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Rosa nera in sofferenza

GIULY83

Giardinauta
Buonasera a tutti.
Sono iscritta da poco al forum e un po' mi vergogno a parlare della mia rosa, che ho preso per caso al supermercato, spinta da una crisi d'astinenza da garden center... mentre invece, leggendo alcune discussioni, vedo che qui c'è gente con una passione incredibile per le rose, le quali rappresentano veramente un mondo a parte.
Comunque mi faccio coraggio e spiego il problema.
"Rosa nera (rosa grandi fiori) Commercial green", questo era scritto sulla scatola. Una rosa a radici nude protette da crusca in sacchetto di cellophane bello spesso. Boh, mi son detta, proviamo.
Ho seguito le istruzioni della confezione basandomi anche sulle informazioni trovate in rete.
Dopo qualche settimana, era marzo, incredibilmente è spuntata qualche fogliolina da ben cinque getti! Immaginate la mia contentezza, visto che di rose non ho esperienza, se non di rose mini con cui non sono molto fortunata.
Adesso provo a mettere una foto... Spero di ricordami come si fa Resizer_15888655435722.jpg
Eccola :) era così carina...
È rimasta così per qualche tempo, ma nelle ultime due settimane piano piano i piccoli getti sono avvizziti, e adesso è così Resizer_15888655435723.jpg
Prende sole dalle 10,30-11 della mattina fino a sera, finora l'ho bagnata due volte, forse tre, ma il vaso è grande e la terra non si asciuga facilmente... Forse l'ho bagnata una volta di troppo?
Parassiti o muffe strane non ne ho visti, cosa può essere successo?
Grazie se mi vorrete rispondere.
 

Gattaccio

Giardinauta
Lasciala al sole, per un po' senza innaffiare.
Controlla pure se quel vaso sotto ha un buco, per drenare l'acqua.

Inviato dal mio SM-N960F utilizzando Tapatalk
 

GIULY83

Giardinauta
Lasciala al sole, per un po' senza innaffiare.
Controlla pure se quel vaso sotto ha un buco, per drenare l'acqua.

Inviato dal mio SM-N960F utilizzando Tapatalk
Ciao Gattaccio.
È un vaso in plastica e ti assicuro che di buchi ne ha più d'uno, perché ho preso l'abitudine di farne sempre qualcuno in più, oltre ad allargare quelli che già ci sono...
Grazie per la risposta :ciao:
 

monikk64

Fiorin Florello
Ne ho acquistate parecchie al supermercato e hanno sempre fatto come la tua: mettono belle foglioline poi le seccano e dopo un po' ricominciano a germogliare altrove... Il motivo non lo so, ma non disperare, vedrai che a breve butterà fuori vegetazione nuova... Metti qualche granello di concime per rose a lenta cessione lontano dal tronco, interrandolo leggermente...
Vedrai che poi starà bene!
Per ora ha bisogno di acqua ma vuota il sottovaso e aspetta che i primi cm. siano asciutti (non secchi!) prima di bagnare abbondantemente di nuovo!

Però vedo nella foto che ha il punto di innesto immerso nella terra... non va bene, togline un po'! La base della pianta, il fusto singolo, deve stare fuori terra di qualche cm.....
Non è questo che le fa seccare la parte aerea, comunque.
Facci poi sapere!
:ciao:
 

GIULY83

Giardinauta
Ne ho acquistate parecchie al supermercato e hanno sempre fatto come la tua: mettono belle foglioline poi le seccano e dopo un po' ricominciano a germogliare altrove... Il motivo non lo so, ma non disperare, vedrai che a breve butterà fuori vegetazione nuova... Metti qualche granello di concime per rose a lenta cessione lontano dal tronco, interrandolo leggermente...
Vedrai che poi starà bene!
Per ora ha bisogno di acqua ma vuota il sottovaso e aspetta che i primi cm. siano asciutti (non secchi!) prima di bagnare abbondantemente di nuovo!

