• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Poesia

silvia60

Florello
Oggi vado sul leggero!

RIO BO
Tre casettine
dai tetti aguzzi,
un verde praticello,
un esiguo ruscello: Rio Bo,
un vigile cipresso.
Microscopico paese,è vero,
paese da nulla,ma però....
c'è sempre di sopra una stella,
che a un dipresso...
occhieggia con la punta di un cipresso
di Rio Bo
una stella innamorata?
chi sa
se nemmeno ce l'ha
una grande città.

A. Palazzeschi
 

Verdelfo

Aspirante Giardinauta
Buongiorno amici, mi ha colpito questa poesia di Garcia Lorca

Alberi


Alberi,
eravate frecce
cadute dall'azzurro?
Che terribili guerrieri vi scagliarono?
Sono state le stelle?
Le vostre musiche vengono dall'anima degli uccelli,
dagli occhi di Dio,
da una perfetta passione.
Alberi!
Le vostre radici rozze si accorgeranno
del mio cuore sotto terra?


cosa c'è di più bello di un maestoso albero?
cedro_villa_mami.jpg

Questo cedro del libano si trova a pochi km da casa mia, dovrebbe avere circa 250 anni....ora gli stanno costruendo accanto una rotonda per una zona artigianale! Che scempio, vorrei uccidere quelli che hanno dato la licenza edilizia per costruire in mezzo ad un parco con esemplari del genere! Hanno scavato vicino alle sue radici se si secca faccio una strage!!!
 
Ultima modifica:

winnie80

Giardinauta Senior
Buongiorno amici, mi ha colpito questa poesia di Garcia Lorca

Alberi


Alberi,
eravate frecce
cadute dall'azzurro?
Che terribili guerrieri vi scagliarono?
Sono state le stelle?
Le vostre musiche vengono dall'anima degli uccelli,
dagli occhi di Dio,
da una perfetta passione.
Alberi!
Le vostre radici rozze si accorgeranno
del mio cuore sotto terra?


cosa c'è di più bello di un maestoso albero?
cedro_villa_mami.jpg

Questo cedro del libano si trova a pochi km da casa mia, ora gli stanno costruendo accanto una rotonda per una zona artigianale! Che scempio, vorrei uccidere quelli che hanno dato la licenza edilizia per costruire in mezzo ad un parco con esemplari del genere!


Come sempre le tue poesie sono di un'intensita' meravigliosa....
concordo con te che sia un delitto rovinare un albero cosi'....quanto sono stolti tanti uomini......
buona giornata Verdelfo !
e buona giornata a tutti !!
 

silvia60

Florello
Il canestro di paglia

Perchè mai
sarà diventato così difficile
incontrarti?
Eppure eravamo tanto legati
come paglia di un canestro da cui acqua non filtra.

Ariwara no narihira
 

winnie80

Giardinauta Senior
Il canestro di paglia

Perchè mai
sarà diventato così difficile
incontrarti?
Eppure eravamo tanto legati
come paglia di un canestro da cui acqua non filtra.

Ariwara no narihira


Silvia....e' molto bella....ma leggi nei pensieri delle persone???
sai che e' quello che sto' provando in questo preciso momento....
e mi sono trovata questa poesia che dice tutto con cosi' poche parole.
magari non hai capito nulla di quello che sto dicendo,visto che lo sto scrivendo cosi' male....
ma fa niente.
grazie di averla postata !
 

contrada_blu

Maestro Giardinauta
Ad una nuova amica trovata qui nel forum dedico questa poesia che tutti conosciamo anche se forse non leggiamo da tempo....con la certezza che chi non c'è più continua a proteggerci dal cielo....

