rhynchostylis gigantea nel carbone

[Ciccio87]

Buongiorno ragazzi, ho appena acquistato una rhynchostylis gigantea coltivata nel carbone. La pianta è in salute ed ha già sviluppato 3 steli. Qualcuno di voi a mai usato il carbone? Come mi regolo con le bagnature. Ho poche letteratura in merito, necessito aiuto.

 

[peppeorchid]

Buongiorno ragazzi, ho appena acquistato una rhynchostylis gigantea coltivata nel carbone. La pianta è in salute ed ha già sviluppato 3 steli. Qualcuno di voi a mai usato il carbone? Come mi regolo con le bagnature. Ho poche letteratura in merito, necessito aiuto. Vedi l'allegato 680907

anche io talvolta aggiungo qualche pezzetto di carbone vegetale, ma usarlo come substrato non mi è mai capitato di vederlo

 

[Ciccio87]

Quando la temperatura si aggirerà intorno ai 15 gradi, conviene lasciarla asciutta? Oppure la tratto come una phal in vaso?

 

[Spulky]

la coltivazione nel carbone la utilizzano ai tropici dove quando piove piove tanto e spesso, quando mettono alcune orchi epifite in vaso (sempre con le phal)
perchè a differenza del bark non marcisce (o comunque resiste maggiormente) e riduce il conseguente rischio marciume della pianta

evidentemente lo hanno effettuato anche per questa pseudovandacea con le radici piuttosto cicce che poco ama i ristagni

 

[Ciccio87]

il carbone mi aiuterà ad evitare marciumi in inverno, ma in estate non tratterà alcuna umidità e andranno bagnate con molta frequenza, ok.

 

[Spulky]

il carbone mi aiuterà ad evitare marciumi in inverno, ma in estate non tratterà alcuna umidità e andranno bagnate con molta frequenza, ok.

Io non ho mai provato il carbone come substrato, ti ho riportato solo quanto mi ha detto un giardiniere californiano che lavorava a Palau ed aveva problemi per il troppo ristagno con le phal
stessa cosa l’avevo sentita da un venditore originario del Messico zona Yucatàn o giù di lì, da quelle parti le phal, che sono orchi forestiere, le chiamano orquidas del carbon o qualcosa del genere

penso abbiano optato per quel substrato con la rhyncostylis perchè essendo molto simile alla vanda, il vaso non è la sua collocazione ottimale

 

[peppeorchid]

mi avete fatto ricordare la mia visita a Mr Pradit, nel nord della Thainlandia; questi è produttore del "vero ed unico" profumo ottenuto da orchidee, esattamente da un ibrido di vanda da lui ottenuto e registrato, ebbene lui coltiva questa vanda in batteria appese ad un filo e con le radici aeree libere, mentre la parte sottostante è a contatto con uno strato di carbone, sono riuscito a trovare questa immagine della sua farm