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Quest'anno conto i caduti...

jonny83

Giardinauta Senior
Molto bene!
Si vede da schifo... e mi sono accorto che ho un problema con photoshop... cavolo! Dopo che ho formattato non l'ho più installato. Ma sto provvedendo :ciglione:

Più tardi metto l'immagine più grande!
Ciao :Saluto:
 

njnye

Florello Senior
E' possibile che hai dei problemi di PH del terreno?
Ha mai provato a testarlo?

Perchè non mi viene in mente quale altra possa essere la causa. Molti sottovalutano questa cosa ma, dato che è molto importante, voglio postare una immagine che da un'idea di cosa succede quando il PH si scosta troppo da quello ottimale, ovviamente ogni pianta reagisce in modi diversi, ma questo è cosa succede alle sostanze nutritive quando il PH si altera:


Vedi l'allegato 218903

Non saprei, le cause possono essere tante. Oltre al ph la pianta comunque ha sempre la terra al sole perché non si fa ombra. In più non escludo qualche parassita.
Per quello ho chiesto un vostro parere. Davvero, mi sembra strana...
 

giordi

Giardinauta Senior
Ciao, devo aggiungere altri caduti sul campo....anzi nel vaso, 3 begonie tuberose e una decina di Impatiens Walleriana.
Inoltre, dovendo bagnare più spesso e abbondantemente con l'acqua di rubinetto quasi tutte le piante manifestano evidenti clorosi e purtroppo i chelati di ferro necessari per tutto il giardino, balcone e davanzali costano un piccolo patrimonio. Non resta che arrendersi e pensare che l'hanno prossimo il clima sarà meno cruento ?!!:cry:
 

jonny83

Giardinauta Senior
Eccomi qua con un'immagine più nitida e modificata.
Per il discorso calore... il calore stesso aumenta l'attività dei microorganismi e quindi porta ad una variazione anche sostanziale del ph...
Controllarlo ogni tanto può risultare un fattore chiave per risolvere molti problemi delle nostre piccole amiche...
Parlare loro non è sufficiente... purtroppo!

Img_Principale_612 copia.jpg

Dalla tabella si capisce bene (per la terra è da osservare la tabella in basso) il valore ottimale di ph si aggira intorno a valori molto stretti per avere a disposizione tutti gli elementi.
 

federica68

Aspirante Giardinauta
ragazzi, vedo solo ora questo 3D, e devo dire che mi associo al generale andamento disastroso. credevo che l'apparente "letargo" delle mie piccole piantine (impatiens e portulache) fosse colpa mia, lo ammetto perchè visti i precedenti, temevo di aver ammazzato anche loro...
quello che ho notato invece nel pezzetto di terra che ho in campagna è la sofferenza di un fico sardo (frutti neri), che dovrebbe essere costruito geneticamente per tollerare la calura e la siccità, invece ha sì fatto parecchi frutti (anche se notevolmente meno rispetto a quando c'era mio padre che lo curava e potava con costanza, io invece l'ho lasciato allo stato brado), ma ora le foglie stanno ingiallendo tutte...
gli altri 2 fichi (frutti bianchi) non sembrano soffrire palesemente anche se le foglie sono belle e folte ma i frutti sono fermi, da settimane non crescono e non ne vogliono sapere di maturare... il pesco è morente, credo, ha fatto molti frutti e le foglie che prima erano tutte accartocciate, adesso sono belle, ma i frutti sono tutti della misura di una noce e alla base del tronco c'è una caverna che arriva fino a un quinto del tronco, non so originata da che cosa

non ho innaffiato nulla di questi alberi, troppa fatica inoltre mi sembrava di sprecare l'acqua da brava sarda così li ho lasciati al loro destino...

ho una rosellina che invece ha resistito stoicamente e ha fatto un sacco di fiori, e udite udite il mirto sembra essersi ripreso. Del resto, è una pianta della macchia mediterranea, se non ama il caldo torrido lei non so a che pianta rivolgermi...

