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Quale è la vostra bibbia?

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
GRANDE ENCICLOPEDIA DEL GIARDINAGGIO ed.CURCIO anno 1973 otto volumi.
Enciclopedia datata ma attualissima dalla A alla Z per le diverse piante. Molto bella la parte sulle succulente.
 

dark_light

Aspirante Giardinauta
Io sto da poco cercando di capirci qualcosa ho comprato due ebook che mi sembrano molto validi
l'arte del bonsai ricchiari antonio
the word of ficus bonsai meislik jerry ( purtroppo ho saputo che è mancato da poco ).
 

danielep

Florello Senior
Comunque, la mia mancanza di fede, mi porta a non avere una Bibbia nemmeno in campo bonsai!!!
Attingo qua e là, sul web, è sufficiente conoscere l'inglese, e andavo su molti blog a trarre ispirazione.
Sono , da anni, abbonato a Bonsai & News, dove vengono riprodotti e tradotti, principalmente, lavori dei maestri giapponesi.
Ho frequentato (ora molto meno) Forum di bonsai italiani, ma, in generale, non mi soddisfa la " filosofia dei neofiti" che pensano basti raccogliere una pianta metterla in vaso e filarla. Et voilà, in un paio d'anni, pronto il bonsai !!!
Chiaro che ci sono anche bonsaisti preparatissimi e di esperienza (ammiro la loro pazienza!!) , quali il ns @francobet !!!
 

Sybian

Giardinauta
Comunque, la mia mancanza di fede, mi porta a non avere una Bibbia nemmeno in campo bonsai!!!
Attingo qua e là, sul web, è sufficiente conoscere l'inglese, e andavo su molti blog a trarre ispirazione.
Sono , da anni, abbonato a Bonsai & News, dove vengono riprodotti e tradotti, principalmente, lavori dei maestri giapponesi.
Ho frequentato (ora molto meno) Forum di bonsai italiani, ma, in generale, non mi soddisfa la " filosofia dei neofiti" che pensano basti raccogliere una pianta metterla in vaso e filarla. Et voilà, in un paio d'anni, pronto il bonsai !!!
Chiaro che ci sono anche bonsaisti preparatissimi e di esperienza (ammiro la loro pazienza!!) , quali il ns @francobet !!!
Bonsai & News lo ho comprato per la prima volta l'altro giorno, mi piacciono molto le fotografie, ma c'è qualcosa che non ho ancora identificato che non mi soddisfa.
Dalla rete sono rimasto sconcertato dai metodi che ho visto in video, anzichè essere un'arte riflessiva, c'è un vero e prorpio accanimento sulle piante adulte che vengono trasformate in bonsai con vere e proprie amputazioni ed interventi decisamente invasivi.

In merito riporto ciò che scrissi poco tempo fa da questo thread:
[...]personalmente all'epoca quando facevo bonsai (fine anni '80), era una emozione differente dal fare giardinaggio, quasi un'esperienza catartica, con un'attenzione e concentrazione focalizzata unicamente alla sola pianta che si aveva davanti, con la costante ricerca di entrare in sintonia con essa, le forme dovevano accompagnare la pianta, non la stravolgevano.
Il primo approccio lo rivolgevo sempre alla parte radicale, poi successivamente c'erano gli adattamenti e successivamente le forme, sinceramente di rame ne ho usato veramente poco in vita mia, preferivo spesso tensioni tramite spago che spostassero il ramo, rispetto alle torsioni del metallo.
[...]
A mio avviso apprendere informazioni in questo campo attraverso i libri, va alla velocità giusta, di pari passo con allevare un bonsai, ti da il tempo di riflettere, capire e meditare sulle tue prossime azioni. Del resto stiamo parlando di un albero non di un ortaggio.

Mi piacerebbe trovare un libro che descriva la filosofia del bonsai e che spieghi come metterla in pratica, con un'attenzione sulle forme e il relativo significato quando va oltre la naturalezza paesaggistica.
 

danielep

Florello Senior
Bonsai & News lo ho comprato per la prima volta l'altro giorno, mi piacciono molto le fotografie, ma c'è qualcosa che non ho ancora identificato che non mi soddisfa.
Dalla rete sono rimasto sconcertato dai metodi che ho visto in video, anzichè essere un'arte riflessiva, c'è un vero e prorpio accanimento sulle piante adulte che vengono trasformate in bonsai con vere e proprie amputazioni ed interventi decisamente invasivi.