Nella Torre il silenzio era già alto.
Sussurravano i pioppi del Rio Salto.
I cavalli normanni alle lor poste
frangean la biada con rumor di croste.
Là in fondo la cavalla era, selvaggia,
nata tra i pini su la salsa spiaggia;
che nelle froge avea del mar gli spruzzi
ancora, e gli urli negli orecchi aguzzi.
Con su la greppia un gomito, da essa
era mia madre; e le dicea sommessa:
« O cavallina, cavallina storna,
che portavi colui che non ritorna;
tu capivi il suo cenno ed il suo detto!
Egli ha lasciato un figlio giovinetto;
il primo d'otto tra miei figli e figlie;
e la sua mano non tocco' mai briglie.
Tu che ti senti ai fianchi l'uragano,
tu dai retta alla sua piccola mano.
Tu c'hai nel cuore la marina brulla,
tu dai retta alla sua voce fanciulla».
La cavalla volgea la scarna testa
verso mia madre, che dicea più mesta:
« O cavallina, cavallina storna,
che portavi colui che non ritorna;
lo so, lo so, che tu l'amavi forte!
Con lui c'eri tu sola e la sua morte
O nata in selve tra l'ondate e il vento,
tu tenesti nel cuore il tuo spavento;
sentendo lasso nella bocca il morso,
nel cuor veloce tu premesti il corso:
adagio seguitasti la tua via,
perché facesse in pace l'agonia . . . »
La scarna lunga testa era daccanto
al dolce viso di mia madre in pianto.
«O cavallina, cavallina storna,
che portavi colui che non ritorna;
oh! due parole egli dove' pur dire!
E tu capisci, ma non sai ridire.
Tu con le briglie sciolte tra le zampe,
con dentro gli occhi il fuoco delle vampe,
con negli orecchi l'eco degli scoppi,
seguitasti la via tra gli alti pioppi:
lo riportavi tra il morir del sole,
perché udissimo noi le sue parole».
Stava attenta la lunga testa fiera.
Mia madre l'abbraccio' su la criniera.
« O cavallina, cavallina storna,
portavi a casa sua chi non ritorna!
a me, chi non ritornerà più mai!
Tu fosti buona . . . Ma parlar non sai!
Tu non sai, poverina; altri non osa.
Oh! ma tu devi dirmi una una cosa!
Tu l'hai veduto l'uomo che l'uccise:
esso t'è qui nelle pupille fise.
Chi fu? Chi è? Ti voglio dire un nome.
E tu fa cenno. Dio t'insegni, come».
Ora, i cavalli non frangean la biada:
dormian sognando il bianco della strada.
La paglia non battean con l'unghie vuote:
dormian sognando il rullo delle ruote.
Mia madre alzò nel gran silenzio un dito:
disse un nome . . . Sonò alto un nitrito.
bella poesia Verdeflo, la ricordo perchè la stidiavamo alle medie, veramente ricordi indelebili.Un abbraccio.:Saluto: :flower:
 

contrada_blu

Maestro Giardinauta
:flower:
Forse meno conosciuta


tra voi vi sono quelli che cercano uomini loquaci per timore di restare soli.
Il silenzio della solitudine mette a nudo il loro essere, ed essi vorrebbero fuggirlo.
E vi sono quelli che, senza consapevolezza o prudenza, parlano di verità che non comprendono.
E quelli invece che hanno dentro di sè la verità, ma non la esprimono in parole.
Nel loro petto lo spirito dimora in armonico silenzio
(KG)


"Le parole sono eterne..........
Pronunciandole........
scrivendole...........
Sii consapevole della loro eternità"

(KG)

Ciao Pinuccia, bella poesia, complimenti!!:froggie_r
 

Verdelfo

Aspirante Giardinauta
Come sempre le tue poesie sono di un'intensita' meravigliosa....
concordo con te che sia un delitto rovinare un albero cosi'....quanto sono stolti tanti uomini......
buona giornata Verdelfo !
e buona giornata a tutti !!

Ciao Winnie buona giornata anche a te dolce e delicata camelia del lago di Como!

Buongiorno anche da me!
Ora si che possiamo dire che Verdelfo è tornato.........:love_4:

Il canestro di paglia

Perchè mai
sarà diventato così difficile
incontrarti?
Eppure eravamo tanto legati
come paglia di un canestro da cui acqua non filtra.

Ariwara no narihira

Ciao Silvia glorioso e forte mirto di Sardegna....bella la poesia chissà perchè :confuso: mi sento tirato in causa, ti dirò che io vorrei incontrarvi più spesso ma qui tutto sta tramando contro di me, prima la salute poi il lavoro! A proposito di lavoro credo di rischiarlo a volte per incontrarvi....per farmi vivo qui nel forum...il nostro megapresidente imperiale tedesco mi ha beccato anche ieri mentre scrivevo, se vedete tantissimi post miei nei prossimi giorni sapete il perchè: sono stato licenziato!!:lol: :Saluto:
 

Pin

Master Florello
Arrivederci fratello mare

Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare
mi porto un po' della tua ghiaia
un po' del tuo sale azzurro
un po' della tua infinità
e un pochino della tua luce
e della tua infelicità

Ci hai saputo dir molte cose
sul tuo destino di mare
eccoci con un po' più di speranza
eccoci con un po' più di saggezza
e ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare.


