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siepe di lauroceraso

pa'

Aspirante Giardinauta
Cari Utenti,
sono pa' è sono nuovo del gruppo. Mi scuso in anticipo per la mia inesperienza nel settore, ma vi assicuro che la passione per il giardinaggio mi sta attirando da anni.

Confido in voi, esperti o semplici appassionati, la risposta al mio quesito.

Ho una siepe di lauroceraso che avrà più di 20 anni, folta e alta circa due metri. Posta a 20 centimetri da un muretto perimetrale del giardino. Il muretto si e spostato di circa 10 centimetri dalla sua sede originale e rischia di cedere. Gli operai a cui mi sono rivolto per far riparare il muretto mi hanno fatto presente che sono le radici della pianta ad aver spostato negli anni il muretto, quindi il consiglio è di togliere la siepe prima iniziare i lavori. Siccome mi dispiace dover rinunciare alla mia bellissima siepe, chiedevo a voi una soluzione alternativa senza doverla eliminare del tutto. E' possibile che riducendola ad una altezza di un metro e mantenendola sempre a queste dimensioni le radici possano non svilupparsi ancora? si può intervenire sulle radici? se si come?

Spero che mi possiate dare qualche consiglio prima di procedere, vi ringrazio in anticipo, pà
 

di mauro rosario

Master Florello
Quello che è successo è di normale amministrazione purtroppo l'apparato radicale di questa pianta non perdona soprattutto se sono muri privi di fondamenta o fatti senza gabbia ferrosa.Riguardo ad un eventuale intervento sulle radici si può fare ma nasce un lavoro bestiale,quindi si fa prima se si eliminano le piante in modo tale che i muratori possono lavorare in modo decente e fare un muro abbastanza resistente,cmq le piante se tirate fuori con un certo criterio si possono utilizzare vanno tagliati a un'altezza di 50 cm la cosa importate che abbiano un po di apparato radicale che deve restare ammollo in acqua fino a quando non devono essere trapiantate,ciao e benvenuto nel forum
 

pa'

Aspirante Giardinauta
Grazie per la tempestiva risposta. Il muretto in questione ha le fondamenta, con gli operai si è optato di ancorarlo e rintonacarlo in modo da renderlo visibilmente dritto.
Per quanto riguarda la siepe, mi chiedevo abbassandola fino a un metro le radici continueranno a svilupparsi per lungo, spingendo ancora il muretto? se si, in che periodo dell'anno è indicato farlo? gli operai sostengono che il muretto è abbastanza resistente e prima che cada ci vorranno anni.
Master Florello scusa se approfitto della tua esperienza! mi dispiacerebbe tanto togliere del tutto la siepe e vorrei risparmiare per il momento, prima di fare un lavoro definitivo . Ti ringrazio in anticipo e aspetto un tuo consiglio, ciao e grazie
 

di mauro rosario

Master Florello
Il problema è quello che più tagli la pianta più l'apparato radicale si sviluppa .In questo periodo puoi intervenire con il taglio abbassando la pianta,mentre per quando riguarda un intervento sulle radice è consigliabile farlo a partire da dicembre in poi ,per arrivare alla fine di febbraio,ma una volta fatto questo si deve ulteriormente accorciare la pianta in altezza in modo tale da equilibrare la pianta senza causare stress .Ciao
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

intervengo solo per fare un rapido "conto della serva".
Togliere tutta la siepe (è necessario un escavatore o decine di ore di lavoro da parte di giardinieri), salvaguardarla per il tempo necessario affinché i muratori facciano il lavoro, predisporre uno scavo a maggiore distanza dal muro e rimettere la siepe (servono nuovamente o l'escavatore o tante ore di lavoro) è un lavoro che ti verrà a costare molto caro.

Devi quindi decidere se è il caso di spendere tutta quella cifra o sostituire la siepe con piante nuove.
Questa seconda opzione ti permette di poter eliminare le piante attuali senza badare troppo alla loro cura (il lavoro è meno delicato e meno costoso, anche se devi considerare lo smaltimento) e di poter prendere piante nuove, sane, ben radicate e di sicuro attecchimento (il lauro cresce velocemente e, prendendo piante adulte, ti ritroveresti, nel giro di pochi anni, una siepe alta e fitta quasi come quella attuale).

Il tuo lauro, se "lavorato" in inverno, potrebbe (e sottolineo potrebbe) non patire troppo il trapianto. Ma se le operazioni andassero per le lunghe (per qualunque motivo) o se l'apparato radicale delle piante fosse danneggiato troppo dallo spostamento, non hai nessuna garanzia che le piante ri-attecchiscano tutte e bene.

Valuta tu la situazione, ma rischi di spendere molto e non avere la certezza di un risultato sicuro.

Ste
 
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