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Prato sofferente. Poca acqua o malattia funginea?

Laura96

Aspirante Giardinauta
Buonasera a tutti,
ho un problema con il mio prato che purtroppo, da qualche giorno, ha iniziato a diradarsi e man mano ad ingiallire.

Premesso che il prato (50mq. circa) è stato seminato per la prima volta lo scorso ottobre e poi in primavera, a fine aprile, ho effettuato una trasemina nelle zone più rovinate e diradate.
Era venuto benissimo, finalmente, dopo tanti tentativi andati purtroppo a vuoto negli ultimi 3 anni, a causa di erbacce (gramigna, digitaria, trifoglio, dicondra), uccelli, gatto del vicino, formiche e ostacoli di ogni tipo.
Io abito a Roma Sud e quì da ormai un mese le temperature massime si aggirano intorno ai 36°, anche 38°. La zona è abbastanza umida di sera, il prato è esposto prevalentemente al sole per quasi tutto il giorno (a parte una piccola porzione sul lato sinistro che, usufruendo dell'ombra della Magnolia, era leggermente più verde del resto, nonostante ora sia peggiorata anche quella) e il terreno direi che è leggermente sabbioso, avendo apportato negli ultimi anni esclusivamente terriccio per tappeti erbosi (80% torba e 20% sabbia silicea).
Taglio ogni 12 giorni circa, e da 8/10 cm. di altezza, lo riporto a 5/6 cm. La parte esposta al sole però ho notato che cresce meno rispetto a quella più riparata.
Fin qui sbaglio qualcosa? Dovrei alzare il taglio di qualche cm?

Subito dopo la trasemina irrigavo manualmente più volte al giorno. Ad inizio giugno poi, a germinazione avvenuta e nel momento in cui le temperature hanno raggiunto i 28°-30°, ho impostato gli irrigatori automatici (dinamici) per irrigare 15 min. il lato sinistro e 15 min. il destro alle 5.20 ogni mattina.
In aggiunta, siccome ormai fa caldissimo ed ero consapevole che al prato non sarebbero bastati quei 15 min. di irrigazione al mattino (ma anche per avere la certezza di arrivare ovunque, anche in punti dove magari gli irrigatori rischiano di non arrivare) ho preso l'impegno ogni sera, attorno alle 22.00, di bagnare manualmente con il tubo per una mezz'oretta totale.

Sono però 15/20 giorni che il prato ha iniziato a diradarsi e ingiallire, Negli ultimi 3/4 giorni, infine, ho notato un peggioramento ulteriore e non capisco se l'erba sta seccando perchè, per il caldo che fa, sto irrigando comunque troppo poco, oppure si tratta del sopraggiungere di una malattia funginea causata dall'errore di irrigare la sera, per cui l'erba rimane umida per troppe ore prima che arrivi il sole del mattino seguente ad asciugare il giardino.
Io a questo punto credo più nella seconda ipotesi, perchè è vero che il caldo è eccessivo, però irrigare tutti i giorni un giardino di 50mq. per un'ora totale (tra automatico e manuale) a me sembra abbastanza. Oltre al fatto che fino a qualche settimana fa sul prato, a volte, spuntavano anche dei piccoli funghi, quindi credo proprio che il problema sia l'irrigazione effettuata nelle ore sbagliate.

Tra l'altro, ho letto anche che sarebbe ideale fare delle pause, irrigando magari a giorni alterni per favorire l'insediamento profondo delle radici. Sono sempre stata tentata all'idea di provare, perchè la sensazione che le radici siano troppo superficiali e rischino di scottarsi mi preoccupa, eppure con le temperature roventi che sta facendo non ho mai avuto il coraggio di farlo: non irrigare anche solo per un giorno mi sembrerebbe un'ottima occasione per far seccare tutto. Infatti ci sono stati dei giorni che ho irrigato meno, e subito ho notato il prato andare in sofferenza, assumere una colorazione bluastra e i fili d'erba perdere di spessore e indebolirsi (ma questo forse perchè nei giorni che invece irrigavo, non apportavo maggiore acqua per compensare quella che il giorno di pausa non avevo fornito).
Ovviamente correggetemi se sbaglio: se pensate che le pause siano corrette da fare anche con questo caldo, o se sia meglio rimandarle a fine estate.

