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Semi idroponica

marcello.orlandi

Aspirante Giardinauta
Buona sera a tutti, mi volevo togliere una curiosità sulle orchidee coltivate in semi idroponica, nello specifico quelle orchidee che hanno bisogno di un periodo di sospensione delle innaffiature, per esempio cattleya o dendrobium nobile...per queste orchidee va comunque rispettato il periodio senza annaffiare, facendo svuotare la riserva di acqua e sospendendo le innaffiature, oppure se si usa questo metodo di coltivazione va comunque lasciata sempre la riserva di acqua? Grazie a tutti!!

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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Domanda difficile, per me

Non credo ci siano al momento in zona utenti che coltivano in semi idroponica, io lo sto facendo in maniera molto superficiale solo con alcune phal
 

SilSee

Aspirante Giardinauta
Ciao Marcello, premetto che non coltivo nessuna delle mie piante in semi idro, ma ho visto dei video e letto qualcosa a riguardo, e se non sbaglio suggerivano di ridurre gradualmente le innaffiature fino a tenerle asciutte e dare dell'acqua ogni tanto (se vedi che il tuo Den si raggrinzisce troppo) ma senza lasciare acqua nella riserva.
ci sono delle youtubers che coltivano con questo metodo se ti interessa ti do i links dei video
 

marcello.orlandi

Aspirante Giardinauta
Si volentieri, ti ringrazio...quindi dicono di rispettare comuque il periodo di riposo, che corrisponde alla diminuzione delle irrigazioni. Per la cattleya, coltivata tradizionalmente, che tu sappia vale lo stesso? Mi sembrava di aver letto che anche ad essa serviva un periodo di stop delle ittigazioni in inverno, o sbaglio?

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marcello.orlandi

Aspirante Giardinauta
Mi domandavo questo perchè le orchidee coltivate in semi idro sviluppano delle radici che non marciscono se rimangono costantemente in ammolo in acqua...pensavo se stoppo le irrigazioni e faccio svuotare la riserva, le radici in ammollo rimangono a secco, quando poi ricomincio le irrigazioni e ripristino la riserva, la pianta deve sviluppare di nuovo radici adatte all' acqua. È questo il dubbio. O forse quando la pianta esce dal riposo, i nuovi getti comunque devono formare altre radici, che si abituerebbero nuovamemte alla semi idro, e delle vecchie non bisogna preoccuparsi...

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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
A volte ho visto questi video in rete dove mostrano le coltivazioni più o meno standard di varie piante, ho visto cose interessanti e utili a volte, altre volte ho visto solo presentazioni fatte il giorno in cui hanno messo la pianta a dimora, senza poi vedere nulla relativo a mesi o anni successivi, che è poi quello che interessa sapere.

Pienamente d’accordo con la domanda di Marcello, domanda a cui non saprei rispondere, avrei domande aggiuntive, tipo...... le catt in genere sono simpodiali, fioriscono sulla nuova vegetazione, se la nuova vegetazione cresce grazie alla coltivazione semi idroponica, avrà bisogno della pausa?

Quando sbaglio con le annaffiature muoiono le vecchie vegetazioni, ma se correggo velocemente le nuove rimangono

Altra domanda.. osservazione..... se invece di lasciare asciugare completamente, lasci poca acqua nella parte bassa in modo che le radici “acquatiche” sentano umidità ma non siano ammollo.....

Insomma... sperimenti un po’ e poi magari ci dici come prosegue...... abbiamo molto inizi ma poche continuazioni. :rolleyes:

Io non sono molto brava ma ogni tanto sperimento un po’

:ciao:
 

SilSee

Aspirante Giardinauta
Mi sono sempre posta queste domande anche io, e sono i motivi per cui non ho mai sperimentato, ma mi sono sempre e solo limitata a leggere o vedere qualche video così per curiosità e per vedere l'evoluzione delle piante.
Inoltre, da quanto ho capito, non è un tipo di coltivazione adatto ai climi come quello in cui vivo io.
Uno dei video a cui mi riferivo è questo
In questo invece parla delle condizioni in cui questo tipo di coltivazione può creare problemi
Un altro canale è questo (è un po' random ma usa questo metodo da circa 3 anni se non sbaglio, quindi si può avere un'idea dei risultati) in questo video risponde a numerosi dubbi.
Infine questo è il sito di Ray Barkalow, che usa questo metodo da 20 anni e offre davvero tante informazioni
http://firstrays.com/semi-hydroponic-culture/general-semi-hydroponics-information/
Tutto il materiale è in inlgese, se dovesse essere un problema posso dare una mano.
Buona Pasquetta a tutti!
 

marcello.orlandi

Aspirante Giardinauta
Mi sembra di aver capito dal primo link che durante il periodo di riposo innaffia veramente poco, svuotando sempre la riserva di acqua quando innaffia, o semplicemente bagna solo il substrato con un vaporizzatore dall'alto, sempre facendo attenzione a non far rimanere acqua nel serbatoio inferiore...quindi le radici rimarrebbero leggermente umide ma mai in ammollo

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cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
il problema non è semi idroponica sì o no: se si fornisce la giusta aerazione e umidità alle radici qualsiasi substrato va bene.
Il problema è se il sistema è pratico o meno.
Prima di tutto penso che si debba utilizzare acqua demineralizzata o osmotica, perché l'acqua che risale per capillarità si asciuga e rilascia sali sulle pareti dell'argilla.
Una parte dei sali rimane solubile e viene allontanata ad ogni innaffiatura, la parte carbonatica invece si insolubilizza e non si scioglie più. Non ne ho trovato menzione nei video e sul sito di Barkalow, ma penso che sia così.
In secondo luogo non ho capito se la frequenza delle innaffiature è inferiore o superiore a quella dei substrati comuni, corteccia e sfagno.
Infine l'idea di andare in giro con uno o due secchi per innaffiare e far sgrondare i vasi non mi sconfinfera molto. Non è pratico. Non posso tirare giù le piante dai ripianti una ad una e riporle dopo innaffiato: faccio molto prima a raggiungerle con pompe e pompette. Ovviamente per altri può non esser un problema.
Inoltre si spreca acqua per far dilavare l'argilla. L'acqua sgrondata non dovrebbe essere riutilizzata per innaffiare.

Ciao

Carlo
 

marcello.orlandi

Aspirante Giardinauta
Infatti uso acqua demineralizzata, e uso questo sistema proprio per la praticità delle innaffiature...basta aggiungere acqua fino a riempire la riserva e non sgronda niente. Nella coltivazione tradizionale x innaffiare bisogna far sgrondare l' acqua, spostare i vasi ecc... nella semi idroponica basta riempire la riserva con acqua demineralizzata e concime, poi una volta ogni tanto un lavaggio con acqua pura si, ma una volta al mese o anche di piu lo faccio io, di sali se ne accumulano veramente pochi

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cscarfo

Esperto di Orchidee
Interessante. Tutti i miei vasi poggiano su portavasi con un cm di argilla espansa.
L'aria passa bene anche dal basso e la poca acqua che sgronda bagna l'argilla ed evapora nel giro di un giorno. Non devo spostare i vasi.
Certo che con un sistema di rabbocco continuo della riserva si potrebbe ridurre ancora di più il lavoro. Sarebbe utile per piante molto esigenti, tipo Stanhopea.

Ciao

Carlo
 
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