rispondo genericamente a tutti gli intervenuti.
nella ns comunità abbiamo avuto diversi parroci , orrendi sotto tutti i punti di vista, tranne uno che era molto alla mano ed anche un pochino controcorrente, infatti durò poco.
uno dei sacerdoti coadiutori era molto ben voluto da tutti anche dagli allora comunisti, mi riferisco agli anni 50, che vedevano in lui proprio un Don Camillo.
fumava il sigaro, non disdegnava il grappino , si stendeva sul biliardo ritirando la tonaca per fare qualche tiro difficile, giocava a carte, trovava lavoro ai disoccupati e durante l'occupazione tedesca prese anche un sacco di bastonate da parte dei fascisti, un vero Don Camillo anche se si chiamava Giovanni.
io ai tempi studiavo musica , lui suonava la fisarmonica ed ogni tanto organizzavamo un concertino.
un giorno per scherzare gli sottoposi uno spartito senza titolo, iniziammo a suonare ed ORRORE si trattava dell'inno comunista , bandiera rossa.
non batte ciglio mi guardo e mi disse "la musica è sempre musica da qualsiasi parte provenga"
girava per le case per portare conforto agli ammalati, si accontentava del liquorino e se gli allungavi qualcosa come di solito faceva mia nonna non accettava, dateli a chi ha più bisogno di me rispondeva.
anche lui dovette andarsene, nel frattempo mori il vecchio parroco bacchettone e ne arrivo un'altro peggio.
ai tempi girava per il paese con una fiat 600 vecchia, ma in garage teneva una Mercedes di quelle giuste, una Ponton, ci litigai parecchie volte e non solo io fino a quando,
mi chiamarono per una serata benefica a favore dei terremotati negli anni 80, mi pare il terremoto dell'Irpinia.
chiamai alte 3 persone ed organizzammo una serata all'oratorio.
gente di paese alla buona , valzerini ed una makurca e i mariti con le rispettive mogli si misero a danzare.
vidi il prete con la tonaca volteggiante correre verso le coppie e dividerle.
da allora ho sempre rifiutato qualsiasi richiesta da parte sua.
ora sono trascorsi tanti anni e sono cambiati anche gli atteggiamenti della chiesa su diversi elementi, il ns papa Francesco ne è un esempio, ma quanti sono veri preti, quanti compiono la loro missione veramente.
sentirsi dire che l'offerta per le esequie funebri parte da 100 € non è da prete, è più da maf....! anche per il fatto che non si espongono in prima persona, te lo fanno sapere tramite altri.
tornando al fatto del tariffario, sarà pure una bufala ma rispecchia l'andazzo che è in uso in molte parrocchie.
un'ultima considerazione; questo papa mi piace, bonario ma deciso, il polacco mi è piaciuto meno anche se santificato aveva messo qualcosa sotto i tappeti,non gliene faccio una colpa, questo usa l'aspirapolvere, speriamo che duri, mi pare che a tanti cardinaloni belli grassi piaccia poco, troppo rivoluzionario.
speriamo non gli facciano un caffè corretto.