Serretta in orto per semina

[META]

Ciao tutti. Quest'anno voglio realizzare tramite semina delle piantine in serra per poi trasferirle in orto e vasi.
Ho quindi costruito una serretta a tunnel piccolina (5m x 0.8 x 0.7m di altezza) dove metterò verso fine febbraio/inizio marzo i vasetti con la semina e quindi coperta con pvc trasparente, la serretta è semplicemente poggiata sulla terra dell'orto.
La semina l'ho eseguita solo una volta l'anno scorso con risultati non soddisfacenti ma non in serra.
Mi sorgono dei dubbi ovvero:
-Le piantine nate da seme da quanto so non gradiscono il sole diretto sino a quando non sono abbastanza grandicelle (diciamo 4-6 foglie) e quindi la serretta che ho costruito dovrei coprirla con un tessuto/non tessuto, cosa ne ppensate?
-Inoltre la serretta per forza di cose non sarebbe riscaldata ma fredda con temperature analoghe a quelle dell'esterno anche se mitigate dalla copertura e conseguente inerzia termica, per chi ha esperienza di questo genere di semina si otterranno delle nascite resistenti o periranno per le temperature?
-Avete consigli per migliorare la protezione (magari i vasetti potrei porli ribassati in terra)?

La mia zona è Vicenza nord.

 

[Crimson king]

Ciao, mi spiace ma non ho visto questo post, i semi devono stare al buio per tenerli caldi e farli germinare prima sopra i contenitori metti un pannello di polistirene e un telo polietilene bianco nero sovrastante(il polistirene non ama il sole) poi controlli ogni tanto l'umidità del terriccio sottostante e anche se la germogliazione inizia.

 

[META]

E ma sei in ritardo Crim mi aspettavo fossi tu a rispondermi, ormai sei un guru . L'idea del polistirene non mi era venuta e provvederò sicuramente anche perché semplicissima da attuare. A che punto tolgo il polistirene? Ovvero subito dopo che sono spuntate?mettendo sopra al nylon un telo come consiglia tu dovrebbe essere sufficiente per non bruciare tutto no? Inoltre mi preoccupa parecchio fattore temp. Non è siberia m il problema è la notte o temporali. Dici sia sufficinete l'essere in serra? Mi chiedo perché germogliino meglio al buio visto che in natura al max sono appena con un filo di terra,ma ho sempre letto e sentito così.

META

 

[danielep]

Che piante intendi seminare? Sarebbe importante saperlo perché certe, se non hanno una certa temperatura costante ( e di notte, dalle nostre parti, il telo non basta a mantenerla) , non spuntano proprio.
Per restare sulle piantine da orto, ad esempio, io pratico una semina in vasetti verso marzo di fagiolini, zucchine, cetrioli, ma tengo il tutto in casa finché non sono spuntati, poi, in aprile, in tunnel coperto da PVC; riesco così ad ottenere un raccolto anticipato . Idem se vuoi seminare pomodori, peperoni, melanzane. Certi peperoncini non spuntano se non hanno un riscaldamento sottostante che mantenga almeno 25 ° C costanti.
Comunque, anche se in primavera, prima o poi, dovrebbe germinare tutto, il discorso è troppo generico: meglio vedere pianta per pianta.
Io il polistirene non lo uso sopra le semine (semmai lo adopero per isolare i vasi da sotto), preferisco tela o carta da giornale che inumidisco spesso per proteggere dal sole e mantenere, nel contempo, una certa umidità, indispensabile per la germinazione.

 

[META]

Beh quello che intendo seminare più o meno è la stessa indicata piu finocchi e cavoli mentre altro lo semino diretto. Poi intendo seminare varie piante aromatiche e fiori da usare come attraenti in orto ,troppo lungo l'elenco. Quindi consiglieresti di seminare verso fine marzo piuttosto che inizio?

META

 

[danielep]

Verso fine febbraio/inizio marzo , previa occhiata alle previsioni del tempo, sotto tunnel potresti seminare finocchi e cavoli, le aromatiche e i fiori (salvo controindicazioni specificate sulle bustine).
Zucchine, cetrioli, pomodori, peperoni e melanzane sarebbe meglio una cassettina di polistirolo con dentro i vasetti separati da seminare in casa ed esporre al sole al mattino, una volta spuntati.
In particolare, per le solanacee (le ultime tre) basterebbe un vasetto x una con un 15/20 semi; una volta spuntate ed irrobustite le piantine, andrebbero ripicchettate separatamente in vasetti singoli che, allora sì, verso fine marzo, primi aprile, potresti mettere sotto tunnel.
Non temere per il sole, in quei mesi (sempre che ti ricordi di annaffiare....) può fare solo bene
Sarebbe utile ti tenessi annotati su di un quadernetto le date di semina ed i risultati, per confrontare i dati l'anno seguente.
Dici che hai seminato una sola volta; vedrai è come una febbre che ti prende e i successi, con un minimo di attenzione, non mancheranno. Soprattutto, quando va male, cerca di capire dove hai sbagliato. Tienici informati

 

[danielep]

I fagiolini, sia se in vasetto che in terra direttamente, purché protetti, non prima di metà aprile. Se semini in vasetti (4-5 semi ognuno) tenuti in casa puoi anticipare di un paio di settimane.
Quando li trapianti, sotto tunnel fino ai primi maggio, li metti a 25 cm e fai un raccolto strepitoso. L'anno scorso, seminati il 5 aprile in casa, primo raccolto 15 giugno .
Prima di seminare fagiolini, cetrioli, zucchine, mettili in una pezzuola di cotone tenuta umida, in casa, finché non emettono il codino (germoglio) in 3/5 gg, poi seminali.

