Jc123
Giardinauta
Ciao a tutti
apro questa discussione per mostrarvi i primi risultati della semina che ho effettuato a inizio inverno. I semi che ho piantato quest'anno sono tutti OP o SP. Non avendo avuto molto tempo di seguire le ibridazioni nella scorsa primavera ho solo timidamente provato un paio di incroci, che puntualmente hanno fallito
Sono comunque riuscito a raccogliere dei cinorrodi OP o SP sviluppati dalle piante e ho seminato quelli. Ho vernalizzato naturalmente una ventina di semi di una miniature rossa ignota di circa 20/30 anni di età, solo tre semi di una floribunda rosa sfumato profumata, con resistenza alle malattie medio/buona (acquistata come Aphrodite di Tantau, ma non è lei), e una cinquantina di semi di Lady Emma Hamilton. Ho poi da poco messo a vernalizzare in frigorifero dei semi di The Ancient Mariner, arrivatimi con la pianta acquistata quest'inverno.
Essendo tutti cinorrodi SS non mi aspetto nulla di strabiliante o particolare, ma ho comunque provato a seminarli per tenermi impegnato. E poi non si sa mai
per ora ho due seedling alla prima foglia vera, di cui a brevissimo allegherò le foto; sono nati all'aperto con temperature ben sotto allo zero. Li ho ripicchettati in vasi singoli e portati vicino ad una finestra su una scala interna non riscaldata (temperatura tra i 10 e i 15°C ), dove sono un po' più protetti
ho poi un seedling di Golden Gate natomi l'anno scorso tardi nella stagione e che di conseguenza non ha fatto in tempo a fiorire; ha passato l'inverno assolutamente non protetto, in mezzo al terrazzo, e ha passato senza problemi notti con temperature fino a -6/-7°C ed è stato coperto da 25 cm di neve senza subire alcun danno. Come la sua pianta madre, ad oggi ha ancora tutte le foglie saldamente attaccate. Pur essendo rimasto in ombra per tutta l'estate con i livelli di umidità della pianura padana e non avendo visto da lntano alcun tipo di prodotto, non ha avuto alcun problema con l'oidio; un paio di foglie mi pare abbiano avuto un paio di puntini di ticchiolatura, ma non ha subito danni gravi (non sono cadute). Quest'anno aspetto la fioritura per vedere se vale la pena conservarlo: la pianta ha dimostrato di essere decisamente robusta!
Un paio di note sul modus operandi che adotto con i seedlings. Assolutamente nessun tipo di fungicida: so che alcune piantine periranno per questo ma, secondo me, se non riescono a sopravvivere con le loro forze non ha senso tenerle
apro questa discussione per mostrarvi i primi risultati della semina che ho effettuato a inizio inverno. I semi che ho piantato quest'anno sono tutti OP o SP. Non avendo avuto molto tempo di seguire le ibridazioni nella scorsa primavera ho solo timidamente provato un paio di incroci, che puntualmente hanno fallito
Sono comunque riuscito a raccogliere dei cinorrodi OP o SP sviluppati dalle piante e ho seminato quelli. Ho vernalizzato naturalmente una ventina di semi di una miniature rossa ignota di circa 20/30 anni di età, solo tre semi di una floribunda rosa sfumato profumata, con resistenza alle malattie medio/buona (acquistata come Aphrodite di Tantau, ma non è lei), e una cinquantina di semi di Lady Emma Hamilton. Ho poi da poco messo a vernalizzare in frigorifero dei semi di The Ancient Mariner, arrivatimi con la pianta acquistata quest'inverno.
Essendo tutti cinorrodi SS non mi aspetto nulla di strabiliante o particolare, ma ho comunque provato a seminarli per tenermi impegnato. E poi non si sa mai
per ora ho due seedling alla prima foglia vera, di cui a brevissimo allegherò le foto; sono nati all'aperto con temperature ben sotto allo zero. Li ho ripicchettati in vasi singoli e portati vicino ad una finestra su una scala interna non riscaldata (temperatura tra i 10 e i 15°C ), dove sono un po' più protetti
ho poi un seedling di Golden Gate natomi l'anno scorso tardi nella stagione e che di conseguenza non ha fatto in tempo a fiorire; ha passato l'inverno assolutamente non protetto, in mezzo al terrazzo, e ha passato senza problemi notti con temperature fino a -6/-7°C ed è stato coperto da 25 cm di neve senza subire alcun danno. Come la sua pianta madre, ad oggi ha ancora tutte le foglie saldamente attaccate. Pur essendo rimasto in ombra per tutta l'estate con i livelli di umidità della pianura padana e non avendo visto da lntano alcun tipo di prodotto, non ha avuto alcun problema con l'oidio; un paio di foglie mi pare abbiano avuto un paio di puntini di ticchiolatura, ma non ha subito danni gravi (non sono cadute). Quest'anno aspetto la fioritura per vedere se vale la pena conservarlo: la pianta ha dimostrato di essere decisamente robusta!
Un paio di note sul modus operandi che adotto con i seedlings. Assolutamente nessun tipo di fungicida: so che alcune piantine periranno per questo ma, secondo me, se non riescono a sopravvivere con le loro forze non ha senso tenerle
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