rosis
Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti.
Cercavo risposte a questa annosa questione ma, facendo una rapida ricerca nel forum, ho visto discussioni risalenti a tantissimi anni fa.
Ho da poco un giardino e sto iniziando a studiare per il prossimo autunno.
Nino Sanremo mi aveva convinto a scegliere rose da talea in quanto sarebbero state giovani per sempre, al contrario delle innestate. E, amando io le inglesi, avrei avuto piante più adatte all’Italia.
Poi, in qualche discussione, si era consigliato di interrare un pochino il portainnesto in modo da rendere alla lunga la pianta autonoma rispetto al portainnesto.
Ancora, su RoseRifiorentissime trovo questa tabella:
Insomma, sono decisamente confusa.
Mi piacerebbe che questo post possa raccogliere esperienze di rose ancora belle e produttive da talea o da innesto dopo decenni.
Cercavo risposte a questa annosa questione ma, facendo una rapida ricerca nel forum, ho visto discussioni risalenti a tantissimi anni fa.
Ho da poco un giardino e sto iniziando a studiare per il prossimo autunno.
Nino Sanremo mi aveva convinto a scegliere rose da talea in quanto sarebbero state giovani per sempre, al contrario delle innestate. E, amando io le inglesi, avrei avuto piante più adatte all’Italia.
Poi, in qualche discussione, si era consigliato di interrare un pochino il portainnesto in modo da rendere alla lunga la pianta autonoma rispetto al portainnesto.
Ancora, su RoseRifiorentissime trovo questa tabella:
Insomma, sono decisamente confusa.
Mi piacerebbe che questo post possa raccogliere esperienze di rose ancora belle e produttive da talea o da innesto dopo decenni.
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