• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Prato Agrostide Stolonifera A4 Larve si stacca/solleva

quadamage76

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
a fine 2019 mi è stato steso un prato in rotolo di Agrostide A4 (55m^2) su topsoil di sola sabbia silicea. Negli anni ho avuto un po' di problemi, man mano risolti: strappavo il prato col rasaerba elicoidale a spinta, ho quindi preso un Allett Kensington (17" usato), ho cominciato a fare top dressing e a concimare a ragion veduta. Sono arrivato ad avere un bel prato fino ad inizio agosto di quest'anno, quando, tagliando il prato, trovavo che l'erba appariva a chiazze marroni subito dopo il taglio, segno che era già in cattivo stato prima di tagliare, e poi seccava irrimediabilmente. Ho pensato a lungo alla causa, parendomi che l'erba fosse "strappata" dal substrato prima di tagliarla. Ho quindi verificato le lame del rasaerba immaginanando di strapparla con una regolazione della luce non adeguata. Niente. Mi sono chiesto se il topsoil di sola sabbia fosse troppo morbido, ma non sono riuscito a darmi una risposta, anche perché non capivo perché fino a Luglio non avrebbe dovuto dare problemi per poi cominciare a darne ad Agosto. Mi sono chiesto se non fosse un problema di verticut effettuato poche volte e che quindi i troppi stoloni causassero lo strappo dell'erba al taglio. Alla fine, ho deciso di togliere le aree secche, di livellare con misto sabbia/torba e riserminarle. Nel fare questa operazione ho proprio riscontrato che le zolle erano staccate, come se "volassero" sul topsoil. Nel rimuoverle ho trovato alcune larve, ma mi immaginavo fossero un buon segno di salubrità del terreno, finché sono riuscito a trovare un post del 2018 che dice l'esatto contrario.

Mi chiederete, allora, perchè scriva un doppione. Essenzialmente per tre motivi:
1- Avere conferma della causa;
2- Capire quale prodotto, tra i tanti proposti in un ulteriore post collegato a quello che ho trovato, possa fare al caso mio;
3- Fornire un post di riassunto del problema e di facile identificazione

Per completezza riporto qualche dato del prato:
- Estensione 55m^2;
- Piena pianura padana (il 45° parallelo passa a pochi m da casa);
- Esposizione sud pieno, di fronte a facciata casa che in parte riverbera il sole;
- Prato a raso innestato in un selciato di colore rosso (uno dei bordi patisce più degli altri il calore emanato dalle mattonelle);
- Un unico albero, Fraxinus Angustifolia Raywood, piantato nel mezzo;
- Varietà erba: Agrostide Stolonifera A4 (in rotolo, rappezzi fatti con analoga semente Tempoverde);
- Topsoil di sola sabbia silicea (da noi si trova solo questa, visto che il Po è a 700m...);
- Lavorazioni:
- Marzo:
- Verticut;
- Concimazione con Bottos Super Turf a 35g/m^2;
- Top dressing 5mm sabbia silicea;
- Giugno:
- Concimazione con Bottos SlowK a 35g/m^2;
- Top dressing 2mm sabbia silicea;
- Settembre:
- Verticut;
- Concimazione con Bottos Super Turf a 35g/m^2;
- Top dressing 5mm sabbia silicea;
- Novembre:
- Concimazione con Bottos SlowK a 35g/m^2;
- Top dressing 2mm sabbia silicea;
- Taglio elocoidale a quota "tra 2 e 3" della scala dell'Allet Kensington fino a metà luglio, poi un giro o due in più nel periodo successivo, e ritorno alla regolazione di prima ad inizio settembre.


Vi rigrazio per l'aiuto e i consigli. Di seguito le foto, un po' sovraesposte, del prato e della relativa condizione

Generale_rid.jpg
macchie_marroni_rid.jpg
Zolle_staccate_rid.jpg
larva_rid.jpg
 

quadamage76

Aspirante Giardinauta
Aggiornamento di stamane: sono venuti i tecnici del servizio fitosanitario Ersaf, abbiamo sollevato altre zolle ed abbiamo trovato altre larve. E' stato prelevato un campione ed avrò un esito ufficiale entro due settimane. Da un primo check con lente sembrerebbe trattarsi di Popillia Japonica, la conferma avverrà tramite il laboratorio. Ciò che è ormai chiaro è che il prato è andato. La cosa che non capisco e nemmeno i tecnici Ersaf hanno chiarito è come mai il secondo prato, distante 15m, realizzato con un miscuglio di erbe a cui si è aggiunto abbondante pabio, non abbia segni di infestazione, né le 3 viti presenti abbiano subito l'attacco degli adulti. Vi tengo aggiornati.
 
Alto