Ad ogni modo, mi consigliate di non bagnare più manualmente di sera e aumentare il minutaggio degli irrigatori automatici al mattino?
Impostare gli irrigatori ogni giorno alle 5 del mattino, 25 min. nella zona più in ombra e 35 min. per quella al sole potrebbe essere un buon timer?
Oppure contemplando l'idea di fare le pause e irrigare quindi a giorni alterni, sempre alle 5 di mattina, 35 min. la zona in ombra e 50 min. quella al sole può andar bene?
Dite che così facendo il prato dovrebbe riprendersi un minimo anche da sè, oppure sarà necessario applicare anche qualche prodotto?

Io spero solo che non si secchi totalmente, perchè ho intenzione a fine settembre di fare una trasemina per aggiustare le zone ormai vuote, e mi auguro di non trovarmi costretta a riseminarlo invece da zero perchè l'estate me lo avrà ucciso.
Scusate il papiro ma ho cercato di dare più informazioni possibili per spiegare al meglio la situazione.
Grazie mille a tutti i gentilissimi che vorranno aiutarmi.
Saluti.
Laura
 

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mikimouse

Aspirante Giardinauta
Lascialo a 8-10 cm. Irriga solo al mattino presto. Devi verificare quanta acqua arriva al terreno. L' ideale sarebbe fare delle irrigazioni abbondanti ma diradate di due giorni tra l'una e l' altra. Guarda qui: http://www.bestprato.com/green/tecniche-giardinaggio/quanto-e-quando-irrigare-un-prato/
Poi come stiamo a composizione del terreno, concimazioni, eventuali trattamenti di contorno?
Ti consiglio di iscriverti pure a questo canale YouTube, se già non l' hai fatto.
 

mikimouse

Aspirante Giardinauta
Leggi pure qui.
 

Laura96

Aspirante Giardinauta
Lascialo a 8-10 cm. Irriga solo al mattino presto. Devi verificare quanta acqua arriva al terreno. L' ideale sarebbe fare delle irrigazioni abbondanti ma diradate di due giorni tra l'una e l' altra. Guarda qui: http://www.bestprato.com/green/tecniche-giardinaggio/quanto-e-quando-irrigare-un-prato/
Poi come stiamo a composizione del terreno, concimazioni, eventuali trattamenti di contorno?
Ti consiglio di iscriverti pure a questo canale YouTube, se già non l' hai fatto.

Ciao Mikimouse,
grazie mille per la tua risposta velocissima e per avermi consigliato link e video, ho già dato un'occhiata e mi hanno dato un grande aiuto (Bestprato lo conosco ed effettivamente nei suggerimenti è validissimo).
Grazie mille anche per i consigli sull'altezza del taglio.

Il prato è composto prevalentemente da Festuca, per la prima semina dello scorso ottobre ho utilizzato i sementi Maciste della Bottos (80% festuca, 10% loietto e 10% poa) mentre per la trasemina di fine aprile ho usato i Landscaper Pro Performance, e la composizione è praticamente identica ai Bottos.

Per composizione del terreno invece cosa intendi? Scusami ma non sono molto pratica. Come detto il terreno non è argilloso ma neppure troppo sabbioso, perchè il terriccio per tappeti erbosi che ho usato in questi anni è composto per l'80% da torba e solo per il 20% da sabbia).
Tra l'altro il prato, nella parte prevalentemente più ombreggiata, è pieno di lombrichi. Infatti per tutto l'autunno e inverno scorso ho avuto un via vai continuo di merli che venivano a bucare e strappare l'erba per mangiarseli. A maggio/giugno il problema lombrichi sembrava rientrato, poi ora, forse per le troppe irrigazioni, ho ricominciato a vedere le tipiche montagnette di terra che lasciano sparse in giardino.
Mi hanno consigliato anche di dare dello zolfo per liberarmene definitivamente, e che questo sarebbe anche utile per proteggere poi il prato dalle malattie funginee dell'inverno. Volevo farlo ad ottobre. Che dici?

