Eh Klosy, anch'io li conosco bene e a proposito del Poetto ne ho da raccontare una da ridere. Ci andavo spesso quando il dovere non mi impegnava di sabato e/o domenica: da buon nordico relativo ero già là col mio seggiolino+ tre quotidiani, parole incrociate e libro giallo presto di mattina ed anche in stagioni di scarsa frequenza cagliaritana. In una di quelle mattine appunto, spiaggia deserta per kilometri, arriva improvvisamente gente che mi si insedia vicinissima ed io inizio ad innervosirmi: possibile che debbano venire a rompermi con tutto lo spazio libero a disposizione??? Poi qualcuno stende una specie di grossa croce rossa di plastica sulla sabbia a pochi metri dal sottoscritto. Io imperterrito resisto sul mio seggiolino: voglio proprio vedere chi la vince! Finalmente arriva dal nulla un aereo dal quale saltano fuori paracadutisti. Per farla breve, mi ero inseggiolinato proprio vicino al bersaglio di impatto dei parà.....