Ristagno e rinvaso Limone, che fare?

[silva79ch]

Buonasera! :hands13:

Tengo un limone dentro un vaso che sta soffrendo le abbondanti piogge di questo ultimo weekend; infatti dopo 2 giorni di bel tempo la superficie non si è ancora asciugata da un preoccupante ed evidente ristagno. So bene che gli agrumi soffrono molto il ristagno idrico e conosco bene anche le conseguenze; perciò il mio primo pensiero è stato quello di rinvasare immediatamente il Limone dentro un vaso con terra piu adatta e drenante (l'anno scorso, alle mie primissime armi, commisi l'errore di riempirlo con del terriccio universale e senza mettere sul fondo alcun tipo di ghiaia o argilla drenante :storto.

Ora, di fronte a questa emergenza la mia domanda è: posso rinvasare ORA la pianta, benché non sia proprio il periodo giusto? Siamo a fine ottobre, sono in Svizzera, la temperatra è leggermente piu fresca di quella di Milano, e temo che il mio Limone possa non sopravvivere allo stress... D'altra parte però se aspetto primavera e lo lascio in queste condizioni a fine inverno potrei ritrovarmi le radici marce e irrimediabilmente malate...
Che faccio?

Premetto che è un limone di 7 anni circa, ereditato da mio papà che l'ha sempre rinvasato ogni 2-3 anni, ed ora il diametro del vaso misura circa 50cm.

Grazie mille per l'aiuto! :Saluto:

 

[giulio51]

Non rinvasare, faresti ancor più danni.
Proteggi la superficie del vaso con un "parapioggia" di fortuna (anche una busta di plastica, ma evita la chiusura ermetica ai bordi vaso/pianta favorirebbe lo sviluppo di muffe e patologie fungine), anche perché presumo che a breve dovrai ritirarlo dall'esterno per l'abbassarsi delle temperature.
Ricordati di mantenere sempre lo stesso lato della pianta verso la fonte più luminosa, ciò eviterà/ridurrà la caduta delle foglie che, altrimenti, cercheranno di orientarsi verso la luce, staccandosi.

 

[silva79ch]

Capito! Allora posticipo il rinvaso a maggio-giugno e nel frattempo improvviso un parapioggia (sperando che sopravviva fino alla bella stagione). k:

Ma quindi per non rischiare far marcire la pianta cosa posso fare per eliminare tutta quest'acqua stagna che mi sta affogando il limone?? La lascio stare che poi prosciugherà da sola?

COSA DEVO FARE PER NON FARLA MORIRE? -:-

Grazie ancora e scusate, è che ci tengo davvero tanto a questa pianta... :Saluto:

 

[giulio51]

Solo evitare che la pioggia contribuisca a mantenere umido il terreno. Una giornata di vento asciuga il terriccio dei vasi per evaporazione come una giornata di sole estivo. Se puoi proteggi il terriccio solo in caso di possibilità di pioggia. Annaffia con parsimonia ed in base alle necessità della pianta. Attenzione al freddo, ma per questo sarai già un'esperta...

 

[silva79ch]

Oggi ho fatto un check-up molto scrupoloso delle condizioni della pianta e del terreno. Con una vanghetta e la mano sono andato molto in fondo al vaso e ho prelevato un campione di terra umida. Che puzza!!! un odore di decomposto molto molto forte! Quindi in preda al panico ho messo da parte i consigli che mi sono stati dati in questi giorni e, forte dal clima per fortuna ancora piuttosto mite di questi giorni, ho rinvasato il Limone in un contenitore di terracotta 60cm di diametro) seguendo scrupolosamente le regole fondamentali di rinvaso (argilla sul fondo del vaso, terriccio specifico per agrumi, ecc...).

Mi ha spinto "a rischiare" anche il fatto che le foglie e i frutti non presentano affatto buoni sintomi.



Speranze ne ho perché per fortuna la pianta di frutti non ha mai smesso di farne
Che Dio me la mandi buona... :flower:

 

[giulio51]

Hai fatto bene a postare delle foto, la faccenda è ben diversa da quanto prospettato/immaginato.
Prima di tutto non tenere mai appoggiato il vaso sul terreno, ma utilizza tre mattoni per interporli fra il fondo del vaso ed il terreno. Lasciando, così, libero il centro del vaso, eviterai che si ostruisca il foro di scolo.
La pianta mostra sintomi di diverse carenze nutrizionali dovuti, soprattutto, a problemi di asfissia radicale che hanno compromesso le radichette più fini, quelle deputate ad assorbire le sostanze nutritive.
Ricorda per il futuro che annaffiare non è un passatempo, l'acqua va data alle piante secondo necessità, evitando carenze ed eccessi.
E' controproducente, per me, adesso con la pianta sotto stress per il rinvaso, intervenire per correggere le carenze nutrizionali.
Sorveglia la pianta che, dopo una stasi vegetativa dovuta all'intervento, potrebbe riprendere a vegetare ed essere più sensibile al freddo. Controlla sotto le foglie che non ci siano parassiti.
Il limone che si vede nella foto dovrebbe essere non il frutto della fioritura di quest'anno. Se è così, toglilo. I frutti più vecchi lasciati sulla pianta assorbono sostanze e riducono la nuova fioritura e l'allegagione dei nuovi frutticini.

 

[silva79ch]

Grazie mille Gulio! La tua diagnosi quadra in pieno in quanto quest'estate la pianta l'ho sempre annaffiata alla buona insieme "all'ingrosso" del resto del giardino, la sera. Così come il fertilizzante specifico ho cominciato a darglielo solo a inizio settembre, ossia quando ho cominciato a volermi informare, studiare, prendere appunti e a COCCOLARLE queste piante!

Per l'inverno la lascio lì dov'è, esposta a sud semi protetta da un terrazzo e provvederò a proteggerla con della pacciamatura di corteccia e del tessuto non tessuto. Poi, in vista dell'anno prossimo provvederò a installare una serra dato che in primavera avrò anche un mandarino da risistemare...

Grazie ancora infinite per il tuoi preziosissimi consigli Giulio.