beh oddio spulky, in realtà i supermercati sembrano fatti apposta per prenderci in giro...
vero tutto, ma nei negozi specializzati, c'è qualche schifezza in meno, ma costa il doppio se non di più, un po' di pazienza e impegno le prime volte a leggere le etichette al super, e col tempo è + semplice scegliere relativamente in fretta
prova a cercare dei biscotti o delle fette biscottate che siano veramente integrali (cioè non quelle prese in giro con farina 00 e aggiunta di crusca o cruschello), oppure dei biscotti senza zucchero e senza sciroppo di glucosio.maltosio o aspartame, o dei cereali per la colazione senza zuccheri aggiunti, per trovare delle marmellate senza zucchero si perdono almeno 10 minuti... per non parlare della frutta che arriva da tutte le parti del mondo, della carne francese olandese o tedesca (come se in italia non avessimo mucche), del pesce decongelato....
in italia abbiamo poche mucche.. vien da ridere vero
ma è così
hai presente le quote latte, per accordi antichi con la UE, ovviamente in cambio di fondi altrove, dobbiamo produrre NON PIU' del 60% del latte consumato sul territorio (incluso quello che si usa per produrre formaggi ovviamente) a favore di importazioni UE, di conseguenza abbiamo minore produzione di vitelli e quindi meno produzione di carne.. e quindi.. questo è il motivo per cui la carne italiana è difficile da trovare a volte soprattutto nella grande distribuzione.
ci tengo a dire che non sto facendo polemica...ovvio che leggendo le etichette si riesce a stare attenti, però nei supermercati leggendo tutte le etichette comprerei ben poco. anche in certi negozi bio vendono cose che non comprerei, oltretutto a prezzi esorbitanti, ma ci si trovano anche tante cose sane
si discute se ne parla si imparano cose
io non vado in cerca del'etichetta perfetta, mi accontento, convinta che troppo spesso le etichette troppo perfette sono in parte fasulle, o comunque non così perfette come pensiamo noi, visto che un prodotto bio può essere curato/coltivato con derivati del petrolio ed è regolare
visto che da analisi fatte da istituti indipendenti, su prodotti bio e non .. si sono riscontrati quasi gli stessi livelli, a volte anche superiori, di quelle voci (che non ti so specificare) che invece dovrebbero, o si pensa che lo siano quando si acquista, essere mooolto differenti nei prodotti bio, e non uno e uno.. tanti non bio e tanti bio di marche e modelli differenti
inoltre sono dell'idea che bio non vuol dire sano e perfetto, vedi i purtroppo famosi germogli di soia bio tedeschi, troppo bio da non "disinfettare" un.... cos'era non so.. batterio?
gli stessi prodotti del mio orto, della mia mamma, non sono bio, non usiamo chissà che, ma bio non sono di certo
do + valore al km 0 che al bio
ma se voglio una banana o un mango, so da dove arriva
e quando vedo le albicocche francesi,, mi viene l'orticaria!!!!
tornando al sale
anche io quando mangio fuori trovo spesso i cibi troppo salati
:Saluto: