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pieris japponica

M

monterosso

Guest
ho un problema da sottoporvi: la scorsa primavera ho preso una pieris japponica per tenere su un terrazzo, contenta del fatto che fosse una pianta forte e resistente da poter superare anche l'inverno all'esterno.... so che è una pianta acidofila e quindi quando all'inizio le ho cambiato vaso perchè aveva le radici che le uscivano da sotto ho usato terriccio specifico per acidofile.... dopo un pò di tempo però ha incominciato a perdere tutte le foglie, coperte, sotrattutto nella pagina inferiore da... quasi fosse un terriccio granuloso scuro, le foglie si annerivano per metà, anche le più giovani e cadevano.....a me non sembravano insetti ma quando ho raccontato quello che accadeva al vivaio dove l'avevo comperata mi ha consigliato un olio da spruzzare sulle foglie che l'avrebbe protetta dagli attacchi di parassiti.... l'ho fatto ma non ho avuto risultati e quando sono tornata per dirgli che forse si trattava di altro hanno insistito dicendomi di contiuare ad usare quel prodotto... insomma ad un certo punto mi sono arresa e ora pensavo di trapiantarla in terra sperando che superi l'inverno.... devo dire che di foglie ne sono rimaste poche.... avete quelche suggerimento per me?.... non vogliatemente se faccio star male qualche pianta ogni tanto, ne soffro come fossero figlie mie...
 
P

pompilio

Guest
ciao monterosso, prova facendo dei fori in più sotto il vaso, togli eventuale sottovaso, e dagli con l'acqua una soluzione di sequestrene ovvero un fungicida sistemico ad assorbimento radicale!!vedrai i risultati.a presto.
 
R

riverviolet

Guest
Foglie nere, marciume da fungo, probabilmente per troppa acqua unita a pessimo drenagio forse.
Il sequesterne è chelato di ferro che aumenta e rende assimilabile alle piante il ferro già conenuto nel terriccio per evitare la clorosi a cui le acifoile possono andare incontro, ma non è un antifungineo.

Trapiantarlo in terra, certo, ma che questa non sia solo acidofile ma semper con ottimo drenaggio, nel rinvaso o nella messa a diomora tratterei le radici con prodoti antifunginei da contatto contro il Boytris.
Prodotti rameici, magari da ridare in seguito, secondo stato della pianta.
 
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