(Nazim Hikmet)
 

Commelina

Master Florello
adoro le quartine di poesia cinese


Le maniche di seta fine si arrotolano nel vento;
Le forcine di giada brillano sotto gli alberi.
Con il ventaglio rotondo raccoglie i fiori caduti;
Poi di nuovo lo solleva, a velare una traccia di sorriso.

(He Xun)
 

Verdelfo

Aspirante Giardinauta
A mia sorella

Stamattina non so perchè mi è venuta in mente questa poesia, forse perchè penso alla mia famiglia lontana mentre io sono qua lontano a lavorare, a mia sorella che mi ossessionò per un'intera settimana per aiutarla ad imparare questa poesia, lo so è fuori stagione è un po sciocca, ma a me mette tanta nostalgia, mi ricorda di quando ero bambino e bastava poco, ma veramente poco per farmi felice (1-2 giocattoli all'anno!) Ogni tanto per farci prendere in giro dai nostri figli cominciamo a recitarla insieme ad alta voce cambiando il tono della voce passando dal drammatico al gioioso, insomma facciamo i cretini....
Buona giornata amici e voi avete delle poesie dell'infanzia? Quelle piccole poesie o filastrocche che però ricordano qualcosa di veramente bello, vi invito a postarle anche loro occupano una piccola parte nel nostro cuore....

Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
Sui tegoli vecchi
Del tetto, sui bruscoli secchi
Dell’orto, sul fico e sul moro
Ornati di gèmmule d’oro?
Passata è l’uggiosa invernata,
Passata, passata!
Di fuor dalla nuvola nera,
Di fuor dalla nuvola bigia
Che in cielo si pigia,
Domani uscira’ Primavera
Guernita di gemme e di gale,
Di lucido sole,
Di fresche viole,
Di primule rosse, di battiti d’ale,
Di nidi,
Di gridi,
Di rondini ed anche
Di stelle di mandorlo, bianche......
Che dice la pioggerellina
di marzo, che picchia argentina
sui tegoli vecchi
del tetto, sui bruscoli secchi
dell’orto, sul fico e sul moro
Ornati di gèmmule d’oro?

Ciò canta, ciò dice:
E il cuor che l’ascolta è felice.
Che dice la pioggerellina
Di marzo, che picchia argentina
Sui tegoli vecchi
Del tetto, sui bruscoli secchi
Dell’ orto.

A.Novaro
 

silvia60

Florello
Mi sa che l'ho studiata anche io questa poesia!
Io ho sempre odiato studiare le poesie a memoria,il mio maestro:love: poi era un vero mostro nello sceglierle.....guardatevi per curiosità "al re travicello" di G. Giusti e poi ditemi......anche se l'argomento non è male,riportato ai giorni nostri!:lol:
Detto ciò non ho filastrocche da postare:ros:
Vi va Garcia Lorca?

Agosto
Controluce a tramonti
di pesca e zucchero.
E il sole dentro la sera
come il nocciolo del frutto.
La pannocchia serba intatta
la sua risata gialla e dura.
Agosto.
I bambini mangiano
pane nero e luna piena.
 
P

Piera1

Guest
- Affini alla mia anima e consolatori nei momenti disperati
- Sono la mia luce, la mia speranza, la mia tranquillità
- E' più facile che il sole cambi il suo percorso ch'io l'amor per loro
- Pazienti aspettano abituati come sono alla contemplazione
dell'eternità
- Non è stato scritto forse! Che sono liberi come uccelli nell'aria, così lo sono in terra per ogni dove
- Voi siete il conforto di tutte le mie afflizioni...
- Non posso costringere nessuno ad amarmi, ma nessuno può impedirmi di amare queste povere creature
- Ci guardiamo negli occhi e rimaniamo estasiati a contemplarci...
- In questo mondo pieno di ansie, loro sono la mia luce, la mia speranza, la mia tranquillità...
- E' la pietà e l'amore che ho per loro, che mi salvano da quest'inferno
- Anche se dovessi attraversare la valle della morte ed affrontare tutte le vicissitudini che vi s'incontrano, non smetterò mai di difendere coloro che ho sempre amato...
- Li amavo prima di conoscerli e ora che li conosco ancor di più
- Pazienti aspettano,abituati come sono alla contemplazione dell'eternità


Leopold Persidi
 

Commelina

Master Florello
Per Commy.

Sta piovendo-
Un gatto infangato
sonnecchia sul sutra.

grazie :love_4:

questa per te


Il portone dei fiori apre mille porte;
La porta del giardino spalanca diecimila battenti.
Dalla torre e dagli edifici si sentono movimenti come di perle;
Le canne del bambù si vedono attraverso i vestiti di seta fine.

(He Xun)
 
Alto