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Preparazione terreno: CALENDARIO LAVORI

Lelefantino

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!

Sono nuovo del forum, ho girato tra i vari 3d in cerca di risposte, siete tutti eccezzionali: complimenti!

Vi espongo subito il miei dubbi: ho un giardino di circa 250 mq, che gira su 3 lati della casa, esposto a N, E, W. Ci vivo da quest'estate e all'inizio, viste le difficoltà tra trasloco e cose varie, mi sono accontentato dell'erba selvatica e insalatine varie, tosandole periodicamente.

Ora vorrei seminare l'erba, non pretendo un green da golf, ma che almeno sia vivibile. E con l'inverno le insalatine selvatiche sono marcite e sepolte sotto la neve.
Il terreno è quantomeno argilloso (vicino a Pavia, terre di risaie...), a tratti paludoso e non molto regolare e spianato. Credo sia anche pieno di sassi, detriti e schifezze varie.

Vorrei prima di tutto diserbare con glifosate (giusto?).
Quindi preparerei il terreno: so che dovrei noleggiare una motozzoppa, farmi portare circa 3 mc di sabbia grossolana (3 mm?) e fresare tutto incorporando sabbia e magari un pò di materiale organico (cosa, per non spendere un patrimonio? torba? stallatico? compost?).
Poi rullo, spiano, semino, rullo ancora, starter, innaffio, prego, aspetto. Tutto giusto?

Ma il mio vero dubbio è: a partire da oggi, quale calendario seguire? so che dovrei seminare a marzo, e che dovrei lasciar riposare un pò la terra dopo averla lavorata, ma anche che il diserbante sistemico ci mette un pò ad agire a fondo e che soprattutto andrebbe dato alle infestanti nel periodo vegetativo (ora sembra tutto morto o quasi, ma so che dalle radici riparterà tutto al primo intiepidirsi del clima:mazza:).

Qualcuno sa darmi un calendario delle varie lavorazioni? Inserendo tutte le operazioni, anche quelle che eventualmente non ho citato?
E qualsiasi altro consiglio avete, sono tutto orecchie!

Grazie!!!!
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ciao a tutti!

Sono nuovo del forum, ho girato tra i vari 3d in cerca di risposte, siete tutti eccezzionali: complimenti!

Vi espongo subito il miei dubbi: ho un giardino di circa 250 mq, che gira su 3 lati della casa, esposto a N, E, W. Ci vivo da quest'estate e all'inizio, viste le difficoltà tra trasloco e cose varie, mi sono accontentato dell'erba selvatica e insalatine varie, tosandole periodicamente.

Ora vorrei seminare l'erba, non pretendo un green da golf, ma che almeno sia vivibile. E con l'inverno le insalatine selvatiche sono marcite e sepolte sotto la neve.
Il terreno è quantomeno argilloso (vicino a Pavia, terre di risaie...), a tratti paludoso e non molto regolare e spianato. Credo sia anche pieno di sassi, detriti e schifezze varie.

Vorrei prima di tutto diserbare con glifosate (giusto?).
Quindi preparerei il terreno: so che dovrei noleggiare una motozzoppa, farmi portare circa 3 mc di sabbia grossolana (3 mm?) e fresare tutto incorporando sabbia e magari un pò di materiale organico (cosa, per non spendere un patrimonio? torba? stallatico? compost?).
Poi rullo, spiano, semino, rullo ancora, starter, innaffio, prego, aspetto. Tutto giusto?

Ma il mio vero dubbio è: a partire da oggi, quale calendario seguire? so che dovrei seminare a marzo, e che dovrei lasciar riposare un pò la terra dopo averla lavorata, ma anche che il diserbante sistemico ci mette un pò ad agire a fondo e che soprattutto andrebbe dato alle infestanti nel periodo vegetativo (ora sembra tutto morto o quasi, ma so che dalle radici riparterà tutto al primo intiepidirsi del clima:mazza:).

Qualcuno sa darmi un calendario delle varie lavorazioni? Inserendo tutte le operazioni, anche quelle che eventualmente non ho citato?
E qualsiasi altro consiglio avete, sono tutto orecchie!

Grazie!!!!

Tutto giusto meno che pregare, non avrai la presunzione che Dio con tutto quello che ha da fare stia a pensare neanche a te! ma al tuo giardino!!! :lol: :lol: :lol:

Passiamo al serio, se mi parli di neve dubito che ora si possa fare un bel niente, appena il mondo scongela puoi fare il diserbante e quando le temperature saranno adatte (almeno soprai i 15-16 °C) puoi procedere alla lavorazione del terreno e alla sua semina, senza sfortune particolari (impianti che non funzionano acqua assente o tonnellate di acqua per mq.) tutto andrà per il meglio.

