L
LuciaR
Guest
Spesso Chicca ci ha parlato di un incontenibile ed ingiustificato consumismo (più o meno in questi termini), e noi tutti stiamo sempre a raccontare degli ordini che facciamo a destra e sinistra, dei libri che compriamo, etc.
Mi ricordo alcuni racconti, ad esempio Alex che quando arriva nei vivai con la sua Tigra trova il tappeto rosso steso dai proprietari; oppure Albertò che va da Barni e carica decine e decine di piante di rose; oppure ancora Connie che dice sempre di essere in bolletta a causa degli acquisti di rose e piante varie ("la devo assolutamente avere...", "sarà mia...", ).
Anch'io rientro nella categoria di chi non ci pensa due volte prima di acquistare e che poi si trova la terrazza piena di piante, talvolta troppe.
Razionalmente sono giunta alla conclusione che gli acquisti dovrebbero essere pochi e mirati, soprattutto per chi, come me, non ha tanto spazio a disposizione. Però, poi non riesco a trattenermi e compro lo stesso...
Voi appartenete alla categoria degli impulsivi o dei prudenti?
Mi ricordo alcuni racconti, ad esempio Alex che quando arriva nei vivai con la sua Tigra trova il tappeto rosso steso dai proprietari; oppure Albertò che va da Barni e carica decine e decine di piante di rose; oppure ancora Connie che dice sempre di essere in bolletta a causa degli acquisti di rose e piante varie ("la devo assolutamente avere...", "sarà mia...", ).
Anch'io rientro nella categoria di chi non ci pensa due volte prima di acquistare e che poi si trova la terrazza piena di piante, talvolta troppe.
Razionalmente sono giunta alla conclusione che gli acquisti dovrebbero essere pochi e mirati, soprattutto per chi, come me, non ha tanto spazio a disposizione. Però, poi non riesco a trattenermi e compro lo stesso...
Voi appartenete alla categoria degli impulsivi o dei prudenti?