Per quanto riguarda invece le concimazioni, ad inizio dicembre scorso ho dato il granulare della Compo, quello Estate/Autunno con potassio.
A metà marzo l'azoto, sempre della Compo. Poi a fine maggio di nuovo il potassio per prepararlo all'estate.
Ma come marca dici che è valido? Perchè in altre inserzioni ho letto che tanti usano marche differenti di concime granulare, altri ancora utilizzano invece concimi liquidi.
Nessun trattamento aggiuntivo, comunque. Dovrei farne invece? Con quali prodotti?

Pertanto ho già interrotto l'irrigazione manuale serale, infatti ieri sera non ho bagnato.
Stamattina alle 5 gli irrigatori automatici hanno irrigato come sempre per 15 min. e 15 min. poi verso le 8 ho fatto una piccola aggiunta manuale di circa 20 min. con il tubo. Oggi pomeriggio poi provvederò a modificare le impostazioni della centralina così che da domani partirà il nuovo timer.

Ho una curiosità da chiederti. C'è un grandissimo giardino che circonda un condominio vicino casa, e ho notato che viene irrigato tutte le sere attorno alle 20. Eppure è un prato verdissimo senza il minimo difetto. Oppure, quando due anni fa ero in vacanza in Calabria, ricordo che il giardino del villaggio turistico veniva irrigato tutte le sere attorno alla mezzanotte, e anche quello era perfetto esteticamente. Ma com'è possibile?
Probabilmente è anche per questi due esempi (sicuramente sbagliati) che poi mi sono convinta anch'io ad irrigare di sera, convinta di fare solo bene visto il fortissimo caldo, e combinando invece questo disastro.

Ti ringrazio ancora tanto per l'aiuto, e spero che con questi nuovi accorgimenti riuscirò a vedere qualche miglioramento.
Saluti e buona domenica.
Laura
 
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mikimouse

Aspirante Giardinauta
Ok per lo zolfo ad ottobre; i concimi compo sono validi. Non condivido il cambio delle sementi: vanno usate sempre le stesse, giusto per evitare variazioni di tessitura e colore.
 

Laura96

Aspirante Giardinauta
Intanto devi verificare quanta acqua arriva su un metro quadrato di prato, cosa che ti ho già sottolineato. Ma il terreno com'è? Se è solido come un sasso, hai voglia a non aver problemi.
Leggi qui: http://www.bestprato.com/green/la-composizione-ideale-di-un-terreno-da-prato/;
e qui: http://www.bestprato.com/green/come-aumentare-la-fertilita-del-terreno-in-giardino/.

Ciao Mikimouse,
ti ringrazio per i video e per le tue gentilissime delucidazioni. Grazie mille anche per il concime che mi hai consigliato, spero proprio che una volta dato, l'erba possa riprendersi un po'.

Poi, per capire quanta acqua arriva sul prato intendi che dovrei fare la prova con i contenitori e poi misurare quanta acqua hanno raccolto?
Devo dire che in questi ultimi 4 giorni ho monitorato un po' la situazione e, dopo aver interrotto l'irrigazione manuale di sera e aver aumentato il minutaggio degli irrigatori automatici al mattino, il prato è addirittura peggiorato: oggi pomeriggio ho notato che in alcune zone, verdi fino a due giorni fa, l'erba è sofferente e ingiallita.
Irrigare di sera era un grave errore ma a questo punto, che non siano anche gli irrigatori il problema? Magari in alcune zone non arriva l'acqua, oppure in generale bagnano poco.
Eppure quando li ho riattivati a giugno, dopo la pausa invernale, mi sono assicurata che coprissero bene tutto il giardino e sembrava essere tutto apposto. Come era tutto in ordine quando sono stati installati un anno fa dal giardiniere, che li ha provati e riprovati più volte.
Magari sono un po' sporchi e andrebbero sfilati e puliti.

