ecco le foto... di esserci riuscita...non sono molto tecnologica!
ciao Rita.
Ci sei riuscita...ma non ce n'è una a fuoco:martello2 !
Ad ogni modo rimango dell'idea che si tratti di un fungo patogeno, in prima ipotesi il corineo,
Coryneum beijerinckii; la malattia, che interessa tutte le drupacee ma anche
Prunus da fiore e il lauroceraso, viene anche chiamata vaiolatura (perchè su foglie e frutti provoca macchie che fanno venire in mente quelle del vaiolo) o anche gommosi (perchè, in particolare quando prende i rametti, determina lesioni necrotiche da cui fuoriesce gomma).
Se si trattasse di un altro fungo ai fini della lotta poco cambierebbe, la quale lotta consiste:
- eliminare per quanto possibile i rametti infetti;
- mettere in programma un paio di trattamenti anticrittogamici, di cui uno adesso e il secondo a fine stagione;
- in caso di primavere piovose 1-2 trattamenti suppletivi (col caldo si sospende perchè il corineo si ferma).
Prodotti: i rameici vanno bene ma è preferibile fare un test preliminare perchè alcune piante lo tollerano poco, oltretutto il lauroceraso non perde le foglie che sono più sensibili degli organi legnosi.
In alternativa viene indicato il
ditianon (formulati in libera vendita impiegabili su ornamentali, ma confezioni da 1 kg.: TIANON WDG, GLADIO WDG), oppure la
dodina (qui ti consigliere un formulato garden della Bayer polivalente che si chiama PROCLAIM COMBI, evitando di preparare la soluzione con acqua molto fredda o di usarlo con temperature prossime allo 0 °C). Puoi anche alternare come ti ha detto Brandegeei con il
fosetil-alluminio, una sostanza che potenzia le difese della pianta e in parte agisce anche direttamente contro i funghi patogeni (però generalmente più efficace su un gruppo diverso da quello del corineo): ci sono moltissimi prodotti, tipo TUTOR, ALIETTE, ALETIL 80 WDG ecc..
Ciao