per l4e piante in vaso, gli impatiens non fioriscono più da settimane ma hanno buttato molte foglie nuove... boh
 

jonny83

Giardinauta Senior
ho una rosellina che invece ha resistito stoicamente e ha fatto un sacco di fiori, e udite udite il mirto sembra essersi ripreso. Del resto, è una pianta della macchia mediterranea, se non ama il caldo torrido lei non so a che pianta rivolgermi...

per l4e piante in vaso, gli impatiens non fioriscono più da settimane ma hanno buttato molte foglie nuove... boh

Si effettivamente basta osservare il forum per rendersi conto che anche chi ha il POLLICIONE verde intenso... quest'anno ha parecchie difficoltà... io ho abbandonato al suo destino il mio prato... troppa acqua sprecata per l'erbaccia e mi affanno per tenere in salute le altre piante...

Tra le più carenti ho le Ortensie... hanno proprio bisogno di una drastica accorciatina :lol:

In ogni caso suppongo che la colpa maggiore e principale è di questo caldo eccezionale che sta mettendo in ginocchio piante belle toste che negli ultimi anni non hanno battuto ciglio :(

Bisogna soltanto sperare che la morsa finisca presto... almeno oggi da me si respira (quasi è freddo a momenti :ciglione:)...

Se il caldo ci lascia un po' respirare ringraziamo tutti alla fine! :rolleyes:
 

federica68

Aspirante Giardinauta
si anche qui la temperatura è crollata di oltre 10°C, dai 39-41 della settimana scorsa ai 23 di stamattina, ma io ci farei la firma se continuasse così :) e stamattina ho notato che uno degli impatiens ha fatto un bocciolo nuovo, e sembra bello vitale, spero che si apra... per voi che siete bravissimi (ho visto le foto delle vostre piante) sarà una cosa che potrebbe far sorridere, ma per me è una conquista ogni singolo fiore :)
 

njnye

Florello Senior
Io ho perso il conto dei caduti. L'abelia confetti mi ha ufficialmente abbandonata.
Aggiungo che non sopporto più i terricci presenti in commercio, che si asciugano e poi diventano impermeabili. Che nervi.
 

lilith

Master Florello
Io è da un pezzo che ho perso tutte le petunie, mi sa che non le prenderò più, soffrono troppo il caldo! Credo che mi stiano lasciando anche i garofanini, hanno alla base le foglie tutte secche. Invece mi stanno dando molta soddisfazione le bouganville, mai state così rigogliose e fiorite! Certo è tutto un gran annaffiare tutti i santi giorni!
 

Olmo60

Guru Master Florello
Eccomi qua con un'immagine più nitida e modificata.
Per il discorso calore... il calore stesso aumenta l'attività dei microorganismi e quindi porta ad una variazione anche sostanziale del ph...
Controllarlo ogni tanto può risultare un fattore chiave per risolvere molti problemi delle nostre piccole amiche...
Parlare loro non è sufficiente... purtroppo!

Vedi l'allegato 219033

Dalla tabella si capisce bene (per la terra è da osservare la tabella in basso) il valore ottimale di ph si aggira intorno a valori molto stretti per avere a disposizione tutti gli elementi.

mi sembra un'ottima idea...ma come si fa per misurare questo ph? mi interessa molto, anche se mi sembra difficile la fase successiva, cioè valutare se va bene o no in base a ogni pianta! è così? da me tutto bene, anzi, pur avendo avuto problemi con l'irrigatore, ho fatto al meglio manualmente e tengo tutto sotto controllo..vasi compresi: con dei sottovasi con rotelle li posso spostare all'ombra nelle ore centrali. certo è tutto un andare avanti/indietro con sti vasi e rompe, ma riesco a salvarli. Le piante in terra le proteggo con dei graticci a mò di paraventi sempre nelle ore centrali.
www.MessenTools.com-illustrations_tuzki039.gif
:Saluto:
 

giordi

Giardinauta Senior
Io è da un pezzo che ho perso tutte le petunie, mi sa che non le prenderò più, soffrono troppo il caldo! Credo che mi stiano lasciando anche i garofanini, hanno alla base le foglie tutte secche. Invece mi stanno dando molta soddisfazione le bouganville, mai state così rigogliose e fiorite! Certo è tutto un gran annaffiare tutti i santi giorni!

