Rosa vicino a abete

[Serpentina]

Ciao a tutti,spero che la vostra estate stia trascorrendo bene.Il mio problema è questo:voglio mettere una rosa a un paio di metri da un abete ormai ventennale eliminando un'altra,credo una HT,che ormai non fiorisce quasi più.L'esposizione è a est e le ore di sole sono quelle del mattino anche perchè c'è la protezione di un muretto.Mi piacciono le rose antiche e ne vorrei una di colore rosso.Spero di ricevere presto un vostro consiglio,che non sia metti qualcos'altro.Buona giornata! Serpentina

 

[andreafxr]

La tua Ht è presumibile che non fiorisca piu' o perche' ha bisogno di una severa potatura o perche' soffre della competizione radicale con l'abete. Nel secondo caso anche se cambi la rosa otterresti gli stessi risultati e se lo fai dovresti almeno cambiargli tutta la terra facendo un buco almeno di 50cm x 50 perche' le rose, specialmente se sono li' da tanto tempo, rilasciano nel terreno delle tossine che impediscono ad altre piante di attecchire:Saluto:

 

[angaro]

scusa andrea, puoi spiegare a quanti come me non conoscono la storia delle tossine rilasciate dalle rose. perchè io volevo spostare un cespuglio di rose a dimora da 7/8 anni, per mettere nello stesso punto un'altra pianta.saluti by angaro

 

[Serpentina]

Caro Andrea grazie per la tempestiva risposta,ma devo fare alcuni chiarimenti e precisare meglio la domanda.Per quanto riguarda il rilascio di tossine conosco il fenomeno,però una decina di anni orsono non lo conoscevo e quindi avevo piantato la rosa in questione al posto di un'altra senza farmi troppi problemi ,ovviamente adesso in caso di nuova sostituzione cambierei il terreno nel volume che hai indicato.In questi anni ho provato a potarla in vari modi senza risultati apprezzabili,è comunque una rosa che pollona con facilità.La competizione con le radici dell'abete è indiscutibile,però da un anno a questa parte vango periodicamente il terreno(faticaccia nera) e elimino il più possibile le radici superficiali dell'abete(che si riformano con grande velocità...).Devo anche dirti che nella stessa aiuola c'è un'altra HT che però se la passa un po' meglio (impianto precedente a quello dell'abete) e una H.macrophylla che sta benissimo.Considerato tutto questo torno a chiedere:quale varietà di rosa ha più probabilità di sopravvivere(decentemente)?Con simpatia,Serpentina.

 

[scardan123]

Ciao a tutti,spero che la vostra estate stia trascorrendo bene.Il mio problema è questo:voglio mettere una rosa a un paio di metri da un abete ormai ventennale eliminando un'altra,credo una HT,che ormai non fiorisce quasi più.L'esposizione è a est e le ore di sole sono quelle del mattino anche perchè c'è la protezione di un muretto.Mi piacciono le rose antiche e ne vorrei una di colore rosso.Spero di ricevere presto un vostro consiglio,che non sia metti qualcos'altro.Buona giornata! Serpentina

Puoi metterci la rosa che ti pare, per tutte ci sarebeb da fare lo stesso accorgimento: taglia le radici del pino lì dove metti la rosa, scava un buco grande, e poi dove erano le radici (e dove quindi ritorneranno se non fai niente) metti delle piastrelle in verticale o del telo ombreggiante che fissi con dei ferri in verticale alla parete della buca. In questo modo le radici del pino trovano un ostacolo e girano altrove, senza competere con la rosa.

Visto che i pini acidificano il terreno con gli aghi che cadono, le rose rugose ci starebbero bene ma sono rose che necessitano di climi freschi o freddi. Altrimenti qualsiasi altra rosa.

 

[andreafxr]

scusa andrea, puoi spiegare a quanti come me non conoscono la storia delle tossine rilasciate dalle rose. perchè io volevo spostare un cespuglio di rose a dimora da 7/8 anni, per mettere nello stesso punto un'altra pianta.saluti by angaro

Si' le rose rilasciano tossine nel terreno per difendersi dalla competizione radicale inibendo l'attecchimento e lo sviluppo di altre piante quindi se vuoi piantarci un' altra pianta devi togliere tutta la terra usata dalle radici della rosa e mettercene di nuova!:Saluto:

 

[andreafxr]

Sicuramente le Rugose sarebbero le piu' adatte a trarre vantaggio dall'acidita' del terreno e anche dell' ombra offerta dalla chioma dell'abete.