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Problema nutrie ed altri animali "alieni"

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Mi ricordo un'immensa campagna denigratoria contro la legge di contenimento, con la sterilizzazione, di piccioni e colombi (ricordo a tutti che sono alloctoni pure loro e che da migratori ora sono illogicamente e improvvidamente stati resi stanziali dall'uomo che li aveva importati ed allevati, se non erro, ed in pratica, a scopo bellico/postale/messaggistico e poi "sportivo" col vituperato tiro al piccione)

Eppure in qualche vario modo si cerca di tenerli a bada ....passando pure dai veleni....e si è passati dall'assurdità, scoperta successivamente che il veleno adoperato poi entrava in circolazione avvelenando anche moooolti altri animali che avevano a che fare con la loro catena naturale e domestica.
Per arrivare all'introduzione di volatili antagonisti tipo le taccole che, per "degli immensi pensatori", avendo "più o meno stessa alimentazione" avrebbero dovuto scalzare i ben tanto più prolifici piccioni e colombi (salvo il flop che ora convivono pacificamente fregandosene le une degli altri e viceversa) ed allora che arrivino i falchi e le cornacchie....niente....ecco che torniamo ob torto collo punto e a capo...e siamo di nuovo alla sterilizzazione....ohhh speta.... che ora è arrivato un "nemico" più intelligente più distruttivo e molto più colonizzatore....I GABBIANI....
 
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monikk64

Fiorin Florello
A questo appunto mi riferivo - prova a visualizzare un scenario in quale TU DEVI ucidere un animale di media taglia che gia sta in una trappola.

Che fai?
Non lo so, grazie al cielo non mi è mai capitato... Ho dovuto sopprimere varie prede agonizzanti dei miei gatti e i pesci che mio marito pesca perché non sopporto di vederli dimenarsi per mezz'ore intere nella barca ma una nutria spero non mi capiti mai.....
Quello che intendevo è che non credo Stefano vada a lavorare nei campi sperimentali di mais con fucile o pistola nello zainetto ecco, non è così facile la soluzione di sparare....

Era solo una battuta....
:):ciao:
 
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Icchy92

Guru Giardinauta
Qui da me hanno fatto una piccola campagna di sterilizzazione, cosa che secondo me andrebbe fatta anche per molti altri animali arrivati qui negli ultimi decenni. Ad esempio nei parchi in centro a milano ormai è pieno di pappagalli (non ricordo le specie precise), ma siccome sono carini il cittadino comune non si lamenta. Purtroppo come al solito è sempre colpa dell'uomo, alla fine loro si sono semplicemente adattati, però cerchiamo di evitare metodi cruenti eh...
 

danielep

Florello Senior
Questa sarà una mega parentesi, davvero, il post l'ho aperto con l'intento di chiedere segnalazioni di mantidi ma vi vedo reattivi a riguardo, quindi vi scrivo volentieri due righe sulla questione:

Non è un punto di vista o una questione di opinioni: le specie aliene invasive sono un problema, è un dato di fatto, non c'è da discuterne con dibattiti dursiani, la loro dannosità si può "toccare con mano" facendo un giro per parchi cittadini ed altri ambienti simili e per i più scettici vi è una densa e corposa letteratura scientifica. Sono dati raccolti ed analizzati. E' come stare a discutere sul fatto che 2+2 faccia 4, nessuno si sognerebbe di avere opinioni discordanti in merito. E' appunto un dato di fatto.

Come ogni problema il punto di partenza è la consapevolezza che esiste ed anzi, rispetto alla tematica dei cambiamenti climatici (che poi sono correlate, col riscaldamento climatico sempre nuove specie aliene si riescono a stabilire anche da noi col rischio di divenire invasive) quella delle specie aliene invasive passa molto spesso banalizzata, sminuita, dimenticata, ignorata, quando al contrario dobbiamo ricordarci che le specie aliene invasive possono essere causa di problemi economici, sanitari (arrivo di nuove malattie) e non solo quindi minano alla conservazione della natura (che poi vuol dire un pò la stessa cosa, tutelare la biodiversità significa tutelare anche la qualità dell'acqua e dell'aria e ciò si traduce in vivere meglio noi).

E' vero, una sola persona che toglie di mezzo un'ooteca ha poca efficacia nel combattere una specie aliena; tuttavia questo è un forum nel quale centinaia di iscritti si informano su tematiche riguardanti il giardinaggio e chi ha a che fare con le piante, volente o nolente ha anche a che fare con gli insetti. Sapere come comportarsi con una specie piuttosto che un'altra è importante e può far la differenza se non nel combattere una specie aliena perlomeno nell'ostacolarne la diffusione. Chiunque leggerà questo post penso (e spero) farà maggiore attenzione quando acquisterà piante o merce legnosa in genere, proprio perchè, come sottolineato, essa stessa può fungere da vettore per il trasporto e la diffusione di queste mantidi (così come di altre specie aliene). Sia ben chiaro, non sono contro la detenzione di piante od animali esotici, anzi, la loro corretta gestione può essere fonte di conoscenze sulla biologia, conservazione della natura (ad esempio attraverso la loro riproduzione in cattività) e comportamenti corretti da tenere anche quando ci si trova in prima persona in natura (se li allevi o coltivi li conosci meglio e sviluppi una certa sensibilità nei loro confronti). Così, ad esempio, chiunque si dovesse stancare di coltivare od allevare qualcosa o dovesse accorgersi del rischio di fuga di animali, piante, semi o di loro diffusione involontaria, leggendo questo post (credo, spero) farà maggiore attenzione a non diffondere niente in luoghi nuovi, ne da casa propria ne da trasferte per mezzo di stivali sporchi o bagagli. Vabbè, quello che intendo non è fare una carrellata di come possano diffondersi le IAS, ma sottolineare il fatto che se 10-100-1000 persone ne sviluppano sensibilità (e non serve essere entomologi o botanici affermati, è sufficiente farci un minimo di attenzione) le cose non sarebbero più così utopistiche.

Sospendo per ora la parentesi.

Ritornando all'ooteca
Mi sono permesso di estrapolare questa spiegazione tecnica di un addetto ai lavori dal thread " Mantidi aliene":

https://forum.giardinaggio.it/threads/mantidi-aliene.323256/

Affronta, nello specifico, la problematica più ampia del corrente thread.
Dobbiamo/possiamo intervenire o dobbiamo lasciar fare alla natura? Personalmente, col pessimismo e disincanto di fondo che contraddistingue alcune persone della mia età, ritengo che il singolo intervento o l'intervento del singolo possano fare ben poco. Spesse volte, poi (vedi nutrie) è la bramosia degli umani la causa di tutto quando non è la globalizzazione e l'impossibilità di tenere separati gli ambienti :rolleyes:
 
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Tchaddo

Florello
Il mio commento "tecnico" è: nutrie e topastri schifidi tornino pure da dove sono venuti! Le mantidi invece mi hanno sempre affascinato (e impaurito, con quello sguardo... :cautious:) però nella mia vita penso di averne viste 2. Quindi benvengano le mantidi aliene, almeno magari ne vedo qualcuna anch'io!
 

tartina

Master Florello
a me le nutrie stanno simpatiche, non sono topi, e poi poverine, prima vengono importate per farci pellicce, e poi.... no comment...
per le mantidi aliene potrò anche fare poco per la situazione generale, ma nel mio giardino non ce le voglio!!!
 
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