Ciao, idem con patate, con le petunie non esagerare però con l'acqua se l'aria è già carica di umidità e la notte ha temperature sopra i 30 gradi perché ne soffrono ancora di più.
Quelle che mi sono sopravvissute erano tutte in vasi relativamente piccoli che si asciugano velocemente ma non fanno marcire e cuocere le radici.
Perché rinunciare alle petunie solo per un'annata infausta. Vedrai che l'anno prossimo potrebbe essere molto diverso. Ciao
 
Ultima modifica:

lilith

Master Florello
Ciao, idem con patate, non esagerare però con l'acqua se l'aria è già carica di umidità e la notte ha temperature sopra i 30 gradi perché ne soffrono ancora di più.
Quelle che mi sono sopravvissute erano tutte in vasi relativamente piccoli che si asciugano velocemente ma non fanno marcire e cuocere le radici.

È vero,hai ragione,in effetti l umidità qui sul mare é tanta,ma spesso c é anche vento che asciuga e se non bagno soprattutto certe piante come le bouga alla sera son tutte flosce!
 

njnye

Florello Senior
Ciao, idem con patate, con le petunie non esagerare però con l'acqua se l'aria è già carica di umidità e la notte ha temperature sopra i 30 gradi perché ne soffrono ancora di più.
Quelle che mi sono sopravvissute erano tutte in vasi relativamente piccoli che si asciugano velocemente ma non fanno marcire e cuocere le radici.
Perché rinunciare alle petunie solo per un'annata infausta. Vedrai che l'anno prossimo potrebbe essere molto diverso. Ciao
Ma se il terriccio è umido al sole le radici si cuociono? Io quando vedo le piante a terra tiro una secchiata d'acqua e lascio il sottovaso pieno d'acqua per l'intera notte (entro la mattina dopo è stato assorbito). Ma c'è il rischio di fare danni? Ora che ci penso l'abelia che è morta era quella col vaso più grosso rispetto alla pianta...
 

elena_11293

Master Florello
grazie anche da me giordi per l'indicazione riguardo al bagnare quando c'è tanta umidità oltre al caldo. anch'io come altri qui tendevo a dare molta acqua quando sono iniziate queste calure ma mi sono resa conto che varie piante gradivano meno di quando faceva meno caldo, perché dai segni di siccità (teste ripiegate, qualche foglia ingiallita) passavano a peggio.. dato il tasso di umidità che c'è, da quanto dici ora capisco il motivo!

avrei anch'io cmq una domanda: quand'è che le piante 'bevono'? lo chiedo perché istintivamente in questo periodo di gran caldo bagno la sera tardi/notte, quando non c'è più sole e la terra si spera sia meno calda, farlo al mattino quando poi vanno incontro a tante ore di caldo mi pare non sia il caso.. e poi, ricordo che anni fa mi era stato detto che per i loro ritmi 'metabolici' (non conosco i termini più appropriati ma spero si capisca) le piante cmq assorbono di preferenza l'acqua proprio la notte, per cui di nuovo avrebbe senso bagnare alla sera.

è effettivamente così?


ad ogni modo, anche una weigelia sta soffrendo, l'ho ritirata all'ombra e spero si salvi. una fuxia pare decisamente andata, le altre due stentano. così anche le restanti piante di lavanda, ora ho spostato pure loro, speriamo bene!
 

jonny83

Giardinauta Senior
No Elena, non sta proprio così!

Le piante assorbono l'acqua per vari motivi... grossolanamente possiamo considerare i principali:

- Mantenere il Turgore: le piante come noi sono costituite da una "rete" riempita d'acqua
- Assorbire le sostanze nutritive
- Processi metabolici, tra cui la fotosintesi

Adesso non ricordo bene, ma una volta ho letto che un'albero consuma una cosa tipo 10 litri d'acqua ogni Kg di CO2 che assorbe... adesso ho sparato numeri a caso, ma so che ci sono rimasto davvero male! :(

In ogni caso, dato che di giorno avviene la fotosintesi e i processi metabolici sono accelerati, nonchè il calore del sole che fa la sua parte, la maggior quantità di liquidi viene assorbita dalla pianta durante il giorno.

