M
masso
Guest
Recentemente, ho coronato il sogno della mia
vita trasferendomi in una casa con un giardino di 1.000 mq. Si
tratta di un giardino “adulto” di circa 50 anni con piante anche importanti Purtroppo da diversi anni è stato completamente trascurato, sicché nel tentativo di porre ordine, ho involontariamente commesso una serie di “orrori” e adesso sto cadendo in depressione.
Il lato est, confina con un parco nel quale, a ridosso della recinzione, erano nati spontaneamente diversi ligustri che però si é reso necessario abbattere inquanto inglobavano la rete divisoria.
Mi si è così presentato uno scenario da fiaba, con la vista su uno dei punti più belli del parco, che fra l'altro é considerato monumento per le sue peculiari rarità botaniche.
Tuttavia adesso sono in vetrina, a dispetto della mia privacy (e anche della sicurezza), considerando che quello é il lato in cui si sviluppa il retro della casa, quindi quello di maggior svago e comunque visivamente meno apprezzabile.
Come se non bastasse, il giardiniere al quale mi ero rivolto, è intervenuto tagliando senza pietà sia in altezza che in profondità (ma solo dall'interno da 2 mt. a 70 cm.) la grossa siepe di lauroceraso, lungo la recinzione dei lati nord e ovest, con l'intento di recuperare spazio e luce a favore del prato. Ciò è avvenuto nel mese di giugno dell’anno scorso e dai grossi tronchi del lauroceraso, ad oggi non é ancora rispuntata nemmeno una fogliolina. In compenso, la crescita si è sviluppata all’esterno, tant’è che il Comune mi impone un taglio di contenimento.
Sono in strada ragazzi!
Vi prego, aiutatemi a risolvere la situazione.
Voi cosa mettereste lungo il confine del parco? Ci sono solo 2 piante di alloro alte circa 5 metri, poi.. la prateria....
E sul fronte? una volta tagliata la parte esterna, resterà un'incrocio di ramaglie.
Rimpiango lo stato selvaggio in cui versava prima il giardino...
Almeno aveva una personalità. Ed io l'ho rovinato!
Grazie e ciao a tutti
Massimo
vita trasferendomi in una casa con un giardino di 1.000 mq. Si
tratta di un giardino “adulto” di circa 50 anni con piante anche importanti Purtroppo da diversi anni è stato completamente trascurato, sicché nel tentativo di porre ordine, ho involontariamente commesso una serie di “orrori” e adesso sto cadendo in depressione.
Il lato est, confina con un parco nel quale, a ridosso della recinzione, erano nati spontaneamente diversi ligustri che però si é reso necessario abbattere inquanto inglobavano la rete divisoria.
Mi si è così presentato uno scenario da fiaba, con la vista su uno dei punti più belli del parco, che fra l'altro é considerato monumento per le sue peculiari rarità botaniche.
Tuttavia adesso sono in vetrina, a dispetto della mia privacy (e anche della sicurezza), considerando che quello é il lato in cui si sviluppa il retro della casa, quindi quello di maggior svago e comunque visivamente meno apprezzabile.
Come se non bastasse, il giardiniere al quale mi ero rivolto, è intervenuto tagliando senza pietà sia in altezza che in profondità (ma solo dall'interno da 2 mt. a 70 cm.) la grossa siepe di lauroceraso, lungo la recinzione dei lati nord e ovest, con l'intento di recuperare spazio e luce a favore del prato. Ciò è avvenuto nel mese di giugno dell’anno scorso e dai grossi tronchi del lauroceraso, ad oggi non é ancora rispuntata nemmeno una fogliolina. In compenso, la crescita si è sviluppata all’esterno, tant’è che il Comune mi impone un taglio di contenimento.
Sono in strada ragazzi!
Vi prego, aiutatemi a risolvere la situazione.
Voi cosa mettereste lungo il confine del parco? Ci sono solo 2 piante di alloro alte circa 5 metri, poi.. la prateria....
E sul fronte? una volta tagliata la parte esterna, resterà un'incrocio di ramaglie.
Rimpiango lo stato selvaggio in cui versava prima il giardino...
Almeno aveva una personalità. Ed io l'ho rovinato!
Grazie e ciao a tutti
Massimo
