Buongiorno a tutti.
Spero di non aprire un argomento già trattato altrove, ma mi sembra di non aver trovato la risposta che cerco. Se avete post da segnalarmi sarò felice di consultarli.
Ho comprato casa di recente e annesso alla casa c'è un pezzo di terreno. Voglio sfruttare la parte più vicina alla casa come giardino godibile, ma voglio che resti spontaneo. Attualmente è un prato misto con erba, pratoline, veroniche, mi sembra di ricordare tarassaco e viole. È esposto al sole (sud) per la maggior parte del tempo (c'è un fico che lo ombreggia ma solo per un'area piccola), ma non so dirvi di preciso se sia terreno argilloso o no, perché non ci ho ancora messo le mani a fondo (sono all'ultimo mese di gravidanza e tirare fuori la pala adesso mi risulta problematico: non vedo niente sotto la pancia). La zona è la pianura padana, a breve distanza dall'Adige (poco sotto Verona).
Ciò che vorrei è "tappare" i buchetti che si sono formati nel tempo (immagino per la siccità estiva e il calpestio) ma SENZA dissodare il terreno. Mi piace la varietà delle erbe, vorrei conservarle.
Ci sono varietà di seminativo che si adattano meglio a questo scopo? Come dovrei spargerle? Dovrei arieggiare il terreno? Mi sembra un terreno abbastanza pesante, ma in questo momento è molto umido e potrei sbagliarmi. Sicuramente è ricco di lombrichi. Mio zio anni fa aveva fatto un lavoro simile con la dichondra, ma richiede irrigazioni costanti e non sono certa di avere la possibilità di garantirle, almeno i primi anni. La manutenzione non è un problema, la faccio con piacere, ma non so se riuscirò a far sistemare un impianto di irrigazione, e d'estate dubito di riuscire a innaffiare regolarmente e negli orari giusti, con una neonata di pochi mesi.
Se qualcuno saprà darmi un consiglio sarò molto grata.
Spero di non aprire un argomento già trattato altrove, ma mi sembra di non aver trovato la risposta che cerco. Se avete post da segnalarmi sarò felice di consultarli.
Ho comprato casa di recente e annesso alla casa c'è un pezzo di terreno. Voglio sfruttare la parte più vicina alla casa come giardino godibile, ma voglio che resti spontaneo. Attualmente è un prato misto con erba, pratoline, veroniche, mi sembra di ricordare tarassaco e viole. È esposto al sole (sud) per la maggior parte del tempo (c'è un fico che lo ombreggia ma solo per un'area piccola), ma non so dirvi di preciso se sia terreno argilloso o no, perché non ci ho ancora messo le mani a fondo (sono all'ultimo mese di gravidanza e tirare fuori la pala adesso mi risulta problematico: non vedo niente sotto la pancia). La zona è la pianura padana, a breve distanza dall'Adige (poco sotto Verona).
Ciò che vorrei è "tappare" i buchetti che si sono formati nel tempo (immagino per la siccità estiva e il calpestio) ma SENZA dissodare il terreno. Mi piace la varietà delle erbe, vorrei conservarle.
Ci sono varietà di seminativo che si adattano meglio a questo scopo? Come dovrei spargerle? Dovrei arieggiare il terreno? Mi sembra un terreno abbastanza pesante, ma in questo momento è molto umido e potrei sbagliarmi. Sicuramente è ricco di lombrichi. Mio zio anni fa aveva fatto un lavoro simile con la dichondra, ma richiede irrigazioni costanti e non sono certa di avere la possibilità di garantirle, almeno i primi anni. La manutenzione non è un problema, la faccio con piacere, ma non so se riuscirò a far sistemare un impianto di irrigazione, e d'estate dubito di riuscire a innaffiare regolarmente e negli orari giusti, con una neonata di pochi mesi.
Se qualcuno saprà darmi un consiglio sarò molto grata.