• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Sir Victor Davis ...

Azimuth

Aspirante Giardinauta
Ragazzi!! :(

ho fatto come mi dicevate nel precedente thread però la Sir Victor Davis ... continua la sua cascata foliare ...

foto 1

foto 2

e non capisco davvero perché: nessuna fertilizzazione, bagnato poco, con acqua di osmosi, terreno appena umido, non ho toccato nulla!!! ... e le foglie cadute non hanno macchie!!! E cadono anche le nuove !!! AIUTOOO !!!! :muro: :muro:
 

kiwoncello

Master Florello
A questo punto a male estremo estremi rimedi: tira fuori delicatamente il pane radicale e controllane lo stato delle radichette superficiali soprattutto in zona fondo-vaso. Se bianche tutto bene, se brunastre/nere tagliale via; rinvasa in nuovo terriccio ben permeabile (torboso+bark di pino+ghiaia di pomice) nel leggermente più largo. Tieni all'ombra ed armati di pazienza; la pianta si riprenderà.
 

Azimuth

Aspirante Giardinauta
Eccomi qua ragazzi :Saluto:,

e scusate il ritardo... questo weekend ero via! :fischio:

allora, come da richiesta di Kiwo, ho estratto il pane radicale:

qui le foto:

pianta intera

radici

radici 2

radici 3


come ben si vede dalla prima immagine ... la pianta ha perso davvero TANTE foglie! :muro:

nelle altre foto il pane radicale è stato preso da varie angolazioni.

ma per quanto ne possa capire io ... il pane radicale sembra sano ... non vedo nulla di strano ... ma lascio la parola agli esperti :rolleyes:

@giulio: non c'è condizionatore o altra fonte di calore vicino... ho sempre bagnato la pianta con acqua di osmosi e durante il mese di agosto le ho sempre nebulizzato acqua sul fogliame, una sera sì e l'altra no. Non c'è sottovaso. Forse non sono capace io di bagnare correttamente! :sgrunt:

Non sto fertilizzando da luglio ed altro non saprei ... :confused:

Bagno ogni 3/4 sere, quando vedo che la parte superiore del terreno è asciutta. E bagno con abbondanza, a volte fuoriesce da sotto ... e poi aspetto che si asciughi nuovamente prima di annaffiare nuovamente. Ditemi voi ... :confuso:

Intanto grazie per la pazienza e per la disponibilità! :)
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
non ho seguito con attenzione questa discussione, vedendo però il pane mi pare che sia un attimino asciutto e che ci sia un problema di assorbimento, la pianta mi pare stia morendo di sete, a meno che le foto non ingannino, ma il pane pare proprio secco e le radici poco sviluppate tutte intorno
 

Azimuth

Aspirante Giardinauta
Grazie Bausette, ma il fatto che fosse asciutto è incidentale: come ho scritto sono stato via per tutto il weekend da venerdì fino a lunedì e, quando sono tornato, ho sfruttato il momento per estrarre facilmente il pane di terra e fare le foto. Ieri sera ho provveduto a bagnare ed in genere non faccio mai passare così tanto tempo tra un'annaffiatura e l'altra.
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
non tanto il tempo tra un annaffiatura e l'altra ma come annaffi. Il pane si bagna "tutto" quando annaffi?
Se lo hai gia detto nei precedenti, scusami.
Perché a me pare comunque una pianta che ha patito caldo e sete e le cose se stanno così ho hai annaffiato poco frequentemente o solo in superficie.
 

Azimuth

Aspirante Giardinauta
affronto volentieri la questione annaffiatura perché è una cosa che da neofita mi dà molto da pensare:

allora fino a qualche tempo fa bagnavo girando in cerchi a spirale in uscita dal centro vaso verso la periferia fino a quando vedevo che l'acqua fuoriusciva da sotto (non c'è sottovaso e c'è sempre un piccolo rialzo, legno, sassetto etc. per evitare ristagni, in più dove ho avuto modo di rinvasare ho sempre messo 1cm di lapillo vulcanico nel fondo del vaso). Poi aspettavo che fosse asciutta visibilmente la superficie del vaso per annaffiare nuovamente ... ogni tanto mettevo il dito nel terreno fino alla prima falange e, se sentivo umido, attendevo un altro giorno prima di bagnare...

