Pomodori sul terrazzo: si appassiscono e non sappiamo che fare

[Matteo De Felice]

Ciao tutti,
Abbiamo da una settimana messo in vaso sul balcone diverse piante da orto, in particolare in due vasi lunghi 60 cm abbiamo messo tre piantine di pomodoro consociato uno con erba cipollina e uno con prezzemolo. Il balcone riceve un sole bello forte in gran parte del giorno e i pomodori, che sono ancora molto piccoli si stanno seccando. L'acqua ce ne hanno, ne stiamo mettendo un pochino ogni giorno per non tenere la terra secca. Appena posso metto una foto, ho controllato gli altri messaggi nel forum ma non ho trovato informazioni utili per il nostro caso,
Grazie a tutti,

 

[Barbabietolo]

Ciao, appassiscono perché i vasi andrebbero posti a terra, non fatti penzolare a testa in giù dal soffitto.

Scusa XD, non ho resistito alla tentazione. A parte gli scherzi, notandone uno sviluppo ridotto, ricorderei come sia necessaria una gentile, progressiva acclimatazione delle piantine, infatti soffrono o muoiono se le si trasferisce repentinamente dal coperto all'esterno; noto inoltre che una ha addirittura un pomodorino: questo suggerisce un prolungato sviluppo in uno spazio insufficiente (in pratica la pianta è invecchiata in qualche vasetto senza potersi sviluppare e ora non è più in grado di farlo, soprattutto perchè le misere risorse di cui dispone le vengono sottratte dal frutto).
Molto probabilmente è successo questo. C'è comunque da dire che dopo un trapianto le piantine possono soffrire un po': la fotografia non consente di verificarlo, ma se l'apice delle piante è di colore verde intenso, e sano, è probabile che ce la facciano comunque (ad eccezzione di quella col pomodoro che do per spacciata con la massima sicurezza).

Ti scrivo volentieri come faccio io:
-Semino un mese emmezzo prima che la temperatura notturna esterna raggiunga stabilmente una temperatura mai inferiore ai 14° (dalle mie parti questa temperatura la si raggiunge ai primi di Maggio, quindi la semina la effettuo alla metà di Marzo), mentre i semi li ricavo direttamente dai frutti che mi interessa coltivare, ottenuti l'anno precedente
-In considerazione dell'alto potenziale germinativo, metto due sole sementi ai margini di ciascun vasetto riempito con terriccio
-Pongo i vasetti sul davanzale interno di una finestra esposta a sud
-Dopo due-tre settimane, quando le giornate lo consentono, comincio a lasciare all'esterno le piante per poche ore, le più calde della giornata, prolungandovi progressivamente la loro permanenza (l'acclimatazione è indispensabile per irrobustirle)
-Ad appunto un mese emmezzo dalla semina, di sera, procedo con il trapianto, facendo attenzione a non rompere il pane di terra racchiuso dalle radici (se la cosa riesce bene le piante non accennano neppure a afflosciarsi)

Da due anni a questa parte sono davvero orgoglioso dei risultati, infatti comparandole alle piantine che si trovavano in commercio ho avuto modo di apprezzare un livello di sviluppo del tutto assimilabile.

Foto delle piantine al 12 Aprile

 

[Matteo De Felice]

Grazie mille per la risposta,
mi scuso per le foto ora penso di aver sistemato

Si in realtà è successo proprio quello, per via del trasloco abbiamo tardato un po' ad invasare e forse le abbiamo comprate un po' troppo vecchie... Grazie dei suggerimenti, speriamo di salvare il salvabile!