Rosa sofferente

[smilejamaica]

il post inizialmente si intitolava "ultima spiaggia" (misteriosamente ora si chiama "rosa sofferente"),comunque... da un'idea offertami da natura che ringrazio, forse l'ultima spiaggia potrebbe essere quella di interrare una talea della mia piantina in un nuovo vaso, e anticipando pareri discordi aggiungo che anche a me mi puzza di una sorta di clonazione ostinata e capricciosa...
ovviamente questo dopo aver provato tutti i vostri preziosissimi consigli...
tanto devo potarla comunque molto bassa per cui invece di buttar via i rami.....

sapreste dirmi come riprodurre una buona talea, come preparare il terriccio, come farla atticchire ecc????
sapete di materiale del genere on line???
io nel frattempo sbircio tra i post datati...

grazie a tutti, siete stati tutti di grandissimo aiuto!!!

 

[elleboro]

io, essendo piante dalla costituzione debole, non darei altri veleni. Visto che non abbiamo certezze, rischiamo di fare peggio.

Comunque sia... auguri.

 

[ciaseta]

Un problema grosso di questi piccoli gioielli è che sono più di una pianta, da talea, nello stesso vaso.

ah!!! quindi un pò tutte le miniatura sono messe così! pensavo solo la mia.....mi spiego: un anno fa presi dalla fiorista una minirosa appunto costituita da più talee messe insieme. dopo parecchi mesi i ramettini hanno cominciato a morire uno dopo l'altro senza che capissi il perchè: poi anche questa primavera!
allora riflettendo mi è venuta in mente la faccenda del non mettere mai le rose troppo vicine o dove sono state altre rose per via delle tossine che rilasciano nel terreno, così presa da raptus ho preso le rimanenti e le ho divise tutte!
è stato un azzardo perchè in ripresa vegetativa, e perchè ho duvuto dilavare via tutto il terriccio per districarle l'una dall'altra, fino alla radice nuda!
le ho rinvasate separatamente (le ultime 3 rimaste) e messe all'ombra: ne è rimasta solo una, e pare in ripresa (lo dico sottovoce però...)
:surp:
ho fatto tutto questo perchè mi pareva meglio che non aspettare di vederle schiattare una dopo l'altra senza far nulla.... chissà se avrò fatto bene? ho seguito il mio ragionamento e il mio istinto, e se anche solo una sopravvive, ne sarò contentissima!

 

[MARIAROSA]

le ho rinvasate separatamente (le ultime 3 rimaste) e messe all'ombra: ne è rimasta solo una, e pare in ripresa (lo dico sottovoce però...)
:surp:
ho fatto tutto questo perchè mi pareva meglio che non aspettare di vederle schiattare una dopo l'altra senza far nulla.... chissà se avrò fatto bene? ho seguito il mio ragionamento e il mio istinto, e se anche solo una sopravvive, ne sarò contentissima!

A parte che ti auguro di avere successo il che è probabile e che credo che tu abbia fatto bene, confermo che, tre delle quattro roselline buttate, le avevo ottenute separandole dal vaso acquistato in vivaio. Anche io non ho atteso l'autunno, anche perchè mi sembra che queste piccole creature abbiano più fasi vegetative nella stessa stagione, quindi, approfittando del fatto che erano sfiorite e si preparavano a ripartire con i boccioli, ne ho fatto tre vasi che hanno vegetato benissimo ( si fà per dire) se non teniamo conto di oidio,ruggine, ticchiolatura... :storto: sono cresciute abbastanza, tanto da raggiungere le dimensioni di quando erano in tre nello stesso vaso. Il resto della storia conclusasi la primavera successiva, lo conoscete già .

 

[passion]

dopo una bellissima ripresa e una piacevole fioritura, dopo tante peripezie e tante cure, la mia amata rosellina se ne sta andando all'altro mondo.
dopo l'attacco di oidio ho somministrato un prodotto specifico e asportato le parti più colpite.
ora l'oidio è scomparso ma la piantina è ormai quasi spoglia, con solo alcuni boccioli, e gran parte del fogliame stà ingiallendo e seccando.
ho provveduto a metterla in una zona con più ombra e a concimarla per tentare di farla riprendere ma non ne vuole proprio sapere.
non so se si tratta di un'ulteriore attacco crittogrammico o parassitario fatto sta che non so proprio più cosa fare.
scarterei sia la ticchiolatura sia la ruggine, perchè anche se le foglie iniziano ad ingiallire partendo da più forme circolari non sono presenti polveri nè altre muffe e comunque il prodotto somministrato per l'oidio dovrebbe coprirle.
insomma sono all'ultima spiaggia.
che altro posso tentare per non farla morire???