Sinceramente vorrei evitare ulteriori danni, perciò sono quasi tentata di chiudere tutto e procedere con l'irrigazione manuale al mattino, verso le 7, almeno sono sicura sia sulla quantità che sulla copertura.
Poi magari, a settembre, contatterò il giardiniere e farò dare un'occhiata al tutto.

Per quanto riguarda invece la solidità del terreno, oggi pomeriggio, a prato asciutto, ho provato ad inserire un coltellino sia nelle zone ormai ingiallite che in quelle ancora verdi e devo dire che con un po' di pressione è affondato abbastanza velocemente. Il terreno non mi è sembrato troppo duro o compatto, direi solido il giusto.

Sul cambio dei semi mi sono trovata praticamente costretta poichè, il giorno che sono andata ad acquistarli, il vivaio aveva terminato quelli della Bottos, gli sarebbero arrivati dopo parecchi giorni e, non potendo ritardare la semina, ho dovuto prendere i Landscaper Pro.

Grazie mille ancora e buon weekend.
Laura
 
Ultima modifica:

mikimouse

Aspirante Giardinauta
Si...devi mettere i contenitori per misurare la quantità d' acqua che arriva al terreno. Devi acquisire via via dei punti fermi per avere un quadro chiaro della situazione. Finché brancolerai nel buio non verrai a capo di nulla.
Nei video che ti ho linkato c'è tutto. Guardali e riguardali ... ora le basi per agire con cognizione di causa le hai.
 

Laura96

Aspirante Giardinauta
Si...devi mettere i contenitori per misurare la quantità d' acqua che arriva al terreno. Devi acquisire via via dei punti fermi per avere un quadro chiaro della situazione. Finché brancolerai nel buio non verrai a capo di nulla.
Nei video che ti ho linkato c'è tutto. Guardali e riguardali ... ora le basi per agire con cognizione di causa le hai.

Buongiorno!!
Hai ragione, finchè non scopro quanta acqua arriva al terreno tramite gli irrigatori non capirò mai quanti minuti devo impostare (magari credo di dare un'infinità d'acqua e che potrebbe tranquillamente bastare, invece si rivela insufficiente) e soprattutto devo anche valutare se effettivamente coprono tutto il prato o meno.

Si, i video li ho già visti tutti un po' di giorni fa, sicuramente li riguarderò man mano che andrò a sistemare la situazione, punto per punto.
Grazie ancora per tutto.
Laura
 

Alessandro 73

Aspirante Giardinauta
Buonasera a tutti,
ho un problema con il mio prato che purtroppo, da qualche giorno, ha iniziato a diradarsi e man mano ad ingiallire.

Premesso che il prato (50mq. circa) è stato seminato per la prima volta lo scorso ottobre e poi in primavera, a fine aprile, ho effettuato una trasemina nelle zone più rovinate e diradate.
Era venuto benissimo, finalmente, dopo tanti tentativi andati purtroppo a vuoto negli ultimi 3 anni, a causa di erbacce (gramigna, digitaria, trifoglio, dicondra), uccelli, gatto del vicino, formiche e ostacoli di ogni tipo.
Io abito a Roma Sud e quì da ormai un mese le temperature massime si aggirano intorno ai 36°, anche 38°. La zona è abbastanza umida di sera, il prato è esposto prevalentemente al sole per quasi tutto il giorno (a parte una piccola porzione sul lato sinistro che, usufruendo dell'ombra della Magnolia, era leggermente più verde del resto, nonostante ora sia peggiorata anche quella) e il terreno direi che è leggermente sabbioso, avendo apportato negli ultimi anni esclusivamente terriccio per tappeti erbosi (80% torba e 20% sabbia silicea).
Taglio ogni 12 giorni circa, e da 8/10 cm. di altezza, lo riporto a 5/6 cm. La parte esposta al sole però ho notato che cresce meno rispetto a quella più riparata.
Fin qui sbaglio qualcosa? Dovrei alzare il taglio di qualche cm?