In merito riporto ciò che scrissi poco tempo fa da questo thread:


Mi piacerebbe trovare un libro che descriva la filosofia del bonsai e che spieghi come metterla in pratica, con un'attenzione sulle forme e il relativo significato quando va oltre la naturalezza paesaggistica.
A mio avviso, più che comprare un libro che descriva la filosofia soggiacente al bonsai ( spesso "blabla" e basta) e, nel contempo, insegni a metterla in pratica, bisogna mettere mano e lasciare tempo alle piante, osservando e traendo insegnamento dalle immagini e dalle descrizioni dell'operato altrui.
Personalmente, non amo i tutorials (di solito, non viene contemplato il fattore anni di crescita, ma lo scopo soggiacente è quello da me citato a proposito dei neofiti: il "bonsai oplà " ), ma, ti assicuro, le piante sopportano trattamenti invasivi, basta conoscerle ... Mi ricordo del tuo intervento di allora e della tua idiosincrasia per i trattamenti invasivi ( in generale), ma, quando ce vò ce vò!!!
E non avere due/tre piante, ma diverse, di diverse essenze, a vari livelli di crescita!
 

Sybian

Giardinauta
A mio avviso, più che comprare un libro che descriva la filosofia soggiacente al bonsai ( spesso "blabla" e basta) e, nel contempo, insegni a metterla in pratica, bisogna mettere mano e lasciare tempo alle piante, osservando e traendo insegnamento dalle immagini e dalle descrizioni dell'operato altrui.
Personalmente, non amo i tutorials (di solito, non viene contemplato il fattore anni di crescita, ma lo scopo soggiacente è quello da me citato a proposito dei neofiti: il "bonsai oplà " ), ma, ti assicuro, le piante sopportano trattamenti invasivi, basta conoscerle ... Mi ricordo del tuo intervento di allora e della tua idiosincrasia per i trattamenti invasivi ( in generale), ma, quando ce vò ce vò!!!
E non avere due/tre piante, ma diverse, di diverse essenze, a vari livelli di crescita!
A mio avviso ci deve essere un limite di grandezza e/o età di una pianta oltre il quale non si deve intervenire, superato tale limite, a mio avviso, diventa camuffare un albero da bonsai.
Trovo più appropiato accompagnare la crescita di un seme, una talea, o comunque una pianta giovane.
 

danielep

Florello Senior
A mio avviso ci deve essere un limite di grandezza e/o età di una pianta oltre il quale non si deve intervenire, superato tale limite, a mio avviso, diventa camuffare un albero da bonsai.
Trovo più appropiato accompagnare la crescita di un seme, una talea, o comunque una pianta giovane.
Come già immagini, con me sfondi porte aperte...
Eppure, i bonsai sono nati dall'osservazione (e dal prelievo) di piante centenarie in natura. Tanto che, in Giappone (e in molti altri paesi) la raccolta è stata proibita ( salvo che su terreni privati).
Anch'io, pur avendo iniziato con la raccolta "casual", ho da molti anni optato per la riproduzione in proprio: la velocità di crescita dipende dall'essenza, dalla coltivazione in terra e da altri fattori... Non è detto che , a 6/10 anni dalla semina non si possano avere piante "credibili"!
Io ho anche privilegiato, per gusti personali e opportunità, i cosiddetti " shohin" (entro 20/25 cm di altezza), ma, a volte, anche per essi, si rendono necessari una crescita libera in terra per 2/4 anni , per ottenere un tronco proporzionato, ed il successivo prelievo, che può essere giudicato invasivo da chi non conosce le potenzialità delle piante.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
I libri non si prestano!!!! MAI
Piuttosto si regalano!!!!
adesso lo so!!! dopo aver perso più di un libro cui tenevo moltissimo
in compenso ho in casa libri che mi sono stati prestati e non ho reso, non per colpa mia.. il soggetto prestatore ha deciso di non fare più l'amico, ma sono ancora nella scatola per renderli!!! dal 1998 dopo 2 traslochi

