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Prodotti per Cydia molesta e Anarsia lineatella su pesco

pc3103

Aspirante Giardinauta
Salve ragazzi, ho un bisogno di un consiglio urgente. Sapete se i prodotti a base di Deltametrina, quindi ad esempio il Decis, è efficace contro Cydia molesta e Anarsia lineatella su pesco? Chiedo questo perché ho già cominciato a vedere qualche buchetto su qualche frutto e germoglio. Vi ringrazio in anticipo.
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
Potresti provare, ma essendo un insetticida di contatto e se le larve sono già penetrate nei germogli e nei frutti allora non funzionerà. Per contrastare questi due parassiti devi trattare con un insetticida sistemico, usa EPIK SL che è l’unico a base di ACETAMIPRID per il quale non serve il patentino. Usalo ad una dose di 20 ml per 10 litri di acqua e ripetilo al bisogno senza superare il numero massimo di 2 trattamenti all’anno. Ti ricordo che non è BIOLOGICO.
 

pc3103

Aspirante Giardinauta
Considerato però che l'attacco è limitatissimo, si parla di 4 germogli più o meno, significa che le larve non sono ancora penetrate in dose massiccia e quindi possa fare effetto anche un insetticida a contatto (specifico che non sono un esperto, ma da quello che ricordo dall'anno scorso il marciume delle foglie apicali è il sintomo proprio della tignola.
Per sicurezza oggi pomeriggio posto una foto.
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
Si è proprio lui!! Allora io farei così:
Essendo questa la prima generazione, e il danno ormai già compiuto, taglia via i germogli secchi e deperiti. Poi quando arriverà la 2 e la 3 generazione di anarsia e tignola allora fai un trattamento insetticida con un sistemico preferibilmente (come quello che ti ho consigliato io) così le larve non danneggiaranno i frutti
 

pc3103

Aspirante Giardinauta
Grazie per i consigli!
Ma in teoria dovrei essere in grado di vedere queste larve sui germogli che si accingono a compiere il danno tanto amato da loro?
 

pc3103

Aspirante Giardinauta
Scusate ragazzi se riprendo la discussione, ma è questo il famigerato adulto di Cydia? Perché stamattina avvicinandomi ho visto che è volata via proprio dalla pianta di pesco
IMG_20210608_083658-min.jpg IMG_20210608_083738-min.jpg
P.S.: sento parlare spesso delle trappole a feromoni per la confusione sessuale. Ma lo scopo di queste trappole è monitorare la presenza di insetti per trattare al momento giusto o hanno anche una sorta di effetto "abbattente" nei confronti di quel particolare problema? Nel senso che attraendo i maschi, impediscono l'accoppiamento e non permettono la deposizione di uova e di conseguenza il proliferare di larve?
 
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Andrea f

Aspirante Giardinauta
No, non mi sembra sia tignola orientale de pesco perché le ali sono di colore diverso.
La Cydia è come nell’immagine.

Le trappole a ferormone e la confusione sessuale sono due cose diverse.
Le trappole a ferormone servono ad attirare i maschi e aiutano nel monitoraggio così da sapere quando avvengono i voli degli adulti e programmare i trattamenti insetticidi. Le trappole, se hai poche piante te le sconsiglio poiché non sono adatte per la cosiddetta “cattura massale” ovvero tentare di intrappolare tutti gli adulti e evitare i trattamenti.
La confusione sessuale invece è un metodo molto valido di lotta alla tignola solo per appezzamenti superiori all’ettaro poiché la sua efficacia è maggiore in appezzamenti grandi. Si basa sull’applicazione sui rami delle piante di “uncini” o lacci di plastica impregnati di ferormone. Esso impregna la vegetazione e l’ambiente circostante di quantità migliaia di volte maggiori di ferormoni rispetto a quanto ne rilascerebbe naturalmente la femmina della cydia. E tutto ciò disorienta i maschi che Jon riescono ad accoppiarsi.
Questo sistema per poche piante, rischierebbe solo di attirare ulteriori colonie.
 

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pc3103

Aspirante Giardinauta
È proprio brutta eh! :LOL:. Allora non resta che affidarsi ai trattamenti, io sono proprio contro a quelli sistemici. Ho trattato con deltametrina quando ho visto i primi frutti e germogli attaccati e un po' l'ho contenuto il problema. Il problema di quelli a contatto è proprio quello di non eliminare i parassiti che giungono dopo il trattamento.
 

pc3103

Aspirante Giardinauta
Scusate se riprendo questa discussione, ma così evito di aprirne un'altra.
Ma questa cosa sul frutto da quale malattia da quale malattia può essere causata? IMG_20210623_191815.jpg
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
È corineo delle drupacee: i sintomi sono macchie rossastre sulle foglie che poi si bucherellano. Tratta per 2-3 volte a distanza di 10-12 giorni con rame o dodina
 

pc3103

Aspirante Giardinauta
Ma i frutti attaccati sono destinati a cadere o si salvano?
P.S.: ma il rame non è fitotossico sulle drupacee quando presentano le foglie?
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
I frutti attaccati possono cadere se l’intenzione continua. In ogni caso il danno rimarrà. Il rame è fitotossico ad alte dosi ed è preferibile usare l’ossicloruro di rame piuttosto che la poltiglia bordolese. Per non correre rischi usa la DODINA come ti ho consigliato.
 

pc3103

Aspirante Giardinauta
Il solfato di rame tribasico anche può avere un effetto fitotossico? Sono un po' restio alla dodina perché comunque non è un prodotto biologico.
 

pc3103

Aspirante Giardinauta
In ogni caso la dose con prodotti rameici quant'è? Perché purtroppo non ho più la confezione originale con le dosi scritte.
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
Non so risponderti perché ogni prodotto ha la sua concentrazione e il principio attivo è diverso. Se mi dici il nome del prodotto e la marca posso provare a controllare.
 

pc3103

Aspirante Giardinauta
Dopo molte ricerche sono riuscito a ritrovare il nome del prodotto :LOL:. È il coprantol hi bio 2.0, però purtroppo tra le dosi non compaiono le drupacee.
 
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