Potatura acero

[4 soli tramontano]

Salve a tutti.
Avrei bisogno di qualche consiglio per la potatura del mio acer campestre che ho piantato in giardino (la primavera del 2011).
Diciamo che già nel corso dell'estate ha cominciato davvero a "scappare via" facendo partire dritti verticali verso l'alto molti rametti che si sono rapidamente fortificati.
Ora, io lascio volentieri che lui prosegua il suo sviluppo, genericamente inteso, però desidererei dargli una forma almeno discreta. Come vedete in foto, esteticamente è tutto fuori posto. Il vivaista me l'ha portato con una forma un po' a fiamma "larga", che mi andrebe benissimo, abbastanza naturale direi per un pianta come l'acer campestre se non avvicinato da altri suoi simili o altri alberi o cespuglii.
Il mio intento, senza voler essere troppo invasivo, vorrebbe più o meno mantenere tale forma e non lasciare che scappi troppo in altezza nel tempo.
Pubblico qui una sua foto, nella quale si intuisce abbastanza bene quale sia la forma di partenza e quali siano i rami che stanno scappando.

Che cosa mi consigliate di fare?

Grazie mille a tutti. :Saluto:

 

[4 soli tramontano]

Neanche un piccolo aiuto? Ho paura che passi il periodo buono...

 

[giulio51]

L'Acero Campestre è una pianta che raggiunge, a maturità, i 15 m. di altezza. La potatura, sia che venga effettuata per mantenere una forma prestabilita o per limitarne le dimensioni, stimola nuovi getti vigorosi, ciò comporta interventi di potatura frequenti e ripetuti nel tempo. E' un errore che viene commesso abbastanza spesso (io compreso) quello di non valutare le dimensioni o la forma definitiva quando si colloca una nuova pianta, attratti da fioritura, colore delle foglie, fruttificazione, ecc. Un conto è intervenire su di un cespuglio, altra cosa su un albero di dimensioni considerevoli. Ho visto Cedri del Libano piantati in resedi di 2 metri di larghezza, con rami che entrano in casa dalle finestre! Il limitare la crescita comporta potature frequenti e maggiori possibilità di attacchi parassitari. Spero e credo che tu abbia valutato tutto questo. Comunque, meglio, a mio avviso e per la mia esperienza, tagli frequenti su rametti di diametro limitato che interventi saltuari su rami di diametro consistente. Spero di esserti stato di aiuto.

 

[francobet]

pota senza paura!!!
l'acero è un mulo, sopporta tutto.
il mio( psudoplatanus ) in 2 anni ha fatto cacciate di 3 m che ho potato alla base senza tante stori, per poter dare una forma decente, compatta.
tui calcola che l'acero, se potato, ributta indietro in modo generoso.

 

[giulio51]

Il mio intervento non era per dirti di non potare, anzi.... E' che non dovrai mai stancarti di potare per ottenere ciò che vuoi!

 

[4 soli tramontano]

Salve a tutti e grazie per le risposte! Per una disattenzione casuale mi ero quasi perso i vostri interventi.

OK, afferrato. Sì, sapevo che non si tratta di una pianta delicata, tanto più che nella mia zona è diffusissima tra le colline.
Per quanto riguarda l'altezza, beh...mi sono ben informato quando ho deciso di piantarlo, però i 15 metri sono proprio il massimo che può raggiungere, no? E poi in genere qui in zona non va spesso oltre i 5/6 metri. Poi, ad ogni modo, starà a me tenerlo a bada.

Quindi nessun particolare consiglio e vado tranquillo?
Attenderò che non ci possano essere più gelate notturne, che qui si potranno far vedera ancora per un po'.
Qualche dritta per la potatura in generale? Non ho molta esperienza per quanto riguarda gli alberi a fusto, principalmente siepi.
Attrezzo migliore? Accorgimenti?

Grazie e ciao!