Preoprio perchè non punti ad un green non preoccuparti più di tanto delle infestanti, al massimo guarda in cagnesco quelle a foglia larga che spiccherebbero troppo in un giardino con prato inglese ma di norma non sopportano i tagli o per meglio dire non sopportano di essere tagliate all'altezza del prato inglese e di solito vanno a morire, le altre graminacee si mescoleranno al tuo prato e tu lo taglierai e concimarai tutto orgoglioso!!! :Saluto:
 

Lelefantino

Aspirante Giardinauta
Hai ragione Jefferson, in effetti non vedo l'ora di iniziare ma in fondo nessuna fretta, voglio organizzarmi per bene...!

Green, mi resta un pò il dubbio sul diserbante: posso semplicemente aspettare che scompaia la neve per dare il glisofate, oppure devo anche aspettare che le erbacce rinvengano dallo stato di morte apparente?
Nel primo caso potrei aspettare anche solo un paio di settimane e che magari sia un pò asciutto, ma nel secondo ci spingeremmo fino a primavera inoltrata....

Inoltre dimenticavo la questione dell'impianto di irrigazione. Meglio farlo prima, dopo, o durante la preparazione del terreno? (sicramente prima della semina....).
E la siepe? quando acquistarla e metterla a dimora?

Ho tanti dubbi...
Grazie ancora!
 

jefferson

Aspirante Giardinauta
Come ti ha detto e magari ti dirà meglio Greenthumb, è meglio aspettare.
Il glisofate penetra nella pianta per via fogliare attraverso la fotosintesi. Quindi, l'utilizzo adesso è inutile perchè le erbacce sono ancora in fase di stasi invernale e la fotosintesi è ridotta al minimo.

Anch'io ti consiglio di concentrarti sulle cosiddette "foglia larga". Puoi usare un preparato a base di DICAMBA (per esempio Driver della Green di Ravenna). Per combattere le "foglia larga" è però consigliato l'utilizzo dopo almeno 6/7 tagli (su questo non spiegarti le ragioni tecniche).

Descrizione del DICAMBA da Fitogest:
Viene assorbito prevalentemente per via fogliare ma anche parzialmente radicale e traslocato in tutta la pianta tramite la circolazione linfatica; per queste caratteristiche oltre alle annuali controlla le infestanti dicotiledoni perennanti.
 

Lelefantino

Aspirante Giardinauta
Ok, allora aspetterò! :fischio:

Riuscireste, però, a darmi un calendario delle varie operazioni secondo la vostra esperienza, ovviamente solo indicativo, tipo:
3-4° settimena di febbraio - Fare X
1-2° settimena di marzo - Fare Y
ecc...

Magari inserendo anche alcune indicazioni che possono permettermi di capire se far slittare o anticpare le singole fasi.:confuso:

Un pò come nella sezione "Almanacco del mese" ma più dettagliato e dedicato alla preparazione del prato. Anzi, si potrebbe poi integrare queste informazioni proprio nei 3d dell'almanacco

Grazie!
 

jefferson

Aspirante Giardinauta
Il "calendario" che chiedi è strettamente legato alle condizioni meteo e allo stato del terreno, non è possibile fornire queste indicazioni in modo esatto. Più avanti andrai (marzo-aprile) più potrai contare su condizioni stabili e temperature idonee.
 
A

anydaynow

Guest
scusa, ma mi permetto di fare una osservazione. sono un rompiballe? sì:
perchè avere un prato che per mantenerlo bisogna usare il diserbante e altre cose che poi finiscono nelle falde acquifere inquinandole? non è vivibile anche un prato rustico?
ciao e scusa se son venuto a romperti le scatole proprio sul giardino di casa tua.
 

jefferson

Aspirante Giardinauta
scusa, ma mi permetto di fare una osservazione. sono un rompiballe? sì:
perchè avere un prato che per mantenerlo bisogna usare il diserbante e altre cose che poi finiscono nelle falde acquifere inquinandole? non è vivibile anche un prato rustico?
ciao e scusa se son venuto a romperti le scatole proprio sul giardino di casa tua.

Credo che se tutti i diserbanti finissero nelle falde acquifere sarebbe davvero un bel guaio. Gli acquedotti fanno analisi tutti i giorni, alcuni più volte al giorno, e se ci fossero sostanze non ammesse dalle severe leggi che per fortuna esistono e sono applicate, non erogherebbero l'acqua.