è tanto graziosa e ci sono molto affezzionato, per giunta è la mia prima rosa e l'unica che possiedo e farei di tutto per salvarla.

che proponete??

i rami non son messi male potrebbe anche farcela se potassi a zero, oppure è un decadimento "normale" tra la prima e la seconda fioritura e quindi dovrei lasciarla in pace??
non so, non sono un esperto e vi chiedo un consiglio..

Di solito queste rose non amano stare in vaso almeno ho visto le mie, avevo una collezione di lillipuzziane in piena terra molto belle poi ho cambiato scelta di rose e le ho regalate ad una mia amica ma gliele ho messe in vasi molto capienti ed esposte in piena aria adesso anche nei vasi sono molto belle ma ho dovuto stargli dietro per controllare la giusta esposizione altrimenti si sarebbero favorite malattie fungine e parassitarie, molte volte è l'errata esposizione a causare malattie, cmq sono giusti i consigli che ti hanno dato mettila all'ombra mantieni il terriccio fresco, potala, fai un trattamento antiacaro io uso i prodotti della Bayer se vai sul loro sito Bayer Coproscience Giardino ci sono tutti i consigli per usare i prodotti giusti, non pensare che non si debba riprendere ci vuole solo pazienza, per le talee ci puoi provare anche se questo non è il periodo giusto, prendi delle talee di 10 cm se hanno delle foglie devi tagliare la parte superiore della foglia a metà meglio se non le hanno, le immergi in ormone radicante, le metti in un terriccio morbido, io di solito uso quello per acidofile, sembrerà strano ma attecchiscono, infilale fino ala prima gemma metti tutto in piena ombra e mantieni sempre umido il terriccio, aspetta e vedrai che qualcuna attecchirà, contrariamente a quanto ti hanno detto io posso dire che sono piantine robuste, pensa che lo scorso anno ne avevo trovata una grande completamente secca vicino ad un secchione completa di vaso era una pianta grande aveva solo un pochino di verde raggrinzito nella parte basale, mio marito aveva detto che ci voleva un miracolo..ma si è dovuto ricredere, l'ho tenuta all'ombra l'ho innaffiata e dopo che si era ripresa pò l'ho messa al sole adesso è la più bella di tutte, vedrai che anche la tua si riprenderà, lo sentono quando ci tieni a loro, auguroni:Saluto:

 

[gianfra]

Convengo con quanto detto dagli illustri colleghi del forum, personalmente non sono mai riuscito a far sopravvivere una rosa lillipuziana e patio , quando non avevo giardino ma fioriere era l'apoteosi del ragnetto rosso e lui killerava ogni cosa che assomigliase ad un vegetale da quando ho il giardino qualcosa ho messo ma non è mai sopravvissuto in quanto fe assoggettavo ai metodi per le sorelle maggiori. Però qualche idea mela sono fatta :

esposizione - meglio se il pomeriggio sono in ombra;
aereazione - molta al fine di eliminare sovraccarichi di temperature, quindi mai terrazzi incassati, dove anche se si è in ombra espellono la temperatura assorbita durante l'insolazione.
trattamenti - non esagerti il verde rame è abbastanza innoquo prodotti più specifici ci starei più attento ; per il ragnetto rosso, secondo me un buon trattamento, visto che le piante sono in vaso è sottoporle ogni 3/4 giorni ad una bella annaffiatura a pressione del parco fogliare, al fine di togliere ragnatele, nidi e ragnetti alla varie fasi. Questo metodo lo utlizzo con il mio chinotto e d anche con i restanti agrumi e vedo che se lo faccio ripetutamente i ragnetti vengono contenuti piuttosto facilmente.

P.S. SmileJ. con parrucca azzurra, calze di seta e se mi faccio barba e baffi con un pò di fantasia e gomma piuma e da molto lontano forse vengo scambiato per una signora nemmeno tanto per bene.

saluti gianfra.