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prebonsai ficus carica

avalu81

Giardinauta
Ciao a tutti,
complici i giorni di ponte, ne ho approfittato per fare un salto a casa a Lecce e girando nella pineta mi sono imbattuto in questo bellissimo esemplare di fico, che probabilmente da un paio d'anni cresceva in un buco nella roccia calcarea largo appena 5 cm.....
mi sembrava un peccato lasciarlo li anche perchè prima o poi il tagliaerba lo avrebbe tranciato.
Mi è sembrato quindi un ottimo materiale di partenza per une bonsai atipico, quasi strisciante.
Io per ora l'ho messo in un vaso molto largo, interrando semplicemente le radici. Chiedo però consigli a voi: devo imbustarlo? devo tenerlo al fresco o viste le temperature del periodo (intorno ai 15-20 gradi) posso lasciarlo in qualsiasi posizione a prendere l'acqua naturale della pioggia?
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massimo1952

Esperto in bonsai
Ottimo, vaso da coltivazione largo e piatto con terreno molto drenante è legato al vaso.
Tienilo fuori ma in luogo riparato in modo che le temperature notturne non scendano molto è mai sotto i 5 / 7 gradi a primavera quando inizierà a svegliarsi ne riparliamo
 

avalu81

Giardinauta
Ottimo, vaso da coltivazione largo e piatto con terreno molto drenante è legato al vaso
in questo momento l'ho messo in un vaso largo quanto i rami e profondo una decina di cm, anche se non riesco a spingerlo più giù di un paio di cm visti i rami quasi a filo del terreno. In ogni caso domani mattina riempio il vaso fino al bordo e lego la pianta al fondo, almeno sono sicuro che non si muova.
 

massimo1952

Esperto in bonsai
Il vaso largo e piatto serve a mantenere un pane radicale compatto che non vada in profondità ma si sviluppi radialmente.
Il terreno drenante e leggero serva al fine di permettere alle radichette di crescere e la legatura serve a far sì che i piccoli movimenti non spezzino le radichette in crescita.
 

aurex

Esperto di Bonsai
Io però avrei aspettato... Ora difficilmente avrai una risposta dalla pianta... Imbusterei cmq... Lasciando qualche foro di apertura..
 

avalu81

Giardinauta
Io però avrei aspettato... Ora difficilmente avrai una risposta dalla pianta... Imbusterei cmq... Lasciando qualche foro di apertura..
avresti aspettato perchè non è periodo o per altro motivo? ricordo che anni fa sempre nella pineta e sempre in questo periodo avevo letteralmente strappato un fico di 1mt di altezza per poi ripiantarlo in un punto migliore in piena terra, senza particolari precauzioni ed ora è alto un paio di metri.
ho visto che aveva perso già tutte le foglie quindi ho ritenuto che fosse il momento giusto. purtroppo ormai l'ho lasciato in mano ai miei senza imbustarlo, vediamo cosa succede in primavera, per ora è su un muretto esposto a pioggia e sole.
 

aurex

Esperto di Bonsai
Meglio fare queste operazioni a febbraio... La pianta in quel periodo incomincia a svegliarsi ed a reagire.. Cmq ormai è fatta...
 

avalu81

Giardinauta
interessante Aurex, riesci a chiarirmi meglio questo concetto?
leggendo un pò in giro avevo letto che operazioni di rinvaso o espianto devono essere fatte durante il riposo vegetativo della pianta e così mi sono sempre mosso. Dici che è una pratica sbagliata?
 

aurex

Esperto di Bonsai
se si tratta di un semplice rinvaso...magari non troppo invasivo allora potrebbe anche andare....c'è un fatto però imprescindibile però....adesso le piante vanno in dormienza e quindi non avranno nessuna reazione ad un eventuale rinvaso...figuriamoci ad un espianto....di solito io queste pratiche le opero a fine/metà febbraio...in questo modo la pianta, vicina al periodo del risveglio vegetativo, reagirà con più vigore...aumentando le probabilità di successo...
mai fatto rincasi/espianti in periodi diversi....lo trovo inutile e pericoloso...però ripeto ormai l'hai fatto e non resta che incrociare le dita,,,
 

monikk64

Fiorin Florello
se si tratta di un semplice rinvaso...magari non troppo invasivo allora potrebbe anche andare....c'è un fatto però imprescindibile però....adesso le piante vanno in dormienza e quindi non avranno nessuna reazione ad un eventuale rinvaso...figuriamoci ad un espianto....di solito io queste pratiche le opero a fine/metà febbraio...in questo modo la pianta, vicina al periodo del risveglio vegetativo, reagirà con più vigore...aumentando le probabilità di successo...
mai fatto rincasi/espianti in periodi diversi....lo trovo inutile e pericoloso...però ripeto ormai l'hai fatto e non resta che incrociare le dita,,,
tutto questo vale anche per i sempreverdi? agrumi, per esempio?
 

avalu81

Giardinauta
scusa aurex, ho un chinotto prebonsai che vorrei rinvasare quanto prima. in questo momento mi sembra bloccato, pur essendo verde e bellissimo. non ho capito, confermi febbraio come periodo migliore per rinvasarlo?
 

avalu81

Giardinauta
Piccolo aggiornamento del risveglio primaverile, le foto sono quello che sono perchè purtroppo causa coronavirus io sono bloccato a Milano, quindi ho chiesto ai miei, a Lecce, di fotografare.
La pianta sembra aver risposto alla grande, speriamo continui così. Per un annetto non credo di toccarla, in modo che sviluppi bene le radici, visto che all'espianto quasi non ne aveva.
Se può servire a qualcuno:
- pianta cresciuta in un buco di pochi cm
- prelievo effettuato ai primi di Novembre con scalpello facendo attenzione a spaccare la pietra tutto intorno e leva finale con caacciavite
- nessun imbustamento della pianta, ma riparo sotto tettoia e lasciata indisturbata
- mix terreno: 50% TU - 50% Perlite

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avalu81

Giardinauta
Allora, aggiornamento natalizio, visto che devo fare di necessità virtù, essendo sceso a Lecce per questi giorni di zona rossa nazionale (ho la residenza).
Nel giro di un anno il fichetto è esploso a livello radicale e ha cacciato 3-4 rametti nuovi.
Il mio obiettivo, al momento, sfruttando la giungla di nuove radici, é stato essenzialmente quello di sollevare l'attacco a terra della pianta evitando quindi che i rami toccassero ancora il terreno, anche in un'ottica futura in cui vorrei provare a scoprire le radici che partono dal fusto.
Ricapitolando, più di un falso rinvaso.
  • Eliminazione di un buon 40% di radici, taglio di una molto grossa e sproporzionata
  • rinvaso in un vaso più largo e dalle pareti più verticali
  • Posizionamento di lastra piana per allargare le radici
  • Innalzamento della pianta
  • Accorciamento delle nuove cacciate.
Il progetto che ho in mente, al momento prevede ancora il mantenimento di una pianta bassa, quasi strisciante, da far crescere e poi eventualmente riconfigurare, perchè no, anche ripartendo da zero.
Con queste piante, il rinvaso è obbligatorio quasi annualmente, specie se in vasi sotto i 40cm.
Ciao a tutti.
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