Subito dopo la trasemina irrigavo manualmente più volte al giorno. Ad inizio giugno poi, a germinazione avvenuta e nel momento in cui le temperature hanno raggiunto i 28°-30°, ho impostato gli irrigatori automatici (dinamici) per irrigare 15 min. il lato sinistro e 15 min. il destro alle 5.20 ogni mattina.
In aggiunta, siccome ormai fa caldissimo ed ero consapevole che al prato non sarebbero bastati quei 15 min. di irrigazione al mattino (ma anche per avere la certezza di arrivare ovunque, anche in punti dove magari gli irrigatori rischiano di non arrivare) ho preso l'impegno ogni sera, attorno alle 22.00, di bagnare manualmente con il tubo per una mezz'oretta totale.

Sono però 15/20 giorni che il prato ha iniziato a diradarsi e ingiallire, Negli ultimi 3/4 giorni, infine, ho notato un peggioramento ulteriore e non capisco se l'erba sta seccando perchè, per il caldo che fa, sto irrigando comunque troppo poco, oppure si tratta del sopraggiungere di una malattia funginea causata dall'errore di irrigare la sera, per cui l'erba rimane umida per troppe ore prima che arrivi il sole del mattino seguente ad asciugare il giardino.
Io a questo punto credo più nella seconda ipotesi, perchè è vero che il caldo è eccessivo, però irrigare tutti i giorni un giardino di 50mq. per un'ora totale (tra automatico e manuale) a me sembra abbastanza. Oltre al fatto che fino a qualche settimana fa sul prato, a volte, spuntavano anche dei piccoli funghi, quindi credo proprio che il problema sia l'irrigazione effettuata nelle ore sbagliate.

Tra l'altro, ho letto anche che sarebbe ideale fare delle pause, irrigando magari a giorni alterni per favorire l'insediamento profondo delle radici. Sono sempre stata tentata all'idea di provare, perchè la sensazione che le radici siano troppo superficiali e rischino di scottarsi mi preoccupa, eppure con le temperature roventi che sta facendo non ho mai avuto il coraggio di farlo: non irrigare anche solo per un giorno mi sembrerebbe un'ottima occasione per far seccare tutto. Infatti ci sono stati dei giorni che ho irrigato meno, e subito ho notato il prato andare in sofferenza, assumere una colorazione bluastra e i fili d'erba perdere di spessore e indebolirsi (ma questo forse perchè nei giorni che invece irrigavo, non apportavo maggiore acqua per compensare quella che il giorno di pausa non avevo fornito).
Ovviamente correggetemi se sbaglio: se pensate che le pause siano corrette da fare anche con questo caldo, o se sia meglio rimandarle a fine estate.

Ad ogni modo, mi consigliate di non bagnare più manualmente di sera e aumentare il minutaggio degli irrigatori automatici al mattino?
Impostare gli irrigatori ogni giorno alle 5 del mattino, 25 min. nella zona più in ombra e 35 min. per quella al sole potrebbe essere un buon timer?
Oppure contemplando l'idea di fare le pause e irrigare quindi a giorni alterni, sempre alle 5 di mattina, 35 min. la zona in ombra e 50 min. quella al sole può andar bene?
Dite che così facendo il prato dovrebbe riprendersi un minimo anche da sè, oppure sarà necessario applicare anche qualche prodotto?