Glifosate:
Erbicida sistemico non residuale assorbito dalle foglie delle malerbe. Risulta particolarmente attivo se assorbito da organi ben sviluppati e in fase di crescita attiva. Viene poi assorbito e traslocato nei vari organi delle piante che vengono devitalizzate. I primi sintomi si manifestano dopo 7-10 giorni dal trattamento, iniziando ad ingiallire e ad imbrunire fino a disseccarsi nel giro di un mese. Una condizione importante per la migliore riuscita dell'intervento è che al momento del trattamento lo sviluppo fogliare delle malerbe sia tale da consentire un adeguato assorbimento dell'erbicida, con successiva traslocazione sino agli organi sotterranei delle piante. La rapida azione dell'erbicida è favorita da alte temperature, elevata umidità dell'aria ed intensa illuminazione solare. Si consiglia di non trattare sia in giornate ventose, al fine di evitare fenomeni di deriva sulle colture vicine, sia se c'è minaccia di pioggia entro breve termine (6 ore). Viene degradato in 1-3 mesi a seconda del terreno.
(Fonte: fitogest)

:Saluto:
 
Ultima modifica:

Hispaniko

Aspirante Giardinauta
Eccomi,e anch'io sono sotto stress,per questa "ansia da prestazione":D,
volendo rifare il giardino della mia nuova abitazione.

Insomma capisco Lelefantino che almio pari non vede l'ora di inizare a sudare sette camice per avere un giardino decoroso e dgno di nota,visto il fango e terra che mi son goduto in questo periodo,da quando ho traslocato a giu08,fino ad oggi.


Insomma attendere "tempi migliori"visto che da me non c'è neve,ma un tempo piovoso,come non mai non guasta.

Per il resto,visto i miei 100_150mq,provvederò come ben indicato
nel post d'apertura.

1)Operazioni di pulizia dalle infestanti,con diserbo,e in particolare
presenza di ortichè,nonchè vecchie zone di dicondra,vecchio
giardino,vecchio proprietario.

2)Impostare Irrigazioni schiarendomi il più possibile l'idea su quale e cosa.

3)Affitto di fresa per preparare terreno.
4)aggiunta di tornba di sfagno e sabbia
5)Livellare e rullare.
6)Seminare
7)Rullare
8)Concimare con "Starter"
9)Innaffiare.

Confortatemi sulle esatte procedure please
 
A

anydaynow

Guest
infatti risulta che almeno due terzi delle falde acquifere sono contaminate da oltre 300sostanze chimiche differenti provenienti dal settore agricolo. il fatto che siano sotto i valori di sicurezza non vuol dire che faccia bene berseli. comunque sono dell'idea che avvelenare il terreno del prato per mantenerselo bello alla vista, oltre che a contribuire all'inquinamento, è solo una moda e non certo una esigenza. un capriccio.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
in effetti la tua non è affatto una osservazione sbagliata, c'è da aggiungere che l'indotto agricolo ha un impatto molto più pesante di quello privato, parlo di termini di ettolitri distribuiti.
Questo non significa che non inquinino, ma la cosa più logica è l'uso corretto dei prodotti, senza esagerare.
 

Lelefantino

Aspirante Giardinauta
scusa, ma mi permetto di fare una osservazione. sono un rompiballe? sì:
perchè avere un prato che per mantenerlo bisogna usare il diserbante e altre cose che poi finiscono nelle falde acquifere inquinandole? non è vivibile anche un prato rustico?
ciao e scusa se son venuto a romperti le scatole proprio sul giardino di casa tua.

Ok, anydaynow... Ci ho riflettuto, e mi hai convinto, niente diserbanti per il prato.

Ora vorrei solo capire se è davvero necessario incorporare la sabbia, non sono più così sicuro che sia davvero molto argilloso il mio terreno. C'è un metodo semplice e sicuro che mi indichi la tipologia? Avevo letto di manipolare un pugno di terra umida, farne una pallina e una striscia e vedere come si comporta, ma senza un minimo di esperienza non è così semplice.
Avevo letto di un altro metodo, in cui si scioglie un pò di terra nell'acqua in un recipiente trasparente e si osservano i sedimenti depositati...ma non lo riesco più a trovare, questo metodo mi sembra meno suscettibile di errori per inesperienza ma non trovo più le proporzioni tra gli spessori degli strati depositati...

Potete aiutarmi?
Vorrei evitare di spalarmi a mano 4 tonnellate di sabbia facendo una cosa magari non necessaria.

Grazie!
 
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