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Recupero Phal

lobelia

Florello Senior
Dopo tre giorni di corteggiamento sono riuscita a portarmi a casa due Phalaenopsis, un po' malconce a metà prezzo: sei euro l'una. Il vivaista ha detto che non aveva pazienza e che quasi sicuramente le avrebbe buttate.
Una è in buone condizioni: radici ok, stelo verde con gemme rigonfie, foglie in perfette condizioni (l'avrebbe buttata perché senza fiori....cat: ).
L'altra avrebbe da ripulire le radici perché alcune sono secchissime e dal vaso trasparente ne vedo qualcuna un po' scura da controllare.
Per ora ho vaporizzato abbondantemente (uno dei vasi era leggerissimo come se non fosse mai stato innaffiato).
La domanda è: rinvaso subito? Il mixer ideale che posso creare con i materiali che ho, sarebbe: corteccia media grandezza, carbone vegetale a pezzetti, polistirolo o agriperlite. E' sufficiente o devo procurarmi altro?
Ora sono entrambe in quarantena, quando potrò accostarle all'altra Phal che ho? Posso innaffiare? Do' subito un grammo di concime litro o aspetto che siano risanate? Vasi pronti ne ho, ma non trasparenti: vanno bene lo stesso?
Gli steli florali non sono secchi, li lascio così, vero?
spero in una vostra pronta risposta perché vorrei intervenire entro domani, per non peggiorare le condizioni di quella un po' più malconcia.
 
Allora se ho capito bene una solo delle due Phalaenopsis sarebbe da rinvasare!!!
Prima di dovresti prendere la Phalaenopsis malandata bagnare le radici e vedere quante diventeno verdi (quelle verdi sono buone) quelle secche e quelle nere mollicce vanno tolte tagliate con cesoie sterilizzate ad ogni taglio e le ferite vanno disinfettate con acqua ossigenata!!!
Poi lasci asiugare le radici e se ne sono rimaste poche dovresti mettere la piantina in un sacchetto con un po' di sfagno e chiudere il tutto lì per un po' di tempo!!!
Se invece di radici buone ce nè un abbastanza allora puoi rinvasare nel composto da te descritto però non devi baganre la pianta pe almeno 15 giorni così da far rimarginare le ferite alle radici e da stimolarne la crescita!!!
Per il vasetto va bene qualsiasi vasetto di platica sarebbe meglio trasparente per poter controllare le radici ma va bene lo stesso anche un'altro!!!
Gli steli se ha ancora molte radici lasciaglieli pure ma se le radici sono poche rimuovili in quanto per la pianta sarebbero energie sprecate!!!
Spero di esserti stata utile!!! :)
Ciao!!!
 

rossella ventura

Aspirante Giardinauta
ciao,
per quanto riguarda il composto puoi usare corteccia da sola con polistirolo sul fondo del vaso come drenaggio,la pianta più malconcia rinvasala come già ti è stato spiegato e tiella in un posto con aria umida,io ho recuperato una phal. lasciata al freddo dal vivaista,con le foglie rossastre e moscie...aveva uno stelo vecchio e uno nuovo:a distanza di un mese ha iniziato a far crescere il secondo e a muovere una gemma del primo...se gli steli sono verdi puoi lasciarli secondo me,sarà la pianta a decidere se tenerli o seccarli..
in bocca al lupo rossella
 

lobelia

Florello Senior
Grazie ad entrambe: è incredibile il modo che hanno i vivaisti di trattare queste creature! Per loro è tempo perso. Le buttano in un angolino a seccare e se ne fregano.
Comunque: W il lupo, Rossella! Vi farò sapere.
Non ho sfagno, posso usare qualcos'altro in sostituzione? Fibra di cocco? Muschio?
 
Penso che il muschio vada bene comunque lobelia!!!
Lo sfagno però era meglio in quanto è asettico e quindi impedisce la formazioni di funghi!!!
Vedrai che andrà tutto bene :eek:k07: !!!
 

lobelia

Florello Senior
Allora, ecco le novità: alla pulitura dell'orchidea malmessa ho trovato sei radici verdi, con molte cicatrici e bruciature però, sicuramente a causa del cloro o del calcare.
Le radici più annerite, sono pressoché cadute da sole non appena le ho pulite dal bark. Ho disinfettato i tagli con acqua ossigenata e spolverato tutto con un po' di zolfo in polvere.
Una domanda: le radici né verdi né bianche ma gialle, anche se molto dure, sono buone? Posso lasciarle?
Per ora le ho lasciate ma ditemi voi.
Non ho visto nemmeno una punta di radice nuova, povera piccola....
Pensate che stava su un bancale con cactus spinosi e le foglione sotto sono piene di cicatrici.
Che rabbia! Che c'entra dico io una Phal con i cactus?
 

lobelia

Florello Senior
Grazie, gentilissimo Cali.
In base alla tua risposta ho provveduto a lasciare solo le radici più turgide. La corteccia l'avevo bagnata ieri sera. Ho provveduto ad infilarne con cura negli spazi vuoti tra le radici (anche alcuni pezzetti di carbonella d'abete), se sono rimasti alcuni vuoti, non dovrebbero dar problemi, vero?
Nei prossimi giorni le radici dovrebbero pian pianino prendere possesso del nuovo vaso assestandosi (che poi è quello di partenza, lavato, disinfettato con varechina e risciaquato con molta cura).
Mi avete detto di non innaffiare per far risanare le ferite: quando sarà il momento giusto per ripartire?
Devo comunque nebulizzare?
Sono una palla, lo so ma è solo perché vorrei riuscire a veder rifiorire questa poverina.
 

california

Florello Senior
Ho provveduto ad infilarne con cura negli spazi vuoti tra le radici (anche alcuni pezzetti di carbonella d'abete), se sono rimasti alcuni vuoti, non dovrebbero dar problemi, vero?

hai fatto benissimo, ha proprietà antifunginee.