 

[META]

Come sempre si trovano consigli preziosi da vari punti. Grazie a tutti. Solo il dubbio dei fagiolini i quali ho sempre sentito che vanno seminati diretti e non in vasetto perché difficilmente reggono e sono deboli e così ho sempre fatto. Ma da quanto dice daniele sembra il contrario, quindi seminare in semenzaio è migliorativo o no?

META

 

[danielep]

Premesso che nessuno ha la verità in tasca, ci sono diversi orientamenti, in questo come in altri campi: basta sentire il parere di medici diversi su di una stessa malattia....
Io sono già in categoria "anziani", ma, non avendo avuto esperienze ancestrali che mi venivano tramandate, mi sono molto documentato ed ho sempre sperimentato anche scelte più innovative.
Quindi, se eseguita con attenzione la trafila dei fagiolini in vaso, per quanto riguarda le mie esperienze, porta a risultati migliori quanto a resa per seme, germinazione controllata senza attacchi di insetti o altro, possibilità di spaziare i ciuffi di piantine e raccolto anticipato. Chiaramente è una pratica per piccole superfici e per chi ha tempo (vedi pensionati)

 

[META]

Allora. Per questioni di tempo ho messo in attività 10gg fa la serretta. Cappuccio,lattuga e peperoncino seminati in alveoli. Poi un paio di gg fa svariate aromatiche e fiori oltre a pomodori e zucchine e zucche. Cappuccio e lattuga spuntati, il resto vediamo prox gg. Il problema sta che la temp minima notturna è 8 gradi e va bene diciamo ma la diurna arriva anche 35 gradi quindi ho fatto due aperture ai vertici che apro alla mattina e chiudo alla sera ma la temp si sposta di un paio di gradi. Domni aumento l'areazione ma temo che essendo un tunnel non riesco a tenerla più bassa . Il mio dubbio è che un'escursione così comprometta le piantine. Voi che dite?

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[danielep]

Come ti ho già esposto, peperoncini, pomodori, zucchine e zucche hanno bisogno di temperature più elevate per germinare e la notte in serretta all' aperto non gliele garantisce.
Per peperoncini e pomodori basterebbero dei vasetti o una/due fitocelle a quattro scomparti da seminare e tenere in casa, per poi ripicchettare le piantine una volta nate.
I pochi peperoncini per quest'anno li ho seminati in fitocella , uno scomparto per tipo, l'8 marzo e, tenuti in casa, sono spuntati il 19.
Le zucchine, in vasetto, le ho seminate l'altro ieri , previa pregerminazione, nei vasetti .
Insomma, se non ci puoi star dietro, il tunnel non risolve i problemi e i 35 ° temo siano utopici; se dimentico di arieggiare la mia serretta a muro oltre le 9/9 e 30 la temperatura schizza a 45 ° e non oso pensare a quanto possa arrivare, chiusa, col sole di questi giorni.
Insomma, secondo me, germinare germineranno pure, ma gli sbalzi e le temperature notturne ancora abbastanza basse non li favoriscono.
Come hai notato, lattughe, cavoli e alcuni fiori più rustici non hanno problemi.
Nel dubbio, occhio al meteo, arieggia il tunnel la mattina prima di andare al lavoro (penso sia questo il problema....) se il meteo da sole come in queste giornate... esagerate... e lascialo chiuso se da nuvolo o pioggia.

 

[danielep]

Ho guardato le previsioni del tempo. Direi, se sono attendibili, che le temperature che prospettano dovrebbero essere sufficienti a far germinare anche i baobab, a patto che il tunnel sia arieggiato e il terriccio negli alveoli non asciughi (coperti con tela, carta- sottovaso con un velo d'acqua).
Il precedente era un discorso generale, ma forse scollegato dal reale andamento termico, per quanto riguarda la germinazione
Le insidie del caldo eccessivo nel tunnel, quelle sì sono reali

 

[META]

Grazie Daniele, il problema è proprio il lavoro stando via 12h al giorno da casa è un po' difficoltoso. Mi ricordavo le indicazioni ma ho visto pure quelle sulle confezioni che addirittura danno in pieno campo e quindi ho provato una via di mezzo. Dovrò aprirla di più in qualche modo. Nonostante ci sia lavoro dietro la prendo con filosofia di esperimenti

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[META]

Qualche evoluzione....anche se sono foto di un paio di settimana fa. Mi sta dando molte soddisfazioni questa serretta aritigianale. Anche aromatiche particolari soni nate. E oggi trapiantato i cappucci. E via così

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[Waves]

Che bel lavoro!!! Vedi quante soddisfazioni danno i semi?

 

[META]

Eh si! Non ho fotografato tutti però da indicazioni e quando sopratutto le aromatiche saranno definite sono convinto sarà uno spettacolo. E comunque mi ha protetto moltissimo da insetti e il freddo di questi giorni.

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[danielep]

Che bella visione
Certo che ora sono....cavoli tuoi a ripicchettare il tutto ( per non parlare del doverlo consumare, se non hai una famiglia mooolto numerosa)

 

[META]

evviva il telo per pacciamare! Comunque ne avevo seminati anche per amici altrimenti....la semina mi ha sempre dovertito ma con una serretta è tutto un altro livello.

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[danielep]

Quelli violetti dell'ultima foto sono di basilico?

 

[META]

Si esatto,cresciuti sarà anche bella in esteticamente,l'aroma è meno forte della classica.

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