quanto fosse ancora umido o bagnato dentro il vaso in profondità è una cosa che non so determinare in nessun modo, e non è il caso delle gardenie e/o delle camelie ma mi è capitato con una azalea di accorgermi, maneggiando il pane radicale, che sopra era asciutto, e dentro bagnato fradicio. Infatti poi è morta! :(

Quindi da allora bagno magari un po' meno (leggasi senza aspettare che esca da sotto) ma un po' più di frequente. Sbaglio? :confuso:
 

loli63cam

Esperto di Camelie
Quindi da allora bagno magari un po' meno (leggasi senza aspettare che esca da sotto) ma un po' più di frequente. Sbaglio? :confuso:

La cosa migliore è bagnare un pò più di rado, ma quando lo si fà farlo in abbondanza.

Ho tante, troppe camelie, e a volte capita di dimenticare di annaffiarne qualcuna, quando succede le sasanqua perdono le foglie, mentre le japoniche perdono la lucentezza delle foglie fino a seccare sul ramo.

La cascola delle tue foglie è veramente strana, forse ci sfugge un elemento, notavo che sono in vaso nero vivaio, il sole colpiva il vaso? Perchè in quel caso le radici possono arrivare a "cuocersi" e da lì poi provocare la caduta delle foglie.

Non saprei cosa consigliarti oltre a quanto ti ha già suggerito kiwo, se non che oltre a rivasarla, io ridurrei la parte aerea della pianta.
 

kiwoncello

Master Florello
In effetti, guardando le foto ho subito pensato come Bausettete, perbacco, è asciutta! Niente vieta che in periodo caldo e di forte evaporazione la pianta abbia perse foglie che non poteva permettersi di mantenere stante la carenza d'acqua. Ormai la pianta è quasi nuda: rinvasa, bagna bene e lascia all'ombra. Non male ridurre anche la chioma....
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
quanto fosse ancora umido o bagnato dentro il vaso in profondità è una cosa che non so determinare in nessun modo, e non è il caso delle gardenie e/o delle camelie ma mi è capitato con una azalea di accorgermi, maneggiando il pane radicale, che sopra era asciutto, e dentro bagnato fradicio. Infatti poi è morta! :(
Molto probabilmente perché non c’era sufficiente drenaggio o perché hai utilizzato vaso di plastica e con quelli bisogna saper annaffiare nel senso che tutto asciuga peggio e il rischio di marciume è maggiore quindi è necessario fare molta attenzione a non dare troppa acqua.
Uno dei metodi valido in particolar modo con i vasi medio piccoli è quello di soppesarli alzandoli di terra.
Ti rendi conto dal peso se sono colmi d’acqua o meno (giulio docet) e di conseguenza ti regoli con le annaffiature.
In quelli di coccio l’acqua asciuga più rapidamente quindi devi regolarti e con questi non conviene attendere che la superficie sia asciutta ma annaffiare appena tende all’asciutto.


Quindi da allora bagno magari un po' meno (leggasi senza aspettare che esca da sotto) ma un po' più di frequente. Sbaglio? :confuso:
Io annaffierei ogni qual volta si richiede in relazione al vaso che usi e abbondantemente.
Provo a capire le cause per cui la tua pianta è andata a finire in quello stato:
- pianta non rinvasata dopo l’acquisto.
- Ha affrontato l’estate senza rinvaso e quindi senza nuovo terriccio, il tutto magari in una posizione eccessivamente soleggiata;
- Pane che non si bagna bene ed uniformemente perché asciuga troppo e diventa idrorepellente, di conseguenza quando riannaffi ti sembra di porre rimedio ma l’acqua scivola via e bagna poco
Se si trattasse di ristagno non perderebbe le foglie in quel modo.
Ti dico cosa farei io se fosse mia:
- pane a mollo nell’acqua una volta verificato che è asciutto, in modo da eliminare l’idrorepellenza
- rinvaso sciegliendo un vaso di coccio poco più grande di quello attuale
- mettere la pianta in posizione meno assolata
- eventualmente potare come già consigliato
Relativamente all’idrorepellenza ti dico che spesso crea problemi perché basta lasciare troppo secco il pane una volta che poi quando riannaffi, l’acqua scivola via senza impregnare il pane, ne deriva che sei convinto di aver ben bagnato ma in realtà non è così.

questo è il mio parere
 

Azimuth

Aspirante Giardinauta
Provo a capire le cause per cui la tua pianta è andata a finire in quello stato:
- pianta non rinvasata dopo l’acquisto.
- Ha affrontato l’estate senza rinvaso e quindi senza nuovo terriccio, il tutto magari in una posizione eccessivamente soleggiata;
- Pane che non si bagna bene ed uniformemente perché asciuga troppo e diventa idrorepellente, di conseguenza quando riannaffi ti sembra di porre rimedio ma l’acqua scivola via e bagna poco
Se si trattasse di ristagno non perderebbe le foglie in quel modo.
Ti dico cosa farei io se fosse mia:
- pane a mollo nell’acqua una volta verificato che è asciutto, in modo da eliminare l’idrorepellenza
- rinvaso sciegliendo un vaso di coccio poco più grande di quello attuale
- mettere la pianta in posizione meno assolata
- eventualmente potare come già consigliato
Relativamente all’idrorepellenza ti dico che spesso crea problemi perché basta lasciare troppo secco il pane una volta che poi quando riannaffi, l’acqua scivola via senza impregnare il pane, ne deriva che sei convinto di aver ben bagnato ma in realtà non è così.

questo è il mio parere

Grazie del supporto Bausettete :) , alcune considerazioni in ordine sparso:

- la pianta non è stata rinvasata dopo l'acquisto effettuato questo inverno passato perché da più parti nel forum si consiglia di non toccare le camelie il primo anno, e così ho fatto.
- la pianta è su un balconcino a nord quasi perfetto, non prende sole se non alle prime luci dell'alba e poi è sempre in ombra tutto il giorno. Meno assolata di così non si può!
- volevo fare una fertilizzazione blanda verso Ottobre ma in molti qui mi hanno sconsigliato e quindi avevo pensato di rinvasarla l'anno prossimo dopo la fioritura, eventualmente rinvaso ora.
- potatura: se guardi la prima foto postata, se taglio ora non rimane nulla! ...
- il pane in ammollo ce lo metto volentieri, anche subito.
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
Grazie del supporto Bausettete :) , alcune considerazioni in ordine sparso:
la pianta non è stata rinvasata dopo l'acquisto effettuato questo inverno passato perché da più parti nel forum si consiglia di non toccare le camelie il primo anno, e così ho fatto.
no, non si tocca casomai fino alla fine della fioritura, non per il primo anno.
Già quando si comprano 99 su 100 le piante tutte hanno bisogno di un rinvaso, da effettuarsi quanto prima e per non rovinare la fioritura si attende di solito la fine della stessa

- la pianta è su un balconcino a nord quasi perfetto, non prende sole se non alle prime luci dell'alba e poi è sempre in ombra tutto il giorno. Meno assolata di così non si può!
Ma il caldo estivo quando non ha nuovo terriccio e in parte rimane asciutto, la fa soffrire ugualmente.

- - volevo fare una fertilizzazione blanda verso Ottobre ma in molti qui mi hanno sconsigliato e quindi avevo pensato di rinvasarla l'anno prossimo dopo la fioritura, eventualmente rinvaso ora.
Rinvesarei ora senza concimare se non a marzo 2015

- - potatura: se guardi la prima foto postata, se taglio ora non rimane nulla! ... .
Secondo me potresti anche non farla

- - il pane in ammollo ce lo metto volentieri, anche subito.
Fallo solo se verifichi che effettivamente rimane in parte asciutto e quindi idrorepelle
 

Azimuth

Aspirante Giardinauta
Va bene! Provvedo! Volevo anche cercarmi una camelia sasanqua per rallegrare durante l'inverno il balcone con qualche fiore ... Che cosa mi consigliate!?

avevo pensato ad una Sansanqua "silver dollar" ... l'ho vista su una nota rivista di G...iardinaggio... e mi piaceva molto... altre idee consigli? Finisce un balconcino (1,5*0,8mt) esposto a Nord.
 
Ultima modifica:
Alto