Primo approccio con le orchidee

[giusalvo]

Un saluto a tutti gli appassionati di Orchidee. Oggi, degli amici vicini di casa mi hanno chiesto la cortesia di curare, per tre settimane, due orchidee che hanno avuto in regalo; ho accettato di buon grado ma...............sono un perfetto ignorante nello specifico...............perciò chiedo il vostro aiuto. Loro mi hanno dato queste indicazioni: annaffiare, una o due volte a settimana, mettendo l'acqua nel vaso esterno in modo che il vaso di plastica che contiene la pianta resti immerso per venti minuti circa assorbendo l'acqua che necessita; non conoscono nè il genere e nè la specie. Mi aiutate? grazie e cari saluti a tutti :flower: :Saluto: :flower:

 

[marealto]

Ciao Non è una procedura molto corretta per 2 motivi, prima di tutto non si può annaffiare a scadenza temporale, ma bisogna annaffiare solo quando è necessario farlo, ovvero quando il substrato è asciutto quasi completamente.
te ne accorgerai dal fatto che le radici nel vaso quando sono bagnate sono verde intenso, quando sono asciutte diventano argentee.
Da quel momento aspatta ancora 1 o 2 giorni e poi annaffia.

seconda cosa poco corretta è l'uso di quei sottovasi, diciamo che in questo periodo corri pochi rischi a causa del fatto che il caldo elevato fa asciugare in fretta il substrato, ma se continuano a tenere i sottovasi in inverno, specialmente se annaffiano per immersione credo che difficilmente lle piante arriveranno alla primavera successiva con le radici sane.

Detto questo fossi in te lascerei si i sottovasi ma non le annaffierei per immersione, ma le annaffierei dall'alto, facendo attenzione a non far andare acqua tra l'attaccatura della foglia con il fusto.
Quei punti sono molto sensibili e un ristagno d'acqua all'interno potrebbe creare dei marciumi del colletto.

Ciao

PS dimenticavo, Niente sole!!! e se possibile acqua demineralizzata per le annaffiature

Quelle orchidee sono degli ibridi di Phalaenopsis

 

[Anna Chiara]

Non posso che quotare Mare, sempre chiaro e preciso!!!

Prendici gusto con queste che poi diventi uno dei nostri!!!
Le piccine sono una gioia di cui non riuscirai più a farne a meno!!! k07:

 

[giusalvo]

Quelle orchidee sono degli ibridi di Phalaenopsis

Grazie per i consigli che seguirò alla lettera e comunicherò anche agli amici al loro rientro. Nel frattempo mi dedicherò a cercare notizie dettagliate, sulle caratteristiche delle Phalaenopsis e dei loro ibridi, per poterle inserire nel mio sito
http://digilander.libero.it/Giusalvo
dove inserirò, se non ti dispiace, un doveroso ringraziamento pubblico a te, per l'aiuto ricevuto. Non è che mi puoi dire anche la specie e/o la varietà delle due orchidee? ti ringrazio ancora e ti :Saluto: :flower:

 

[giusalvo]

Ciao Anna Chiara, vedrò di prendere in considerazione il tuo invito e, se è vero il detto che da cosa nasce cosa, qualcosa succederà. Ti ringrazio e ti :Saluto: :flower: :flower: :flower: :Saluto:

 

[zeug49]

Ciao Anna Chiara, vedrò di prendere in considerazione il tuo invito e, se è vero il detto che da cosa nasce cosa, qualcosa succederà. Ti ringrazio e ti :Saluto: :flower: :flower: :flower: :Saluto:

Complimenti all' Orchid Sitter !!!!! segui i consigli degli amici e vedrai che poi tu stesso ti farai prendere da questo insanabile virus :martello::hands13:
Le orchidee in questione sono Phalaenopsis , dei bellissimi ibridi !!!!
zeug

 

[giusalvo]

Ciao Zeug, il genere era già scontato, anche se si tratta di ibridi, come già mi aveva detto MareAlto ma siccome sono incontentabile, ne chiedevo la specie (penso che anche gli ibridi vengano catalogati con specie e varietà, o non è così?), per poter chiamare la prima Phalaenopsis ' ? ' e la seconda Phalaenopsis ' ?? ' giacchè non potrei catalogarle con lo stesso nome. Grazie dei complimenti, saluti :flower: :Saluto: :flower:

 

[Robe]

Ciao Giusalvo!
Leggo solo ora questa discussione!
Quelle Phal sono bellissime, ci sono una marea di ibridi, con una varietà di colori e forme impressionante! Vedrai, te ne innamorerai!!