Io spero solo che non si secchi totalmente, perchè ho intenzione a fine settembre di fare una trasemina per aggiustare le zone ormai vuote, e mi auguro di non trovarmi costretta a riseminarlo invece da zero perchè l'estate me lo avrà ucciso.
Scusate il papiro ma ho cercato di dare più informazioni possibili per spiegare al meglio la situazione.
Grazie mille a tutti i gentilissimi che vorranno aiutarmi.
Saluti.
Laura
 

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Laura96

Aspirante Giardinauta
Idem stesso problema ,ieri ho dato alwais e help di bottos fogliare vediamo come si comporta

Ciao Alessandro,
sei giorni fa ho dato un fungicida di Vithal, consigliatomi dal vivaio dove vado di solito.
Purtroppo devo ammettere che mi sono mossa un po' tardi, all'inizio non credevo che le chiazze fossero un fungo ma pensavo dipendesse da carenza idrica, perciò ho fatto passare troppi giorni prima di intervenire e circa 1/3 del prato è praticamente seccato.
Fra 2/3 giorni passerò il fungicida per la seconda volta. Sinceramente non so se abbia fatto effetto, però non mi è parso di vedere le chiazze allargarsi ulteriormente, quindi presumo abbia funzionato.
Poi procederò a concimare con azoto per far riprendere l'erba sopravvissuta e verso fine settembre farò una trasemina delle zone ormai vuote.
Nel frattempo oggi (e domani continuerò) ho provveduto a rimuovere a mano e con il rastrello tutta l'erba secca e già così sembra avere un aspetto migliore.
Mi sento così in colpa, per la paura di irrigare troppo poco, visto il caldo che stava facendo, ho irrigato di sera per circa un mese e mezzo, rovinando con le mie stesse mani un prato che, dopo un'infinità di tentativi, mi era venuto finalmente bene. Mi mangerei le mani!!

A te come sta andando invece? Hai visto miglioramenti?
Un saluto.
Laura
 

Alessandro 73

Aspirante Giardinauta
Ciao Alessandro,
sei giorni fa ho dato un fungicida di Vithal, consigliatomi dal vivaio dove vado di solito.
Purtroppo devo ammettere che mi sono mossa un po' tardi, all'inizio non credevo che le chiazze fossero un fungo ma pensavo dipendesse da carenza idrica, perciò ho fatto passare troppi giorni prima di intervenire e circa 1/3 del prato è praticamente seccato.
Fra 2/3 giorni passerò il fungicida per la seconda volta. Sinceramente non so se abbia fatto effetto, però non mi è parso di vedere le chiazze allargarsi ulteriormente, quindi presumo abbia funzionato.
Poi procederò a concimare con azoto per far riprendere l'erba sopravvissuta e verso fine settembre farò una trasemina delle zone ormai vuote.
Nel frattempo oggi (e domani continuerò) ho provveduto a rimuovere a mano e con il rastrello tutta l'erba secca e già così sembra avere un aspetto migliore.
Mi sento così in colpa, per la paura di irrigare troppo poco, visto il caldo che stava facendo, ho irrigato di sera per circa un mese e mezzo, rovinando con le mie stesse mani un prato che, dopo un'infinità di tentativi, mi era venuto finalmente bene. Mi mangerei le mani!!

A te come sta andando invece? Hai visto miglioramenti?
Un saluto.
Laura
ciao laura non tanto persistono zone secche che pero rigermogliano quindi non e un fungo ho dato super turf adesso vediamo ,ti aggiorno un saluto alessandro
 

Laura96

Aspirante Giardinauta
ciao laura non tanto persistono zone secche che pero rigermogliano quindi non e un fungo ho dato super turf adesso vediamo ,ti aggiorno un saluto alessandro

Ciao Alessandro,
meno male che sta rigermogliando, poi sicuramente con il concime e l'arrivo del fresco sicuramente migliorerà ancora.
Io fra una 10ina di giorni concimerò con azoto e farò la trasemina sperando di rimediare al danno.
Saluti e in bocca al lupo!!
Laura
 
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