Questa sarà una mega parentesi, davvero, il post l'ho aperto con l'intento di chiedere segnalazioni di mantidi ma vi vedo reattivi a riguardo, quindi vi scrivo volentieri due righe sulla questione:
Non è un punto di vista o una questione di opinioni: le specie aliene invasive sono un problema, è un dato di fatto, non c'è da discuterne con dibattiti dursiani, la loro dannosità si può "toccare con mano" facendo un giro per parchi cittadini ed altri ambienti simili e per i più scettici vi è una densa e corposa letteratura scientifica. Sono dati raccolti ed analizzati. E' come stare a discutere sul fatto che 2+2 faccia 4, nessuno si sognerebbe di avere opinioni discordanti in merito. E' appunto un dato di fatto.
Come ogni problema il punto di partenza è la consapevolezza che esiste ed anzi, rispetto alla tematica dei cambiamenti climatici (che poi sono correlate, col riscaldamento climatico sempre nuove specie aliene si riescono a stabilire anche da noi col rischio di divenire invasive) quella delle specie aliene invasive passa molto spesso banalizzata, sminuita, dimenticata, ignorata, quando al contrario dobbiamo ricordarci che le specie aliene invasive possono essere causa di problemi economici, sanitari (arrivo di nuove malattie) e non solo quindi minano alla conservazione della natura (che poi vuol dire un pò la stessa cosa, tutelare la biodiversità significa tutelare anche la qualità dell'acqua e dell'aria e ciò si traduce in vivere meglio noi).
E' vero, una sola persona che toglie di mezzo un'ooteca ha poca efficacia nel combattere una specie aliena; tuttavia questo è un forum nel quale centinaia di iscritti si informano su tematiche riguardanti il giardinaggio e chi ha a che fare con le piante, volente o nolente ha anche a che fare con gli insetti. Sapere come comportarsi con una specie piuttosto che un'altra è importante e può far la differenza se non nel combattere una specie aliena perlomeno nell'ostacolarne la diffusione. Chiunque leggerà questo post penso (e spero) farà maggiore attenzione quando acquisterà piante o merce legnosa in genere, proprio perchè, come sottolineato, essa stessa può fungere da vettore per il trasporto e la diffusione di queste mantidi (così come di altre specie aliene). Sia ben chiaro, non sono contro la detenzione di piante od animali esotici, anzi, la loro corretta gestione può essere fonte di conoscenze sulla biologia, conservazione della natura (ad esempio attraverso la loro riproduzione in cattività) e comportamenti corretti da tenere anche quando ci si trova in prima persona in natura (se li allevi o coltivi li conosci meglio e sviluppi una certa sensibilità nei loro confronti). Così, ad esempio, chiunque si dovesse stancare di coltivare od allevare qualcosa o dovesse accorgersi del rischio di fuga di animali, piante, semi o di loro diffusione involontaria, leggendo questo post (credo, spero) farà maggiore attenzione a non diffondere niente in luoghi nuovi, ne da casa propria ne da trasferte per mezzo di stivali sporchi o bagagli. Vabbè, quello che intendo non è fare una carrellata di come possano diffondersi le IAS, ma sottolineare il fatto che se 10-100-1000 persone ne sviluppano sensibilità (e non serve essere entomologi o botanici affermati, è sufficiente farci un minimo di attenzione) le cose non sarebbero più così utopistiche.
Sospendo per ora la parentesi.
Ritornando all'ooteca