Fax, scusami, non voglio polemizzare, giuro, solo chiarire che in agronomia, gli ammendanti principi, per correggere un terreno argilloso, sono proprio sabbia e sostanza organica, considerato che con le sue caratteristiche, quest'ultima facilita la formazione della struttura grumosa e quindi migliora la struttura fisica del suolo. Un esempio di ottimo ammendante è la Leonardite, perchè è ad alto tenore di acidi humici con appunto il 60-70% di sostanza organica. L'humus, infatti, favorisce la struttura del terreno, in quanto aggrega fra loro particelle di argilla in grumi stabili, i quali permettono il passaggio di acqua e aria. L'humus (che che è il prodotto della decomposizione della sostanza organica) inoltre, blocca il dilavamento delle sostanze nutritive, le tiene legate a composti organici più complessi e stabili e le mette a disposizione delle piante, in funzione delle reali esigenze dei vegetali stessi. Influenza anche l'assimilabilità dei microelementi e del fosforo. Stimola la proliferazione di microorganismi e di insetti terricoli (come i lombrichi) fonte di energia nell'ambito della loro attività disgregatrice della materia organica.
Ma non mi voglio addentrare in precisazioni tecniche che sono superflue, almeno per chi, come Kika, ha solo bisogno di sapere come migliorare la struttura del suo terreno quel tanto che basta perchè le sue piantine vegetino al meglio. Vedi Fax, per me conta questo: fornire un consiglio pratico e attuabile da chiunque stia dall'altra parte del mio schermo. Io vivo con maggiore praticità e meno tecnicismi il parlare di giardinaggio.
Tu dici che io ho trasceso o che le mie affermazioni sapevano di faziosità...intanto mi spiace che tu le abbia sentite tali (faziose) perchè non era certo quello il mio intento e poi, riguardo all'aver trasceso, io non penso, considerato che 4 anni di lavoro qui e un minimo di esperienza in questo settore, mi hanno ben chiarito che i costi che si debbono affrontare come hobbisti, sono davvero onerosi.
Tu hai una vaga idea di quanto costi un giardiniere o un uomo di fatica, all'ora? Hai in mente quanto costi un giardiniere che si porta appresso dei mezzi meccanici come una fresa per il terreno? Ti sei mai ritrovato a calcolare i costi per ammendare uno spazio di terra ridotto come quello di Kika?
Se tu avessi 3000mtq di giardino come li ho io, con gli interventi che hai proposto, rapportati alle dimensioni e alla realtà che io ho trovato adottando questo giardino, sapresti che l'unica possibilità per sistemare il terreno, sarebbe stata chiedere dei finanziamenti o lavorare come uno schiavo in giardino per minimo due anni, e alla fine, ti sarebbe rimasto il denaro per UNA sola pianta, considerato che un albero di prima grandezza, come un Quercus rubra di 4-5mt. all'impianto, ti costa più o meno, 400 euro.
Quello che io volevo dire non era polemico nei tuoi riguardi, ma solo sottolineare che a volte gli interventi non tengono conto della realtà di chi pone una domanda.
Sai, Kika ha un paio di aiuole gestibili, come grandezza, però noi nemmeno sappiamo se dovrà essere lei a vangarle, se avrà tempo e mezzi per reperire i materiali e quanta forza abbia per farlo, non sappiamo (questo vale anche in senso generale) se la persona che leggerà le nostre risposte potrà far fronte alle spese (a volte superflue, secondo me) che vengono proposte.
Io non so tu che realtà abbia, ma affondare la vanga nel terreno comporta fatica, tempo e, ove non sia possibile farlo da sè, anche denaro.
I materiali che proponi (come il lapillo) sono dispendiosi anche per delle aiuole come le sue e non determinanti per la correzione del terreno.
Quello che fa la differenza su un terreno argilloso, sono proprio i due elementi di cui sopra.
Poi, per amore della semplicità e della praticità, che sono fondamentali nel lavoro di fatica, prova a pensare a che tipo di percorso le hai suggerito.
Intanto non so dove si possano reperire blocchi di pomice. Io vivo in Lombardia e nei negozi di casalinghi non ne ho mai, nè vista nè sentita nominare e poi, dimmi, se secondo te è attuabile tutto questo: io mi immagino Kika, che, dopo aver navigato alla ricerca di letame e sfalcio di trifoglio, battendo le campagne (perchè credo che anche dalle sue parti non sia semplice reperire il letame...lo sfalcio di trifoglio poi...) naturalmente pagandosi anche quello e che, dopo 'sta faticaccia, deve trovare castagni e olmi e non penso che il castagno sia un albero da ambiente mediterraneo, per cui immagino le peregrinazioni e, infine, gira per non so quanti negozi alla ricerca di pomice facendosi prendere come minimo, per una un po' bizzarra, poi, finalmente, va a procurarsi la sabbia e sta giorni a lavarla e si pone decine di domande: sarà lavata abbastanza? Quanto tempo la dovrò tenere esposta perchè sia pronta? Quanta ne dovrò mettere? Poi, sfinita dalle ricerche per trovare i materiali, ma felice di aver reperito tutto, inizia a vangare e, dopo essersi arrovellata il cervello, comincia ad incorporare la sabbia, sperando che sia lavata a sufficienza e che la quantità sia abbastanza, poi ci mette il letame cercando di contenere i conati e faticando come non mai, dopo di che immette lo sfalcio di trifoglio e le foglie di castagno, poi prende la mazzetta e sbriciola la pomice (sempre che l'abbia trovata) prendendosi la sua bella dose di mazzettate sulle dita e di polvere inalata e va ad incorporare anche quella...Non so, non mi sembra molto pratico ed efficace tutto ciò...Tu che ne pensi?
Parliamo delle info sulla sabbia lavata...difficilmente te la puoi lavare da te, sarebbe bello, ma non è così semplice e lavarla con la canna non riuscirebbe a farti ottenere un risultato affidabile, dato che le particelle di argilla e altri materiali, contenuti nella sabbia edile, sono così piccoli da necessitare degli interventi più seri.
Poi, può capitare a tutti (me compresa) di non essere sempre attenti nel dare informazioni, però leggendo quel che Kika aveva iniziato a fare col suo terreno, era abbastanza palese che fosse una neofita in questo senso.
Per la fatica che quotidianamente faccio in questo mondo, io credo che la cosa migliore, nel proporre soluzioni, sia quella di usare molto, molto buon senso.
Poi possiamo sfoggiare tutto il nostro sapere ed elargire professionali disquisizioni tecniche (in cui oggi, volutamente, ho preferito non addentrarmi) ma questo non aiuterà certo chi legge e non è ferrato in materia.
E dopo questa filippica Fax, e scusami per questo, ti rivolgo il mio più sorridente saluto, sperando che tutto ciò non abbia portato malumori a nessuno.