Però vedo nella foto che ha il punto di innesto immerso nella terra... non va bene, togline un po'! La base della pianta, il fusto singolo, deve stare fuori terra di qualche cm.....
Non è questo che le fa seccare la parte aerea, comunque.
Facci poi sapere!
:ciao:
Grazie :V
Appena posso compro il concime che mi consigli, e vado subito a scoprire il colletto... Si chiama così?
Spero tu abbia ragione e resto in attesa di una ripresa.
:ciao:
 

GIULY83

Giardinauta
Ho spostato la terra dalla base del tronco Resizer_15889478296930.jpg Resizer_15889478296931.jpg Resizer_15889478296932.jpg
Ma il fatto che tutto il tronco e i rami siano coperti da cera non la soffoca?
 

monikk64

Fiorin Florello
Scopri ancora un po' ma asporta proprio il terriccio se no alla prima annaffiatura torna sul colletto!
La cera viene messa perché la pianta non si disidrati mentre aspetta di essere venduta...
Tutta la parte con la cera deve stare scoperta se no ti nascono i rami dal portainnesto o marcisce!
:ciao:
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
In teoria la cera non dovrebbe danneggiarla, si dovrebbe staccare col tempo da sola. In patica, però, se la rosa avesse dei problemi, con la cera attaccata ai rami, rischieresti di non accorgertene. Mi sembra infatti di intravedere un ramo con del raggrinzimento, segno di necrosi, (nell'ultima foto che hai messo è quello sulla sinistra in secodo piano). Siccome a marzo eri quasi fuori tempo massimo per l'impianto a radice nuda e che sicuramente la rosa non sarà stata al massimo della forma in supermercato, io ti consiglierei di cercare di staccare piano piano la protezione cerosa, per vedere se effettivamente sta bene, almeno a livello dei rami.
Un discorso a parte meriterebbe il fatto che probabilmente avrai usato un terriccio torboso da sacco per il rinvaso. Smentiscimi, ti prego.
 

GIULY83

Giardinauta
Scopri ancora un po' ma asporta proprio il terriccio se no alla prima annaffiatura torna sul colletto!
La cera viene messa perché la pianta non si disidrati mentre aspetta di essere venduta...
Tutta la parte con la cera deve stare scoperta se no ti nascono i rami dal portainnesto o marcisce!
:ciao:
Ah, ok
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Circa il 'soffocamento' in senso fisiologico credo ben poco, perché l'organo deputato alla traspirazione e agli scambi gassosi è la foglia.
Sul fusto e sui rami ci sono le lenticelle (si trovano in quasi tutte le specie legnose, ma ad es. non ci sono sulla vite): su alcune specie selvatiche di rosa possono essere anche numerose per unità di superficie, su quelle coltivate non so come sia la situazione. La funzione delle lenticelle è di contribuire agli scambi gassosi.
Immagino che la cera venga messa per impedire la disidratazione delle piantine del commercio che sono potate molto basse; penso anche possa proteggere da eventuali traumi e ferire durante la movimentazione commerciale.
Ma attendo anch'io più sicure e professionali informazione dagli utenti del forum specialisti in rose, sulla pratica appunto di ricoprire di cera le rose del commercio.
 

GIULY83

Giardinauta
In teoria la cera non dovrebbe danneggiarla, si dovrebbe staccare col tempo da sola. In patica, però, se la rosa avesse dei problemi, con la cera attaccata ai rami, rischieresti di non accorgertene. Mi sembra infatti di intravedere un ramo con del raggrinzimento, segno di necrosi, (nell'ultima foto che hai messo è quello sulla sinistra in secodo piano). Siccome a marzo eri quasi fuori tempo massimo per l'impianto a radice nuda e che sicuramente la rosa non sarà stata al massimo della forma in supermercato, io ti consiglierei di cercare di staccare piano piano la protezione cerosa, per vedere se effettivamente sta bene, almeno a livello dei rami.
Un discorso a parte meriterebbe il fatto che probabilmente avrai usato un terriccio torboso da sacco per il rinvaso. Smentiscimi, ti prego.
Ti rispondo subito.
Il rametto di cui parli è scoperto perché volevo vedere sotto la cera se trovavo qualche sporgenza (non so come si chiama) da cui poteva nascere un germoglio, e in effetti è sembrato un po' strano e secco anche a me.
E poi, si, purtroppo mi sono arrangiata con ciò che avevo in casa. Ho lavorato a strati:
1. Lapillo alla base
2. Terriccio universale compo di qualità +sabbia grossa +pomice
3. Humus, un paio di manciate (stallatico non ne ho)
4. Ancora terriccio +sabbia +pomice
Ho cercato di seguire le informazioni che ho trovato in rete
 

