ISTRUZIONI (non la troverete così su Internet ma l'avevo semplificata e avevo ridotto le dosi, e meno male se no avrei avuto 100 bicchierini con dentro sta schifezzuola, invece di 20 bicchieri...)
100 g cenere filtrata
500 ml acqua
(il rapporto cenere:acqua deve sempre essere 1 a 5)
cuocere a fuoco lento per due ore la miscela cenere+acqua e provare "il pizzico"
ovvero, se tutto è andato a buon fine, quando metti un dito nell'acqua e lo appoggi alla lingua, senti un fortissimo pizzicore (la lisciva!)
filtrare con secchio e straccio pulito, si ottiene un'acquetta limpida
Prendere 50 ml di quell'acqua e infilarci dentro 10 grammi di AMIDO.
Mettere in una pentola a scaldare dell'olio di oliva (quanto? Chi lo sa :burningma) e girare l'olio con un cucchiaio di legno, fino a quando non arriva a 30°C.
Il sapone sarà pronto quando lascerà dietro di sé il cosiddetto "nastro", ovvero una scia di grasso colante quando lo raccogli con il mestolo.
In questa fase, versiamo qualche goccia di olio essenziale o inglobiamo nella saponetta oggetti o sostanze profumate (se sono organiche, ad es. bucce di arancia, devono essere tassativamente SECCHE).
A questo punto iniziamo a versare poco per volta nell'olio, tutta la lisciva "non inamidata", mescolando bene.
Ora aggiungere la lisciva "inamidata" e amalgamare bene.
Distribuire in piccole formine e lasciare stagionare per almeno 2 settimane!
Il fatto che non ci fosse scritto quanto olio usare mi ha fregata, io vi posso dire che ci avrò messo mezzo litro di olio o forse più, ed era decisamente TANTO, quindi non fatevi prendere dalla tentazione, e provate a mettercene un po' meno! Se riuscite voi, allora ci riproverò anche io con una disposizione d'animo migliore XD
Per la mia esperienza vi posso dire che a prescindere dal risultato discutibile, le crosticelle di sapone che sono riuscita a ottenere lavavano le mani piuttosto bene (facevano una leggerissima schiumetta, profumavano di buono, ma essendoci tanto olio ungevano un po' le mani!)