Fearan
Maestro Giardinauta
Un 'piattino' invernale per i giardinauti più golosoni...
Che cosa vi serve:
Un paio di belle cipolle, io le uso bianche.
Un etto di formaggio grattato, la partigianeria suggerisce pecorino ma se se volete 'francesizzare', il gruviera.
50 grammi di parmigiano grattato
50 grammi di burro (o un paio fi fette di lardo di colonnata, slurp!)
3 uova
1,5 l circa di brodo, volendo si può fare anche col latte, così. se ogni tanto vi piace variare.
300 g Pane toscano raffermo
affettate le cipolle abbastanza finemente e fatele soffriggere col burro fina quando non si saranno imbiondite, quindi terminatene la cottura con un romaiolo di brodo. Amalgamate il tutto passandolo con un frullino ad immersione, quindi unite tutto al restante liquido (latte o brodo che sia).Sabttete le uova con un pizzico di sale. Tagliate il pane a fette di poco meno di un cm, collocatelo a strati in una zuppiera o pirofila, e conditelo via via con le uova, il pecorino ed il parmigiano. Per ultimo versate il brodo bollente col romaiolo (attenti a non esagerare! Viene chiamata zuppa, ma è decisamente consistente) e portatela in tavola mentre ancora fuma. Dategli cinque minuti, di modo che il pane si inzuppi per bene di tutta quella miriade di sapori che il brodo si trascinerà dietro, quindi gustatevela in piacevole compagnia!
Piesse: Apparte le cipolle, ovviamente il pane in questa ricetta la fà da padrone, quindi a prescindere dalla mia pignoleria che esigerebbe un ottimo pane toscano, badate bene di farlo con un pane che vi piaccia molto. una modifica che io trovo piacevole è di farla con un bel pane contadino semi integrali, di quelli fatti con quelle corpose farine macinate a pietra che fanno quelle belle croste abbronzate e croccanti...
ok la pianto! Buon appetito a tutti!:food:
Che cosa vi serve:
Un paio di belle cipolle, io le uso bianche.
Un etto di formaggio grattato, la partigianeria suggerisce pecorino ma se se volete 'francesizzare', il gruviera.
50 grammi di parmigiano grattato
50 grammi di burro (o un paio fi fette di lardo di colonnata, slurp!)
3 uova
1,5 l circa di brodo, volendo si può fare anche col latte, così. se ogni tanto vi piace variare.
300 g Pane toscano raffermo
affettate le cipolle abbastanza finemente e fatele soffriggere col burro fina quando non si saranno imbiondite, quindi terminatene la cottura con un romaiolo di brodo. Amalgamate il tutto passandolo con un frullino ad immersione, quindi unite tutto al restante liquido (latte o brodo che sia).Sabttete le uova con un pizzico di sale. Tagliate il pane a fette di poco meno di un cm, collocatelo a strati in una zuppiera o pirofila, e conditelo via via con le uova, il pecorino ed il parmigiano. Per ultimo versate il brodo bollente col romaiolo (attenti a non esagerare! Viene chiamata zuppa, ma è decisamente consistente) e portatela in tavola mentre ancora fuma. Dategli cinque minuti, di modo che il pane si inzuppi per bene di tutta quella miriade di sapori che il brodo si trascinerà dietro, quindi gustatevela in piacevole compagnia!
Piesse: Apparte le cipolle, ovviamente il pane in questa ricetta la fà da padrone, quindi a prescindere dalla mia pignoleria che esigerebbe un ottimo pane toscano, badate bene di farlo con un pane che vi piaccia molto. una modifica che io trovo piacevole è di farla con un bel pane contadino semi integrali, di quelli fatti con quelle corpose farine macinate a pietra che fanno quelle belle croste abbronzate e croccanti...
ok la pianto! Buon appetito a tutti!:food: