ciao a tutti
purtroppo ho poco tempo per spiegare tutto bene...
la ricetta che ho riportato va bene per l'olio d'oliva.
Le quantità di soda caustica da utilizzare variano in rapporto agli oli o grassi che si impiegano.
Se vuoi ottenere un sapone devi usare olio, il quale contiene trigligeridi (simili a quelli del sangue).
I trigliceridi sono formati da acidi grassi chimicamente legati alla glicerina, la soda divide, rompe il legame che esiste tra grasso e glicerina e contemporaneamente trasforma l'acido grasso nel suo sale di sodio cioè in sapone.
Nel caso dell'olio d'oliva l'acido grasso più rappresentativo è l'acido oleico (ma guarda un po'
) che nell'olio è legato alla glicerina (ricordate), la soda caustica rompe il legame tra acido grasso e glicerina trasformando l'acido oleico in oleato di sodio in questa reazione la soda si trasforma in ione sodio e in acqua, due componenti innocui.
Ogni molecola di soda caustica libera una molecola di oleato di sodio (sapone).
Dunque se si usa troppa soda questa resta nel sapone e si ottiene un prodotto che non va bene perchè caustico, se si usa poco soda parte dell'olio non viene saponificato e quindi il sapone resta molle e con scarse capacità sgrassanti e detergenti.
Ogni olio ha la sua peculiare quantità di trigliceridi e dunque necessita di una diversa e specifica qtà di soda c. per essere trasformato in sapone (saponificato).
La quantità di soda (normalmente mg) necessaria a saponificare una determinata qtà di olio (normalmente g) si chiama numero di saponificazione ed è essenziale conoscerlo per produrre i saponi, può essere misurato per via chimica (sarebbe l'ideale) o dedotto da tabelle che riportano il numero medio per un particolare tipo di olio.
Dunque le quantità di olio e soda devono essere precisamente pesate
Spero di essere stato chiaro
Ciao