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rinvaso dendrobium

ranix

Aspirante Giardinauta
Vorrei un parere sul rinvaso di un dendrobium nobile che ha fatto una fantastica fioritura, che allego, attualmente del tutto sfiorita, che ha parecchi keiki e che da almeno due anni sta nel substrato con cui l'ho acquistato, apparentemente bark, ma potrebbe rivelare qualche sorpresa all'interno.
Mi sto chiedendo se sia il caso di cambiare il substrato, che sembra abbastanza degradato e come comportami con i keiki.

Attendo il vostro illuminato parere.

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pretorian

Guru Giardinauta
ci fai vedere tutto tranne la pianta come e' ora ed il vaso
in ogni caso, le "allerte" che si danno per altre piante per composti "mix", sono poco pericolosi per i dendrobium.

In ogni caso non credo vi siano particolari contenuti ed anche ove vi fosse qualche "palletta" (di cui dubito moltissimo), non darebbe problemi AI DENDROBIUM o meglio a questo.

ora lo devi ben innaffiare, ben concimare ed in balcone all'ombra.

attendiamo foto.
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao
Il momento per il rinvaso è quello adatto, quindi se pensi sia degradato procedi.
Non hanno particolari esigenze, basta del normale bark medio.

Per i keiki se hanno già radici puoi staccarli e fare nuove piantine :D

Ciao
 

ranix

Aspirante Giardinauta
Anzitutto grazie per le risposte.
Avrei, però,ancora bisogno di alcuni chiarimenti.
I keiki sono ben sviluppati e hanno numerose radici candide, uno in particolare è davvero gigante, penso abbia un paio d'anni, mi chiedo che cosa sarebbe di loro se non li separassi dalla pianta madre, le radici possono sopravvivere senza alcun substrato?
Per bark medio s'intendono pezzetti di 1, 2 cm ?
Attualmente la pianta si trova in casa, in un ambiente ben illuminato e arieggiato ed io ero intenzionata a lasciala lì perché abito in campagna e la gestione delle orchidee all'esterno è faticosissima, sono spesso preda di parassiti o, addirittura, animaletti di passaggio, in caso di temporale si devono organizzare dei recuperi d'emergenza etc...., in autunno la trasferirò in un'altra stanza, scarsamente riscaldata, in cui ha felicemente svernato lo scorso anno. Che ne dici ? Ritieni indispensabile la frescura notturna?
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
I keiki sono ben sviluppati e hanno numerose radici candide, uno in particolare è davvero gigante, penso abbia un paio d'anni, mi chiedo che cosa sarebbe di loro se non li separassi dalla pianta madre, le radici possono sopravvivere senza alcun substrato?

Quelle radici sono nate in un ambiente "secco e possono tranquillamente vivere a lungo".
Pian piano la canna madre morirà e quindi con molta probabilità dovrai comunque staccare il keiki.

Per bark medio s'intendono pezzetti di 1, 2 cm ?
si va bene

Ritieni indispensabile la frescura notturna?
Ritengo indispensabile che la pianta sverni intorno i 10 gradi e con qualche ora di sole diretto e che rispetti un poco di riposo secco (se fosse una botanica invece un riposo molto marcato)
mentre ora ha bisogno di luce alta, buone annaffiature e concimazioni assidue, anche se con concentrazioni blande tipo 0,5 g/l
 

ranix

Aspirante Giardinauta
Grazie ancora.
Per l'inverno pensavo di rimetterlo dove ha già svernato con successo. La temperatura diurna supera i 10 gradi, ma quella notturna no, la luce c'è e per il riposo mi ero regolata diradando le innaffiature sino a sospenderle del tutto da novembre alla comparsa dei primi germogli a febbraio.
La domanda relativa alla ferscura era relativa a questo periodo, perché tenendolo in casa vivrà a temperatura quasi costante, mentre all'aesterno potrebbe godere delle notti fresche e dell'umidità atmosferica, pur correndo qualche rischio....
 
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