediamo se riesco a scrivere in poche righe qualcos altro che possa aiutarti meglio. Di più purtroppo a distanza non si può fare e se i problemi continuassero ti consiglio di rivolgerti davvero ad un meccanico. Può essere una stupidata, ma a distanza non si può sapere tutto e andare per tentativi non aiuta. Procediamo con un minimo di metodo:
- il decespugliatore è cinese, ci sono prodotti buoni che durano sufficientemente nel tempo con un uso hobbistico, ci sono prodotti meno buoni a cui bastano sciocchezze per evidenziare i problemi. Non è tanto una questione di marchio ma soprattutto di ogni macchina a sè, nella produzione industriale anche più economica qualche esemplare fortunato salta fuori. Quindi se i problemi continuassero anche dopo l'eventuale visita al meccanico, prima di iniziare a cambiare n-mila pezzi per nulla tieni anche presente la possibilità di considerare l'acquisto di un modello più serio, economico magari visto il scarso utilizzo, ma più serio. Spendi sicuramente meno che pagare le ore di manodopera al meccanico;
- i motori a due tempi oggigiorno vanno usati con benzina normale mescolata ad olio 100% sintetico in percentuale del 2%. La percentuale al 4% che trovi sui motori cinesi aiuta secondo i progettisti cinesi a salvare un po' più a lungo dei motori malfatti, ma crea solo morchie dannose a lungo andare. Se un motore è buono e ben fatto, la miscela con olio sintetico va fatta al 2%. Punto e basta. Visti i prezzi irrisori di parecchi olii sintetici di qualità e con già inclusi additivi che aumentano la conservabilità nel tempo della miscela, chi vuole usare altri tipi di olio e iniziare a comporre pozioni magiche (non è magari il tuo caso, ma fa sempre bene ricordarlo) ama farsi del male. Non bisogna farne un dramma, non serve una laurea per far giù un po' di miscela e usarla in maniera corretta. In alternativa, per un uso veramente ridotto dell'attrezzatura (non più di una decina/quindicina di litri l'anno) con motore a due tempi ti consiglio una benzina alchilata (ossia miscela già pronta, costa una fucilata, ma per chi ne usa poca è una manna come comodità, stoccaggio. Ne esistono di molte marche, una vale l'altra sinceramente e il prezzo è simile);
- in un motore a due tempi mai usare benzina pura a meno che non si sappia esattamente cosa si stia facendo. Va bene per la pulizia esterna, anche se è meglio usare altro, ma in camera di scoppio ci deve andare solo miscela. Se il motore parte e gira con benzina pura, puoi prendere e buttare via tutto perchè hai grippato e non ha senso, economicamente parlando, ricondizionare un motore cinese grippato. La miscela non è brutta e cattiva e nella percentuale corretta e fresca non da problemi. I problemi derivano da altro;
- se smontando la candela, essa è umida, abbiamo ingolfamento, non ci piove. Se dopo una pulita ad essa con un po' di carta ed aver svolto la procedura che ti avevo consigliato all'inizio (ricorda che se il motore è freddo perchè non è stato utilizzato, l'aria al primo avviamento dopo la pulizia va chiusa come una normale partenza a freddo fino al primo falso scoppio);
- se dopo massimo una decina di tiri non si hanno segni di vita, rismonta la candela. Se è di nuovo bagnata o hai sbagliato la procedura di pulizia (metti il motore con foro candela capovolto perchè non sempre basta il semplice tirare per eliminare tutta la miscela incombusta dai carter) e quindi la rifai (interruttore sempre su OFF durante la pulizia perchè se a candela staccata la pipetta creasse comunque una scintilla con una delle parti a massa con cui può involontariamente andare a toccare durante i tiri a vuoto, l'accensione dei vapori uscenti dal foro candela non è comunque un'ipotesi tanto remota. Meglio evitare ogni rischio.) oppure vuol dire che hai problemi di eccessiva miscela dal lato carburatore. Sui motori moderni anche cinesi in maggior parte vengono montate copie (od originali) dei carburatori Walbro WYK o simili con viti di regolazione bloccate, quindi poco ci puoi fare. Come prima riguardo all'olio, le macchine cinesi (a volte anche non) vengono tarate in fabbrica con carburazione leggermente troppo grassa per evitare regimi e temperature di lavoro elevate che un motore scadente non sopporta a lungo. Però comunque il motore deve partire e girare abbastanza bene lo stesso. La carburazione quindi eventualmente se veramente eccessivmanete grassa deve esser dovuta ad altro (il filtro dell'aria è pulito? Hai lavorato in un ambiente eccessivamente sporco e polveroso? Se il filtro è sporco tende a ridurre il flusso di aria respirata dal motore e ad ingrassare la carburazione. Se è eccessivamente sporco il motore non ce la fa ad avviarsi. Ma viste le ore scarse, tenderei ad escludere questa ipotesi). Immagino che la miscela sia stata fatta senza sporcizie o altro, quindi anche i filtri miscela nel serbatoio e nel carburatore saranno puliti (questi però, se sono sporchi tendono a smagrire la carburazione e la candela sarebbe asciutta e con elettrodo molto chiaro quindi escludiamo). Rimane quindi un possibile problema di eccessivo flusso di miscela in entrata. Esso può essere dato da un componente che fa da regolatore nel carburatore, lo spillo. Se rimane bloccato oppure non fa ben tenuta (se il carburatore è una copia cinese, potrebbe anche darsi che la qualità del rivestimento che fa da guarnizione sulla punta dello spillo sia veramente infima e sia già andata a donnine) la miscela trafila e finisce per essere eccessiva causando la candela bagnata. In questo caso, la soluzione è mettere mano al carburatore e valutare se revisionarlo oppure cambiarlo. Ma sui cinesi è sempre meglio pensarci bene soprattutto valutando le proprie capacità di fare i lavori.
Ora... dopo aver applicato un minimo di metodo per analizzare il problema, non ci sono molte altre soluzioni. Se hai usato un buon olio da miscela (magari puoi dirci marca e nome?) non darei eccessiva importanza alle 2-3 settimane di vita nel serbatoio. Certo, tutto può essere, ma tenderei più a dar la colpa a qualche problema intrinseco al motore. Piuttosto che farsi troppe pare mentali, svuota comunque quel che rimane, usa il primer (la pompetta presente sul carburatore come una sferetta di gomma trasparente da premere più volte, mai più di 3-4 per un avviamento normale a freddo) fino a che non si svuota anche'esso e svuota il goccio di miscela che si è riformato nel serbatoio. Fai miscela fresca nuova e assicurati che la candela sia asciutta e il cilindro anche. Riempi il serbatoio, usa il primer per riempire il carburatore e poi tirando l'aria (CHOKE) esegui un normale avvio con motore a freddo fino a sentire il primo falso scoppio, ossia un primo timido accenno di avviarsi del motore. Apri l'aria e entro 2-3 tiri il motore dovrebbe partire. FINE
Se dopo una decina di tiri la candela è umida, siamo di nuovo al discorso dell'ingolfamento. Puoi riprovare la procedura di pulizia e verificare che la procedura di accensione sia corretta ma se non ne vieni fuori, portalo da un meccanico. Non metter mano al carburatore.
Perdonami eventuali sviste, perchè mi ero ripromesso di scrivere poche righe ma poi ho preferito scrivere qualcosa in più. Pur rileggendo tutto più volte prima di pubblicare il post potrei aver non notato qualche mio errore.