Buongiorno a tutti, sono nuova del forum anche se leggo consigli e discussioni da più di 15 anni .
Avevo fatto un tentativo con le inglesi in vaso quando abitavo in collina. Dopo 15 anni cambio di casa e due figli ci sto riprovando. La sfida, o follia si potrebbe anche chiamare, è il clima, ho un piccolo giardino al livello del mare in Sicilia zona Usda 10a esposto a sud, ho travasato in piena terra una Gertrude Jekyll e una Jude the Obscure arrivate il 12 maggio.
Amo i fiori profumati. Le ho sistemate vicino ad un ulivo che le ombreggia o dubito che potrebbero resistere al nostro sole africano, terreno di impianto piuttosto sciolto, con un po’ di concime organico, mi sono tenuta un po’ sotto le indicazioni. Contrariamente all’esperienza precedente la Jude sembra in forma smagliante, è una pianta giovane, quando è arrivata stava mettendo su tante foglie, pare non aver patito il trapianto. La Gertrude invece che tante soddisfazioni mi aveva dato in vaso è in crisi. È una pianta con fusti più grandi e legnosi è arrivata colpita da ticchiolatura, afidi, e ragnetto rosso, e con più di 30 boccioli. Ho aspettato 3 giorni per trapiantarla perché l’ho dovuta subito trattare per la ticchiolatura ( dato che viaggiavano insieme ho trattato anche la Jude) ho ripulito foglia per foglia la pianta da insetti e incrostazioni sulle foglie . Quando l’ho spostata in piena terra il pane di terra si è sgretolato, ma non sono riuscita a vedere le condizioni della radici perché ancora coperte e credo raggomitolate, ho preferito non maneggiarla troppo, ma purtroppo la pianta sembra in sofferenza, molte foglie sono ingiallite. Ho tolto tutto quello che veniva via da solo, o sembrava troppo debole, compresi diversi boccioli piccoli che si stavano rinsecchendo, altri sembrano stare bene, ma nelle ore più calde si reclinano. Avevo pensato di togliere altri boccioli e lasciare solo quelli che mi sembrano in grado di resistere, ma rinuncerei volentieri a tutta la fioritura per vederla sopravvivere, aspetto e spero. Grazie a chi vorrà passare da qui e darmi qualche consiglio
Avevo fatto un tentativo con le inglesi in vaso quando abitavo in collina. Dopo 15 anni cambio di casa e due figli ci sto riprovando. La sfida, o follia si potrebbe anche chiamare, è il clima, ho un piccolo giardino al livello del mare in Sicilia zona Usda 10a esposto a sud, ho travasato in piena terra una Gertrude Jekyll e una Jude the Obscure arrivate il 12 maggio.
Amo i fiori profumati. Le ho sistemate vicino ad un ulivo che le ombreggia o dubito che potrebbero resistere al nostro sole africano, terreno di impianto piuttosto sciolto, con un po’ di concime organico, mi sono tenuta un po’ sotto le indicazioni. Contrariamente all’esperienza precedente la Jude sembra in forma smagliante, è una pianta giovane, quando è arrivata stava mettendo su tante foglie, pare non aver patito il trapianto. La Gertrude invece che tante soddisfazioni mi aveva dato in vaso è in crisi. È una pianta con fusti più grandi e legnosi è arrivata colpita da ticchiolatura, afidi, e ragnetto rosso, e con più di 30 boccioli. Ho aspettato 3 giorni per trapiantarla perché l’ho dovuta subito trattare per la ticchiolatura ( dato che viaggiavano insieme ho trattato anche la Jude) ho ripulito foglia per foglia la pianta da insetti e incrostazioni sulle foglie . Quando l’ho spostata in piena terra il pane di terra si è sgretolato, ma non sono riuscita a vedere le condizioni della radici perché ancora coperte e credo raggomitolate, ho preferito non maneggiarla troppo, ma purtroppo la pianta sembra in sofferenza, molte foglie sono ingiallite. Ho tolto tutto quello che veniva via da solo, o sembrava troppo debole, compresi diversi boccioli piccoli che si stavano rinsecchendo, altri sembrano stare bene, ma nelle ore più calde si reclinano. Avevo pensato di togliere altri boccioli e lasciare solo quelli che mi sembrano in grado di resistere, ma rinuncerei volentieri a tutta la fioritura per vederla sopravvivere, aspetto e spero. Grazie a chi vorrà passare da qui e darmi qualche consiglio
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