Per fare la sequoia versione bonsai che vasetto servirebbe secondo te? Intendo come grandezza, non va bene quello che ho acquistato? (già quello veniva 20 euro! 1 euro a centimetro...). L'albicocco è più facile da far crescere rispetto alla sequoia? Teoricamente parlando sono entrambi alberi grandi che necessitano di tanta terra per lo sviluppo, quindi la sofferenza dovrebbe essere bene o male la stessa per loro, in più l'albicocco fa i frutti, il che lo fa soffrire forse di più. Riguardo l'eucalipto in effetti cercando non ho trovato granché neanche io, considerando il tipo di pianta però immagino che serva comunque che diventi un po' grande per dare quell'effetto bello. Giusto per andare off topic per un'istante, per iniziare a fare dei Bonsai qual'è una pianta relativamente semplice secondo te, che non sia l'olmo perchè non mi piace, il pino marittimo ad esempio com'è, è difficile? Un bonsai pino marittimo mi piacerebbe. (io ho un grande terrazzo, purtroppo non un giardino, ci sono molte specie di piante che amo e ovviamente la strada bonsai mi da modo di tenere diverse specie, versione compact)
Premetto, io non sono un Bonsaista di quelli che possono tenere corsi o dare lezioni, ma, sulla scorta di un trentennio di propagazione e coltivazione" fai da te" e relativi errori, e avendo anch'io cominciato (tardivamente) a frequentare mostre e respirare il mondo bonsai, qualcosa credo di cominciare a capire.
Per prima cosa fa come ti ho suggerito, sul web, su riviste, su libri, dal vivo, cerca i tuoi modelli, i bonsai che vorresti avere.
Comincia a considerare che un bonsai non è "un albero in vaso bonsai", è molto di più e ci si arriva per gradi, se con una buona guida (Maestro), meglio.
Prima di aspirare ad avere il "bonsai " devi cominciare ad imparare la coltivazione , le necessità delle piante ed il modo per mantenerle in salute
Rispondendo alle tue domande: ti ho detto che la sequoia bonsai, per essere "credibile" (ed anche per necessità fisiologiche) deve essere imponente, si parla di un metro d'altezza ed un diametro del tronco alla base di almeno una decina di cm ( non me lo invento io, guarda sul web). Per farla avvicinare a quelle dimensioni ci vogliono un tot di anni di coltivazione in vasi larghi e abbastanza bassi
(bassi per non traumatizzarla troppo quando la si vada a sistemare in vaso bonsai). Non è assolutamente detto che debbano essere vasi bonsai, non è il vaso bonsai che forma la pianta.
Il vaso bonsai, a grandi linee, ha la funzione di una cornice per il dipinto, serve per completare la visione d'assieme, a pianta finita.
Certo, se la piantina cresce in vaso bonsai, soddisfa anche l'occhio del proprietario, ma per un vaso adatto alle dimensioni finali della sequoia, l'impegno economico risulta eccessivo.
Quindi, per ora, ciotole ampie e basse, di plastica (amplia o aumenta i fori se sono stretti).
Il pino marittimo (ma immagino tu intenda quello italico "pinus pinea") col caratteristico ombrello, non si presta bene al bonsai, soprattutto per la misura degli aghi.
Infatti un altro concetto da tenere a mente è che, più grandi sono le foglie, maggiore dev'essere la taglia della pianta, per mantenere le giuste proporzioni.
Quindi, se vuoi avere soddisfazioni più immediate (sempre nei tempi dei bonsai) punta su piante con foglie già piccole in partenza (cotoneaster, pyracantha,ligustri, olmi cinesi e comuni, anche se non ti piacciono). Anche carpini , meli e aceri sono piante abbastanza facili. Tra le conifere, l'onnipresente ginepro.
I pini, in genere, sono più rognosetti, comunque né l'italico né il marittimo si prestano.
Per aumentare i pareri in merito e diversificarli, ti consiglierei di postare sulla sezione " Bonsai" di questo forum e di cercare anche in forum specifici sull'argomento