GIULY83

Giardinauta
Circa il 'soffocamento' in senso fisiologico credo ben poco, perché l'organo deputato alla traspirazione e agli scambi gassosi è la foglia.
Sul fusto e sui rami ci sono le lenticelle (si trovano in quasi tutte le specie legnose, ma ad es. non ci sono sulla vite): su alcune specie selvatiche di rosa possono essere anche numerose per unità di superficie, su quelle coltivate non so come sia la situazione. La funzione delle lenticelle è di contribuire agli scambi gassosi.
Immagino che la cera venga messa per impedire la disidratazione delle piantine del commercio che sono potate molto basse; penso anche possa proteggere da eventuali traumi e ferire durante la movimentazione commerciale.
Ma attendo anch'io più sicure e professionali informazione dagli utenti del forum specialisti in rose, sulla pratica appunto di ricoprire di cera le rose del commercio.
Grazie della spiegazione :su:
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
@Alessandro2005
Non so proprio come avvenga lo scambio gassoso nelle rose coltivate, ma nemmeno in quelle spontanee, e anche se non ritenendomi un esperta, posso confermare che lo scopo principale della cera è proprio quello di proteggere i rami dalla disidratazione in attesa della vendita, come anticipava anche @monikk64.
Questa protezione dovrebbe essere di breve durata, come la vendita delle piante a radice nuda. Cioè si prelevano le piante ancora dormienti nella stagione invernale e giusto per un breve periodo si mettono in vendita, prima della ripresa vegetativa, con questa protezione. Solo che le condizioni di luce e calore che spesso (leggi sempre) si trovano nei punti vendita non sono decisamente da riposo vegetativo, e così accade che le rose siano stimolate precocemente alla ripresa e per troppo a lungo, infatti si trovano in vendita ancora ad aprile (decisamente fuori tempo massimo per un nuovo impianto in terra!).
In base alla mia esperienza ormai trentennale, posso anche testimoniare che nel corso degli anni questa sostanza cerosa è diventata sempre più "plasticosa", non so riesco a spiegarmi bene con questo termine, ma tant'è. Anni fa la cera veniva via, sì, da sola, negli ultimi tempi invece sempre più si leggono testimonianze che questa, che dovrebbe essere una protezione, è invece un ostacolo. Infatti ho letto che molte persone ne consigliano caldamente l'asportazione, con la massima cura, certo, ma via!
Non vorrei mai fosse diventata un metodo di occultamento piuttosto che di protezione!
 

