Buongiorno ragazzi, come ogni inverno il prato ha cominciato a ingiallire, ma la cosa non mi infastidisce.
La cosa che mi turba, invece, è che nella parte centrale sembra andare oltre il normale ingiallimento, e pare che molta erba stia morendo. Se sposto la parte superficiale, noto che il substrato inferiore sembra morto e marcito: direi che la festuca, con lamine anche belle larghe, è marrone e viscida. Non so se la radice è andata oppure no. Non noto segnali di funghi, tipo aree circolari, barbette bianche.....
Quello che so è che ogni anno ne ha una, non ha mai passato una stagione indenne (nemmeno primavera e autunno per colpa delle talpe). All'inizio, 4 anni fa, erbacce a go go, che in due anni e tanta fatica ho drasticamente ridotto. Poi un problema occulto di irrigazione (che ho scoperto con le scatolette di tonno, e tamponato con un irrigatore a impatto aggiuntiuvo sul perimetro), che mi fece morire 1/4 di prato; poi adesso la parte centrale, che sembra essere diventata ostile alla vita.
Ora vengo alle domande:
1) Mea culpa, questo è il primo autunno che per problemi vari non sono riuscito ad arieggiare/scarificare... Tanto basta a soffocare il prato? Ho solo concimato con azoto in settembre, e con concime invernale i primi di dicembre. Chiedo, una mancata arieggiatura uccide il prato?
2) Posso intervenire in qualche modo, o tanto vale che lasci fare il suo corso e poi intervengo in primavera con arieggiatura, trasemina e top dressing molto sabbioso?
3) Esiste qualche erbaccia maledetta che non abbia tendenze suicide così evidenti? Da me basta distrarsi un attimo e 1/3 di prato trapassa. A sinistra perché è al sole, due gocce in meno di acqua e va in coma; al centro ho idea che si sia formato un leggero avvallamento, per cui tipo adesso due gocce in più di acqua e annega; solo a destra non sembra nemmeno quel prato, ma è la parte preferita dalle talpe.... Per cui abbandono ogni velleità di erbetta soffice e uniforme: va bene tutto, purché non muoia!!!!
Con riguardo al n. 2, ho notato anche un'altra cosa: forse è solo immaginazione, ma sembra che anche quando trasemino, o semino nei buchi lasciati mesi prima da qualche pipì del mio cane, l'erba non abbia tutta questa voglia di crescere rigogliosa. Nascono filini sottili, e sottili restano; in primavera perché poi arriva il caldo, e in autunno perché poi arriva il freddo.... Qualche consiglio, a parte l'uso di un concime starter? Che non sia di quelli scritti dai siti che vendono prodotti per prato, secondo i quali dovrei spendere come a manutenere un campo da golf a 18 buche alle Seychelles....
Grazie a tutti!!!
PS: grazie alle talpe, cmq, per ora le 18 buche le ho anche io....
La cosa che mi turba, invece, è che nella parte centrale sembra andare oltre il normale ingiallimento, e pare che molta erba stia morendo. Se sposto la parte superficiale, noto che il substrato inferiore sembra morto e marcito: direi che la festuca, con lamine anche belle larghe, è marrone e viscida. Non so se la radice è andata oppure no. Non noto segnali di funghi, tipo aree circolari, barbette bianche.....
Quello che so è che ogni anno ne ha una, non ha mai passato una stagione indenne (nemmeno primavera e autunno per colpa delle talpe). All'inizio, 4 anni fa, erbacce a go go, che in due anni e tanta fatica ho drasticamente ridotto. Poi un problema occulto di irrigazione (che ho scoperto con le scatolette di tonno, e tamponato con un irrigatore a impatto aggiuntiuvo sul perimetro), che mi fece morire 1/4 di prato; poi adesso la parte centrale, che sembra essere diventata ostile alla vita.
Ora vengo alle domande:
1) Mea culpa, questo è il primo autunno che per problemi vari non sono riuscito ad arieggiare/scarificare... Tanto basta a soffocare il prato? Ho solo concimato con azoto in settembre, e con concime invernale i primi di dicembre. Chiedo, una mancata arieggiatura uccide il prato?
2) Posso intervenire in qualche modo, o tanto vale che lasci fare il suo corso e poi intervengo in primavera con arieggiatura, trasemina e top dressing molto sabbioso?
3) Esiste qualche erbaccia maledetta che non abbia tendenze suicide così evidenti? Da me basta distrarsi un attimo e 1/3 di prato trapassa. A sinistra perché è al sole, due gocce in meno di acqua e va in coma; al centro ho idea che si sia formato un leggero avvallamento, per cui tipo adesso due gocce in più di acqua e annega; solo a destra non sembra nemmeno quel prato, ma è la parte preferita dalle talpe.... Per cui abbandono ogni velleità di erbetta soffice e uniforme: va bene tutto, purché non muoia!!!!
Con riguardo al n. 2, ho notato anche un'altra cosa: forse è solo immaginazione, ma sembra che anche quando trasemino, o semino nei buchi lasciati mesi prima da qualche pipì del mio cane, l'erba non abbia tutta questa voglia di crescere rigogliosa. Nascono filini sottili, e sottili restano; in primavera perché poi arriva il caldo, e in autunno perché poi arriva il freddo.... Qualche consiglio, a parte l'uso di un concime starter? Che non sia di quelli scritti dai siti che vendono prodotti per prato, secondo i quali dovrei spendere come a manutenere un campo da golf a 18 buche alle Seychelles....
Grazie a tutti!!!
PS: grazie alle talpe, cmq, per ora le 18 buche le ho anche io....