Comunque, la mia mancanza di fede, mi porta a non avere una Bibbia nemmeno in campo bonsai!!!
Attingo qua e là, sul web, è sufficiente conoscere l'inglese, e andavo su molti blog a trarre ispirazione.
Sono , da anni, abbonato a Bonsai & News, dove vengono riprodotti e tradotti, principalmente, lavori dei maestri giapponesi.
Ho frequentato (ora molto meno) Forum di bonsai italiani, ma, in generale, non mi soddisfa la " filosofia dei neofiti" che pensano basti raccogliere una pianta metterla in vaso e filarla. Et voilà, in un paio d'anni, pronto il bonsai !!!
Chiaro che ci sono anche bonsaisti preparatissimi e di esperienza (ammiro la loro pazienza!!) , quali il ns @francobet !!!

i neofiti non sono tutti così, anche se a te sembra :cautious:

per ora la mia bibbia è @danielep ma pensandola come lui sulle bibbie e non essendo entrata in sintonia con le domande e le risposte.. proseguo nell'attendismo.. prima o poi le piante diranno qualcosa

A mio avviso, più che comprare un libro che descriva la filosofia soggiacente al bonsai ( spesso "blabla" e basta) e, nel contempo, insegni a metterla in pratica, bisogna mettere mano e lasciare tempo alle piante, osservando e traendo insegnamento dalle immagini e dalle descrizioni dell'operato altrui.
Personalmente, non amo i tutorials (di solito, non viene contemplato il fattore anni di crescita, ma lo scopo soggiacente è quello da me citato a proposito dei neofiti: il "bonsai oplà " ), ma, ti assicuro, le piante sopportano trattamenti invasivi, basta conoscerle ... Mi ricordo del tuo intervento di allora e della tua idiosincrasia per i trattamenti invasivi ( in generale), ma, quando ce vò ce vò!!!
E non avere due/tre piante, ma diverse, di diverse essenze, a vari livelli di crescita!

praticamente, senza un vivaio in casa non ce n'è per nessuno.. in quanto a bonsai

Come già immagini, con me sfondi porte aperte...
Eppure, i bonsai sono nati dall'osservazione (e dal prelievo) di piante centenarie in natura. Tanto che, in Giappone (e in molti altri paesi) la raccolta è stata proibita ( salvo che su terreni privati).
Anch'io, pur avendo iniziato con la raccolta "casual", ho da molti anni optato per la riproduzione in proprio: la velocità di crescita dipende dall'essenza, dalla coltivazione in terra e da altri fattori... Non è detto che , a 6/10 anni dalla semina non si possano avere piante "credibili"!
Io ho anche privilegiato, per gusti personali e opportunità, i cosiddetti " shohin" (entro 20/25 cm di altezza), ma, a volte, anche per essi, si rendono necessari una crescita libera in terra per 2/4 anni , per ottenere un tronco proporzionato, ed il successivo prelievo, che può essere giudicato invasivo da chi non conosce le potenzialità delle piante.

il problema per me, bibbie o non bibbie, è capire se e quando va fatto qualcosa... e cosa

ma ripeto.. per ora sono in fase attendista (malmostosa)
so che la cosa non è di particolare interesse, ma a fini statistici è importante mettermi nel mazzo :)

:ciao:
 
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avalu81

Giardinauta
personalmente nessuna Bibbia Bonsai. qualche monografia di crespi sulle varie essenze, qualche numero di rivista quando le regalano in occasione di eventi particolari e i consigli, video, tutorial, sul web.
per il resto solo errori sul campo da cui fare esperienza continua.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
L'unica è documentarsi, fare e....aver pazienza. Quest'ultima (per ora??? per carattere????), ti manca...:cool:
Mi manca qualcosa per capire da che parte cominciare, non la pazienza, o quantomeno non solo
comunque ok va bene così :D
 

danielep

Florello Senior
sinceramente io penso alla parte legno, come struttura base da gestire
Quando non sarò di fretta, se vuoi, ne parliamo diffusamente,
Questo è indicativo:

Poi, varia da essenza a essenza....
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
io ne ho vari di libri.... mai finiti.
ormai tutto quello che so, è nella mia testa.

una delle bibbie che ho, sono un paio di testi universitari sulle patologie.
 
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