GIULY83

Giardinauta
@Alessandro2005
Non so proprio come avvenga lo scambio gassoso nelle rose coltivate, ma nemmeno in quelle spontanee, e anche se non ritenendomi un esperta, posso confermare che lo scopo principale della cera è proprio quello di proteggere i rami dalla disidratazione in attesa della vendita, come anticipava anche @monikk64.
Questa protezione dovrebbe essere di breve durata, come la vendita delle piante a radice nuda. Cioè si prelevano le piante ancora dormienti nella stagione invernale e giusto per un breve periodo si mettono in vendita, prima della ripresa vegetativa, con questa protezione. Solo che le condizioni di luce e calore che spesso (leggi sempre) si trovano nei punti vendita non sono decisamente da riposo vegetativo, e così accade che le rose siano stimolate precocemente alla ripresa e per troppo a lungo, infatti si trovano in vendita ancora ad aprile (decisamente fuori tempo massimo per un nuovo impianto in terra!).
In base alla mia esperienza ormai trentennale, posso anche testimoniare che nel corso degli anni questa sostanza cerosa è diventata sempre più "plasticosa", non so riesco a spiegarmi bene con questo termine, ma tant'è. Anni fa la cera veniva via, sì, da sola, negli ultimi tempi invece sempre più si leggono testimonianze che questa, che dovrebbe essere una protezione, è invece un ostacolo. Infatti ho letto che molte persone ne consigliano caldamente l'asportazione, con la massima cura, certo, ma via!
Non vorrei mai fosse diventata un metodo di occultamento piuttosto che di protezione!
Cavoli... La toglierò al più presto
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Che hai utilizzato ciò che avevi, ecco cosa direi.
Di certo non è quello che personalmente ho potuto constatare in trent'anni di giardinaggio, errori compresi, abbiano bisogno le rose: terra pesante, che "stringa" bene le radici, più argillosa che torbosa. Per quel che so io, i terricci in vendita in sacco sono composti più che altro da torbe, che non vanno bene: si asciugano presto in superficie e in profondità trattengono troppo l'acqua in eccesso. Va a finire che si bagnano le rose in modo errato, lasciando spazio a patologie fungine o marciumi radicali.
Non so che dirti, per ora potrà essere anche sufficiente. Tanto non puoi fare molto visto che l'hai appena impiantata e deve ancora superare lo choc di un impianto. Casomai potresti pensare ad un altro rinvaso a fine inverno.
 

GIULY83

Giardinauta
Che hai utilizzato ciò che avevi, ecco cosa direi.
Di certo non è quello che personalmente ho potuto constatare in trent'anni di giardinaggio, errori compresi, abbiano bisogno le rose: terra pesante, che "stringa" bene le radici, più argillosa che torbosa. Per quel che so io, i terricci in vendita in sacco sono composti più che altro da torbe, che non vanno bene: si asciugano presto in superficie e in profondità trattengono troppo l'acqua in eccesso. Va a finire che si bagnano le rose in modo errato, lasciando spazio a patologie fungine o marciumi radicali.
Non so che dirti, per ora potrà essere anche sufficiente. Tanto non puoi fare molto visto che l'hai appena impiantata e deve ancora superare lo choc di un impianto. Casomai potresti pensare ad un altro rinvaso a fine inverno.
Ok, magari con terra di campo?
Sii gentile fino in fondo e dimmi la composizione giusta di terra... Grazie, e grazie a tutti quelli che mi hanno risposto.
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Magari, la terra di campo sarebbe ottima.
Mentre aspetti che la rosa recuperi, vaglierei la terra di campo per eliminare eventuale materiale non idoneo (radici di erbe, larve di insetti, sassi, ecc.).
Io la miscelo così: 3 parti di terra di giardino e 1 parte di terriccio (uso quello per tappeti erbosi che contiene già sabbia fine) oppure di compost home-made.
Tu che hai l'humus, al posto del terriccio, puoi miscelare quello, nelle dosi consigliate per il rinvaso.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Per parte mia credo di aver trovato cosa si impiega per il confezionamento dei rosai. Si tratta di plastifine, che sono miscele di paraffine; hanno il vantaggio di essere plastiche e quindi di non screpolarsi. Le paraffine, come sta nel nome stesso, sono sostanze inerti rispetto ad altro materiale anche organico come i tessuti delle piante.
Lo scopo è quello di impedire la disidratazione.
Le piante vengono immerse in vasche termoregolate in un bagno di tali sostanze.

upload_2020-5-8_21-48-7.jpeg Plastifina 5470
 

GIULY83

Giardinauta
Magari, la terra di campo sarebbe ottima.
Mentre aspetti che la rosa recuperi, vaglierei la terra di campo per eliminare eventuale materiale non idoneo (radici di erbe, larve di insetti, sassi, ecc.).
Io la miscelo così: 3 parti di terra di giardino e 1 parte di terriccio (uso quello per tappeti erbosi che contiene già sabbia fine) oppure di compost home-made.
Tu che hai l'humus, al posto del terriccio, puoi miscelare quello, nelle dosi consigliate per il rinvaso.
Ah, però.. Humus al posto di terriccio... Quindi niente pomice, ma sabbia fine.
Vediamo se così va bene : 3 parti di terra di campo (pulita), 1 parte di humus con sabbia fine
 
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