Sono piante decisamente semplici, segui le indicazioni di Marealto e vedrai che andrà benone!

Di questi ibridi è praticamente impossibile risalire al nome ufficiale, dato l'enorme numero di ibridazioni che hanno portato a questi esemplari.
Potresti chiamarle Phalaenopsis '?' e Phalaenopsis '??' ma se proprio vuoi dar loro un nome io credo che tu possa trovare dei nomignoli più simpatici e caratteristici k07:

 

[giusalvo]

Ciao Robe, grazie per l'incoraggiamento ma non posso assumermi la responsabilità di battezzare due Orchidee, che non sono neanche mie come avrai letto nel mio Post, speravo che nel vostro Club fossero già note. Prima di inserirle nel mio sito aspetterò che qualcuno gli attribuisca un nome che non sia un ? (che sa tanto di anonimo). Cari saluti :flower: :Saluto: :flower:

 

[zeug49]

Ciao Robe, grazie per l'incoraggiamento ma non posso assumermi la responsabilità di battezzare due Orchidee, che non sono neanche mie come avrai letto nel mio Post, speravo che nel vostro Club fossero già note. Prima di inserirle nel mio sito aspetterò che qualcuno gli attribuisca un nome che non sia un ? (che sa tanto di anonimo). Cari saluti :flower: :Saluto: :flower:

Alcune nostre Phal si sono chiamate "Lazzara" in quanto salvate da morte certa e rivivificate !!! per distinguerle é simpatico dare loro un nome . Se ben ricordo é comparso un oncidium di nome Geppo .....la fantasia non ha confini !
zeug

 

[giusalvo]

Ciao Non è una procedura molto corretta per 2 motivi, prima di tutto non si può annaffiare a scadenza temporale, ma bisogna annaffiare solo quando è necessario farlo, ovvero quando il substrato è asciutto quasi completamente.
te ne accorgerai dal fatto che le radici nel vaso quando sono bagnate sono verde intenso, quando sono asciutte diventano argentee.
Da quel momento aspatta ancora 1 o 2 giorni e poi annaffia.

seconda cosa poco corretta è l'uso di quei sottovasi, diciamo che in questo periodo corri pochi rischi a causa del fatto che il caldo elevato fa asciugare in fretta il substrato, ma se continuano a tenere i sottovasi in inverno, specialmente se annaffiano per immersione credo che difficilmente lle piante arriveranno alla primavera successiva con le radici sane.

Detto questo fossi in te lascerei si i sottovasi ma non le annaffierei per immersione, ma le annaffierei dall'alto, facendo attenzione a non far andare acqua tra l'attaccatura della foglia con il fusto.
Quei punti sono molto sensibili e un ristagno d'acqua all'interno potrebbe creare dei marciumi del colletto.

Ciao

PS dimenticavo, Niente sole!!! e se possibile acqua demineralizzata per le annaffiature

Quelle orchidee sono degli ibridi di Phalaenopsis

Ciao Marealto, ho deciso finalmente di attribuire un nome alle specie di Orchi di cui mi hai fornito il Genere, le ho sistemate nel sito
http://digilander.libero.it/Giusalvo/orchidaceae/phalaenopsis_lucy.html
http://digilander.libero.it/Giusalvo/orchidaceae/phalaenopsis_mary_queen.html

dove c'è un doveroso ringraziamento pubblico per te per l'aiuto fornito. Grazie e saluti :flower: :Saluto: :flower: