Rinvaso primaverile pianta adulta: dubbio amletico!

[Greenpower00]

Salve a tutti, mi sono già presentato nell'apposito spazio, e come promesso inizio dunque immediatamente a tediarvi con i miei problemi di "pollice nero" alle prime armi.....
Ho una strelitzia gigante alta all'incirca 2 metri e mezzo come "punta massima" (la foglia più alta), che ha già gettato nuove foglie (una da 90 cm. di lunghezza), quindi dovrebbe trattarsi di esemplare a dir poco adulto.
La tengo attualmente in vaso di plastica da quasi 40 cm. di diametro; ad occhio (ossia, "a sentimento") mi sembra un po' piccolo, ma non so se sia conveniente o meno il travaso in primavera (dovrei passare a un vaso che sfiori i 50, e dovrebbe trattarsi dell'ultima "casa" della pianta per l'intera sua vita).
La pianta comunque sta abbastanza bene, e prova ne é il "getto" di cui vi ho detto, risalente ad ottobre/novembre. Non vorrei compromettere le radici nella fase di travaso.
Provo ad inserire delle foto; non sono bravo neppure come internauta, vediamo se ci riesco al primo colpo, altrimenti riprovo poi nel pomeriggio:

<a href="https://ibb.co/DMjm5wx"><img src="https://i.ibb.co/DMjm5wx/IMG-6720.jpg" alt="IMG-6720" border="0"></a>

<a href="https://ibb.co/c61NhTg"><img src="https://i.ibb.co/c61NhTg/IMG-6721.jpg" alt="IMG-6721" border="0"></a>

Grazie a tutti coloro che vorranno intervenire per darmi qualche suggerimento, e grazie anche ai semplici lettori per il tempo dedicatomi.

 

[Stefano-34666]

Ciao e benvenuto.

La strelizia si rinvasa ogni hanno fino a che non diventa adulta (ossia fino a quando inizia a fiorire). Poi non si rinvasa più, altrimenti si rischia, disturbando le radici, che faccia fatica a fiorire.
Nel tuo caso, siccome il vaso non mi sembra pieno ed è già grande, puoi anche solo togliere i primi centimetri di terra e cambiarli con del buon terriccio ricco di materiale organico, stallatico e sabbia di fiume grossolana.
Questa operazione la puoi fare a primavera, prima della ripresa vegetativa (a Napoli diciamo che la puoi fare verso metà/fine febbraio).

Ste

 

[Greenpower00]

Ti ringrazio molto, anzitutto, per la celere risposta.
La pianta la considero adulta per via delle dimensioni; preciso che essendo una "Augusta" posta in interno, non ho alcuna velleità di fioritura, casomai le problematiche che mi ponevo riguardavano (e qui allargo un attimo la questione) la corretta "respirazione" radicale (non credo si possa parlare ancora di sviluppo, con rischio di asfissia per vaso troppo piccolo) ed anche le corrette modalità di eliminazione dell'acqua in eccesso allorquando dovrò riprendere con annaffiature costanti, operazione che sarà resa particolarmente problematica dal peso enorme della pianta (e sul punto apro una "sottoquestione": voi come fate, in questi casi?).

Attualmente come si evince dalle foto, sto utilizzando un vaso grande "a mo' " di coprivaso, lasciando comunque un certo spazio al vaso della pianta (non sono compattati), e l'idea era proprio di "travasare" tra un paio di mesi la pianta nel vaso più grande, come mi era stato suggerito, prima che però mi sorgesse il dubbio che ho posto.

Solo adesso, scrivendo, ho riflettuto che potrei creare problemi di respirazione ove scegliessi di non procedere al rinvaso (c'è un centimetro di spazio libero, tra i due contenitori, nella parte più bassa e stretta, che poi diventano 2-3 salendo verso l'alto, come é ovvio) e di mantenere la situazione attuale.

Spero di essermi riuscito a spiegare e di non essere risultato contorto.
Grazie sempre!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

è una pianta che non necessita di vasi molto capienti. Il tuo va già più che bene.
Io toglierei il controvaso (ha più controindicazioni che vantaggi in quanto, a parte l'estetica, non lascia girare l'aria intorno al vaso, è difficile vedere se c'è acqua sul fondo, aiuta la formazione di muffe etc.) e lo sostituirei con un sottovaso normale.
Quando dovrai bagnare lo farai "bene" innaffiando o da sopra (fino a quando l'acqua in eccesso non esce dai fori di scolo del vaso) ed usando poi una spugna per asciugare l'acqua in eccesso, oppure metterai l'acqua direttamente nel sottovaso lasciando che sia la pianta stessa a succhiarla.

Ste

 

[Pietro Puccio]

Una foto dell'intera pianta?

 

[Greenpower00]

Eccone un paio, chiedo scusa per il ritardo, non mi ero avveduto del messaggio!
La seconda foto é della foglia "neonata" (quasi un metro di lunghezza, solo la foglia...).

https://ibb.co/HYbCvxj
https://ibb.co/RPh7GF7

 

[Pietro Puccio]

Complimenti, raramente si vede questa specie (Strelitzia nicolai) in così ottime condizioni, un vaso da 40 per ora va bene, ti accorgerai quando sarà il momenti di cambiare quando questo si deformerà o spaccherà, è una pianta con apparato radicale dirompente, ma stranamente può restare confinato per diverso tempo senza grosse conseguenze. Se hai un giardino e pensi di trasferirla in piena terra, mettila lontana (qualche metro) da viali o fognature.

 

[Greenpower00]

Grazie....merito della pianta, certamente non mio!
Purtroppo, per forza di cose, la pianta resterà dentro. Per tre motivi: a) non ho un giardino, vivo in un tipico appartamento “cittadino”; b) le dimensioni non mi consentono spostamenti agevoli; c) anche a volerla mettere in terrazzo, abito in luogo ventilatissimo e non ho “angolini” dove poterla proteggere da sole e vento, la rovinerei senz’altro.
Sto concimando poco, assieme alle (rare) bagnature invernali, ma nebulizzando molto (con acqua piovana), forse è un mix che la pianta ha gradito, non saprei.
D’altra parte, se passa l’inverno indenne, credo che il più sia fatto....