In effetti la cosa migliore da fare sarebbe quella di bagnare la pianta proprio al mattino, momento in cui la temperatura è più fresca, dopo tutta la notte che il calore del giorno precedente viene disperso...
Se poco dopo entrano al sole cocente, poco importa! L'acqua si scalda assieme al terreno e quindi non è un problema.

Annaffiare di mattina inoltre diminuisce considerevolmente l'insorgenza di muffe e funghi. Certo che chi non può permettersi di alzarsi alle 5 per dare da bere alle piante, lo fa la sera dopo cena!!! :lol:
 

njnye

Florello Senior
Annaffiare di mattina inoltre diminuisce considerevolmente l'insorgenza di muffe e funghi. Certo che chi non può permettersi di alzarsi alle 5 per dare da bere alle piante, lo fa la sera dopo cena!!! :lol:
Io devo farlo rigorosamente prima di cena perché quando tramonta il sole non si possono alzare le zanzariere... Questa sera per far uscire il gatto ho osato alzare quella della portafinestra di un paio di spanne, sto ancora rincorrendo moscerini e falene (le zanzare no, sono loro a rincorrere me)...
Questa sera alle 8 ho innaffiato i vasi e c'era odore di plastica cotta. In aggiunta un grazioso venticello faceva effetto phon. Sembrava di stare dal parrucchiere... Mi stupisco di avere ancora piante visto il caldo che fa.
Aggiungo all'elenco dei caduti anche l'heuchera, rigorosamente tenuta all'ombra, e l'ipomoea. Il rosmarino sta dando segni di cedimento, la cineraria è ridotta una schifezzina (ero così contenta della prima fioritura da quando ce l'ho!), il mio adorato acerino little princess ha tutte le foglie secche. Mi sa che con questo rinuncio definitivamente agli aceri :(
 

giordi

Giardinauta Senior
Ma se il terriccio è umido al sole le radici si cuociono? Io quando vedo le piante a terra tiro una secchiata d'acqua e lascio il sottovaso pieno d'acqua per l'intera notte (entro la mattina dopo è stato assorbito). Ma c'è il rischio di fare danni? Ora che ci penso l'abelia che è morta era quella col vaso più grosso rispetto alla pianta...

Cia nini, io mi riferivo in particolare alle petunie che sono estremamente delicate.
Ma in generale tutto il problema è soprattutto dovuto al caldo eccessivo e anomalo. Immagina una fioriera sotto questo sole zuppa di acqua a circa 40 gradi, pensi che le piante lo apprezzino?
E' sempre meglio bagnare il giusto e nelle ore più fresche.
Se le tue piante si bevono tutta l'acqua e non danno segni di malessere va bene così, vuol dire che hanno un'apparato radicale ben sviluppato che ha riempito il vaso.
E' diverso se la piantina è molto più piccola del vaso e ha radici ancora poco sviluppate incapaci di assorbire tutta l'acqua calda che finisce e per cuocere la poveretta. Io almeno mi sono fatto questa convinzione.
 
Ultima modifica:

giordi

Giardinauta Senior
grazie anche da me giordi per l'indicazione riguardo al bagnare quando c'è tanta umidità oltre al caldo. anch'io come altri qui tendevo a dare molta acqua quando sono iniziate queste calure ma mi sono resa conto che varie piante gradivano meno di quando faceva meno caldo, perché dai segni di siccità (teste ripiegate, qualche foglia ingiallita) passavano a peggio.. dato il tasso di umidità che c'è, da quanto dici ora capisco il motivo!
ad ogni modo, anche una weigelia sta soffrendo, l'ho ritirata all'ombra e spero si salvi. una fuxia pare decisamente andata, le altre due stentano. così anche le restanti piante di lavanda, ora ho spostato pure loro, speriamo bene!

Ciao ele, le regole per l'irrigazione mi sembra inutile ricordarlo son sempre le stesse, nelle ore più fresche, senza sole, meglio al mattino presto.
Le Fucsia poi si sa quanto non sopportano il calore eccessivo e adorano le temperature fresche.
La lavanda invece di norma adora il sole e restare un poco all'asciutto, forse le troppo frequenti innaffiature non le ha gradite.
 
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