Che in questo periodo le foglie ingialliscano e cadano rientra nella norma per la maggior parte delle rose, se però mostrano anche segni di malattia sarebbe meglio raccoglierle e bruciarle.
Nel tentativo di farla riprendere non stimolarla con concimazioni e innaffiature, ma lasciala andare a riposo.
Per la potatura secondo me dovresti regolarti come per gli anni passati, indipendentemente dalla ruggine e dall'oidio e mi riferisco al periodo più adatto per farlo nella tua zona, facendo subito dopo un trattamento preventivo con poltiglia bordolese.
Invece sulla modalità della potatura vorrei chiarire un principio, che forse già conosci e allora scusa se lo ribadisco.
Il detto "fammi povera e ti farò ricca" si riferisce quasi esclusivamente alle rose ibride di tè, che richiedono un taglio drastico dei rami per fiorire bene, ma se applicato alle cosiddette rampicanti, che siano esse antiche o moderne, si rischia di non vedere neanche l'ombra di un fiore nella stagione successiva.
Da quanto tempo hai questa pianta?
