M
masso
Guest
Sono ancora alle prese con la schermatura della mia recinzione. Mi sento un verme.
L'amministrazione che ha in gestione il parco confinante, dato che deve provvedere alla piantumazione di alcuni alberi in sostituzione di altri precedentemente rimossi, si é resa disponibile a tenere conto di eventuali mie preferenze circa il tipo di piante e la loro posizione. Inizialmente si era parlato di una doppia fila di carpini posta a circa 3 metri dalla mia rete. Poi mi é sorto il dubbio...dato che é un parco e nei parchi succede di tutto, non é che vi farà tana qualche tossico o qualche malintenzionato? Allora abbiamo ritrattato la questione. Alla fine abbiamo considerato che effettivamente era meglio mettere i carpini a ridosso della stessa cinta.
Poi però é sorta la questione del fogliame; dato che sono piante spoglianti, sicuramente si verrebbe a creare un certo disagio. Tanto più che sicuramente il comune non si prenderebbe la briga di contenerli come una siepe. Il che, vorrebbe dire che al momento in cui dovessero superare il mio tetto, le foglie mi sommergerebbero del tutto (sono già soggetto a continui allagamenti a causa delle foglie provenienti dalle piante al lato opposto che mi occludono i canali di scolo del tetto. E i canali sono all'interno del muro sic).
Allora ho proposto l'osmantus, ma mi hanno detto che costa troppo.
Abbiamo quindi ipotizzato il Laylandi, ma già alcuni amici del forum l' hanno sconsigliato inquanto cresce in modo esagerato...inoltre richiede troppa manutenzione.
Alla fine l'amministrazione ha deciso per il Tasso.
Ma adesso che é stato definito, sono stato assalito da un dubbio: Il Tasso non é velenoso? Ho visto vecchi post che mi hanno angosciato. Io da questa parte ho la cuccia del cane e l'orticello del bambino. Non é che mi avvelena la verdura?
Mi spiace rinunciare all'opportunità di lasciare che la siepe resti esterna. Al di la del costo, non ci rimetterei lo spazio. Dalla mia parte, avrei messo dei gelsomini e dove c'é l'orticello esiste già una pianta di zucchine a spaliera. Adesso però ho saputo che l'amministrazione i tassi li posizionerà piccoli, a ridosso della cinta ma a un metro e mezzo l'uno dall'altro. Forse schermeranno quando sarò nonno. Sto quindi riconsiderando il fatto di piantumare ancora qualcosa io. Forsizia? Osmantus? Un bel tubo di niente?
Se vi allego una foto, mi date per favore un consiglio che sia definitivo (ammesso che il comune mi stia ancora ad ascoltare)? Vi prego...grazie.
Foto 1 vista da casa verso il parco (oltre la rete), (verso est) quella che si vede a ridosso, é vegetazione spontanea che ho lasciato crescere per non essere in vetrina.
Foto 2 vista dal parco verso casa (verso ovest)
L'amministrazione che ha in gestione il parco confinante, dato che deve provvedere alla piantumazione di alcuni alberi in sostituzione di altri precedentemente rimossi, si é resa disponibile a tenere conto di eventuali mie preferenze circa il tipo di piante e la loro posizione. Inizialmente si era parlato di una doppia fila di carpini posta a circa 3 metri dalla mia rete. Poi mi é sorto il dubbio...dato che é un parco e nei parchi succede di tutto, non é che vi farà tana qualche tossico o qualche malintenzionato? Allora abbiamo ritrattato la questione. Alla fine abbiamo considerato che effettivamente era meglio mettere i carpini a ridosso della stessa cinta.
Poi però é sorta la questione del fogliame; dato che sono piante spoglianti, sicuramente si verrebbe a creare un certo disagio. Tanto più che sicuramente il comune non si prenderebbe la briga di contenerli come una siepe. Il che, vorrebbe dire che al momento in cui dovessero superare il mio tetto, le foglie mi sommergerebbero del tutto (sono già soggetto a continui allagamenti a causa delle foglie provenienti dalle piante al lato opposto che mi occludono i canali di scolo del tetto. E i canali sono all'interno del muro sic).
Allora ho proposto l'osmantus, ma mi hanno detto che costa troppo.
Abbiamo quindi ipotizzato il Laylandi, ma già alcuni amici del forum l' hanno sconsigliato inquanto cresce in modo esagerato...inoltre richiede troppa manutenzione.
Alla fine l'amministrazione ha deciso per il Tasso.
Ma adesso che é stato definito, sono stato assalito da un dubbio: Il Tasso non é velenoso? Ho visto vecchi post che mi hanno angosciato. Io da questa parte ho la cuccia del cane e l'orticello del bambino. Non é che mi avvelena la verdura?
Mi spiace rinunciare all'opportunità di lasciare che la siepe resti esterna. Al di la del costo, non ci rimetterei lo spazio. Dalla mia parte, avrei messo dei gelsomini e dove c'é l'orticello esiste già una pianta di zucchine a spaliera. Adesso però ho saputo che l'amministrazione i tassi li posizionerà piccoli, a ridosso della cinta ma a un metro e mezzo l'uno dall'altro. Forse schermeranno quando sarò nonno. Sto quindi riconsiderando il fatto di piantumare ancora qualcosa io. Forsizia? Osmantus? Un bel tubo di niente?
Se vi allego una foto, mi date per favore un consiglio che sia definitivo (ammesso che il comune mi stia ancora ad ascoltare)? Vi prego...grazie.
Foto 1 vista da casa verso il parco (oltre la rete), (verso est) quella che si vede a ridosso, é vegetazione spontanea che ho lasciato crescere per non essere in vetrina.
Foto 2 vista dal parco verso casa (verso ovest)