Mi avete detto di non innaffiare per far risanare le ferite: quando sarà il momento giusto per ripartire?

io direi che tra una setitmana puoi ripartire a bagnare.

Devo comunque nebulizzare?

certo :)

ciao!
 

lobelia

Florello Senior
Ragazzi, a poco più di 15 giorni dal rinvaso la pianta presenta forti segnali di sofferenza. La foglia più bassa comincia ad ammosciarsi e ad un controllo, su alcune radici si è formato un velo di muffa ed altre hanno continuato a seccarsi fino a dover essere tagliate perché ormai inservibili.
A questo punto vorrei tentare con la sfagnoterapia (essendo provvista di abbondante sfagno vivo, acquistato per le carnivore) per cercare di far emettere nuove radici il più rapidamente possibile perché ne sono rimaste veramente poche in buono stato.
Le domande principali sono:
1) Devo togliere il vaso? O metto lo sfagno nel vaso svuotato del resto? (Corteccia, carbonella e polistirolo).
2) Le radici vanno avvolte nello sfagno?
3) Taglio lo stelo florale a che altezza? Primo, secondo nodo?
4) La plastica va chiusa anche sotto o devo lasciare i fori di scolo liberi?
5) La plastica deve essere forata?
Scusatemi ma vorrei riuscire a recuperarla....
Grazie anticipato a chiunque vorrà darmi un consiglio.:love_4:
 

lobelia

Florello Senior
Non l'ho innaffiata per quindici giorni, come da consigli, però ho nebulizzato acqua da osmosi sulle foglie.
La pianta è in vasca da bagno sollevata su un sottovaso con argilla espansa umida.
Nel vaso avevo messo corteccia, carbonella e polistirolo.
La muffa era presente come un velo peloso sulle radici più gialle. Radici verdi ne sono rimaste si e no due. La pianta era già malandata quando l'ho portata a casa e rinvasata.
Ho anche dato una spolverata di zolfo che però non pare abbia dato fastidio all'antipatica muffa.
Adesso per pulire le radici e tagliare quelle rinsecchite e scure ho dovuto svasarla e di sicuro non l'aiuterà. Le latre quattro foglie sono ancora turgide però.
La foto ho dei problemi a farla perché sprovvista ahimè di digitale.
 

Louder Than Hell

Giardinauta Senior
Ok..se la muffa è cresciuta solo sulle radici gialle immagino avresti dovuto tagliarle, ho letto su che claudio ti ha detto di tenerle ma sinceramente non so che dirti, io "ad occhio" le avrei tagliate aspetta il consiglio di qualcun'altro, se ti sembra che di radici degeneri particolarmente prova la sfagnoterapia! Buona fortuna!
 

lobelia

Florello Senior
Grazie Loud! In effetti la muffa ha attecchito su radici così e così e su una praticamente secca schiacciata. Il problema è che anche lòe radici giallicce che prima erano più turgide, al secondo controllo erano schiacciate e più secche. Adesso l'ho pulita meglio ed ho spruzzato il thiocur (che puzza però!)
Vorrei proprio tentare con lo sfagno, come dici.
 
A qwuesto punto io ti consiglio le sfagnoterapia!!!
Metti la pianta senza il vaso con solo le radici buone in un sacchetto tipo Cuki gelo con un fondo di almeno 1 cm di sfagno bagni con qualche GOCCIA d'acqua e gonfi il sacchetto come un palloncino poi avviti l'estremità e chiudi ermeticamente il sacchetto che ora risulta gonfiato come un palloncino!!!
Spero di esserti stata utile!!!
 

lobelia

Florello Senior
Grazie Orchidea con un anno in più! (...eh eh: festeggiato il compleannuzzo?)
Ci provo sicuro. Ho seguito anche un altra discussione e qualche anima pia ha inserito le foto del trattamento e del palloncino che descrivi: così la mia coccia dura ha finalmente assimilato la metodica da usare.
 
lobelia ha scritto:
Grazie Orchidea con un anno in più! (...eh eh: festeggiato il compleannuzzo?)
???

lobelia ha scritto:
Ci provo sicuro. Ho seguito anche un altra discussione e qualche anima pia ha inserito le foto del trattamento e del palloncino che descrivi: così la mia coccia dura ha finalmente assimilato la metodica da usare.

Se hai visto la foto del sacchetto gonfiato è la mia :storto: non è iuna tecnica che appanga anche l'estetica ma funziona veramente molto bene!!!
Vedrai che anche a te darà buonissimi risultati !!!
In bocca al lupo!!!
 
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