monikk64
Fiorin Florello
In altra sezione del Forum si è iniziato un discorso che potrebbe interessare anche altre persone, quindi riporto....
@RobertoB _ Vorrei solo buttare lì l'informazione che la Picea glauca conica è quanto di più estenuantemente lento esista nel mondo delle conifere.
Non che sia uno svantaggio a prescindere, anzi nei casi dove non si abbia spazio è l'abete perfetto, solo non piantatelo con l'idea di avere un albero a meno che non siate in più che tenera età.
Il più grande che abbia mai visto è un esemplare di circa 4 m di altezza e supera per certo i 40 anni (potrebbe averne anche di più, ma 40 sono quelli sicuri)
https://forum.giardinaggio.it/attachments/img_20201130_182711-jpg.601683/
Per puro caso ne ho una foto (bruttissima) solo perché presenta il fenomeno della reversione. Se interessa a fine settimana ne faccio una migliore prendendo tutta la pianta.
Monikk64. _ Ma il fenomeno della reversione cos'è??? Mai sentito.....
RobertoB. _ Premesso che non conosco la così bene il caso specifico, in ogni caso Picea glauca conica è una forma di Picea glauca che per una mutazione genetica ha internodi cortissimi. Con l'età può succedere che si abbia una reversione genetica e la pianta torni normale. Ciò può accadere per varie cause come correzione della mutazione, chimera nascosta che riprende il sopravvento... in questo caso non conosco il meccanismo specifico.
Comunque se guardi con attenzione la foto vedrai che oltre ai rami tipici di questa cultivar ci sono, in alto a sinistra dei rami più lunghi che sono tipici della forma selvatica
Essendo i rami normali molto più performanti della forma aberrante se non vengono eliminati prendono il sopravvento.
E ti assicuro che che la forma selvatica con i suoi potenziali 30/40 metri non è affatto adatta a un mini boschetto alpino:LOL::LOL::LOL:
Monikk64. _ solo per sapere, quanto è frequente questa reversione????
E soprattutto, i 40 metri in quanti decenni, più o meno???
RobertoB. _ La frequenza non saprei, in ogni caso è abbastanza comune su piante vecchie ma non l'ho mai vista su esemplari giovani. Comunque non c'è da preoccuparsi, basta potare i rami che la presentano man mano che compaiono, non ti troverai con un imponente abete nel giardino da un giorno all'altro.
Piccola curiosità, mentre da che io sappia la forma mutata è sterile, i rami che presentano la reversione tornano come la forma selvatica a produrre in abbondanza graziose piccole pignette
https://forum.giardinaggio.it/attachments/img_20201130_202511-jpg.601685/
@Stefano Sangiorgio _ Spiegazione perfetta da vero califfo.
Aggiungo: adesso è tardi ma, in tenera età, non appena si vede la reversione, occorre eliminare i rami revertiti o revertenti che dir si voglia per evitare che, con l tempo, prendano il lento sopravvento sulla parte non revertita come ha già detto il califfo-boscaiolo.
Altra interessantissima curiosità: i rami che hanno la reversione che sono plagiotropi, cioè orizzontali, se si innestano sul portainnesto (una Picea ovvio) danno la forma prostrata. Se, invece, si fa l'innesto con la cima, l'albero crescerà normalmente.
La forma prostrata è una cultivariant della forma eretta.
Comunque io in 37 anni già suonati la reversione su Picea pungens "Albertiana Conica" (è questo il vero nome di questa Picea, non Picea glauca) l'ho vista solo grazie a te. E, sì che di piante di tal Picea anche vecchie, ne ho viste.
RobertoB _ No scusa @Stefano Sangiorgio ma se vogliamo essere precisi è Picea glauca var albertiana 'Conica'.
Picea glauca (specie) Albertiana (varietà) 'conica' (cultivar)
Picea pungens è tutt'altra cosa
Stefano Sangiorgio _ Hai ragionissimo.
@danielep _ Di suddetti Picea ne ho un paio e ne ho notati a centinaia nei giardini, anche con qualche decennio sulle fronde; ho notato che tutti si mantengono di dimensioni accettabili ed assecondano le attese per cui sono stati piantati ( i revertenti , se ce ne furono, saranno stati probabilmente eliminati al primo segno di "dissidenza")
Data la forma compatta, malattie e siccità a parte, ho invece notato il fenomeno abbastanza diffuso del disseccamento e conseguente perdita di aghi interni, nei casi peggiori restando solo dei coni spennacchiati con vegetazione solo alla estremità dei rami e/o perdita di alcuni .
@Davide N. _ Comunque sì è interessante il fenomeno della reversione, lo vedo ogni tanto anche su altre cultivar, come l'evonimo giapponese variegato, il lauroceraso 'Otto Luyken', il lillà che a un certo punto fa rami con fiori di un altro colore...
RobertoB _ Come avevo promesso
https://forum.giardinaggio.it/attachments/img_20201204_230152-jpg.601939/
Purtroppo il clima non ha collaborato.
Volevo confermare quanto detto da @danielep a proposito del seccume.
Ricordiamoci che e una pianta della parte più nordica delle grandi foreste boreali americane, praticamente forma gli ultimi boschi prima della tundra, quindi caldo e secco non gli piacciono particolarmente.
@RobertoB _ Vorrei solo buttare lì l'informazione che la Picea glauca conica è quanto di più estenuantemente lento esista nel mondo delle conifere.
Non che sia uno svantaggio a prescindere, anzi nei casi dove non si abbia spazio è l'abete perfetto, solo non piantatelo con l'idea di avere un albero a meno che non siate in più che tenera età.
Il più grande che abbia mai visto è un esemplare di circa 4 m di altezza e supera per certo i 40 anni (potrebbe averne anche di più, ma 40 sono quelli sicuri)
https://forum.giardinaggio.it/attachments/img_20201130_182711-jpg.601683/
Per puro caso ne ho una foto (bruttissima) solo perché presenta il fenomeno della reversione. Se interessa a fine settimana ne faccio una migliore prendendo tutta la pianta.
Monikk64. _ Ma il fenomeno della reversione cos'è??? Mai sentito.....
RobertoB. _ Premesso che non conosco la così bene il caso specifico, in ogni caso Picea glauca conica è una forma di Picea glauca che per una mutazione genetica ha internodi cortissimi. Con l'età può succedere che si abbia una reversione genetica e la pianta torni normale. Ciò può accadere per varie cause come correzione della mutazione, chimera nascosta che riprende il sopravvento... in questo caso non conosco il meccanismo specifico.
Comunque se guardi con attenzione la foto vedrai che oltre ai rami tipici di questa cultivar ci sono, in alto a sinistra dei rami più lunghi che sono tipici della forma selvatica
Essendo i rami normali molto più performanti della forma aberrante se non vengono eliminati prendono il sopravvento.
E ti assicuro che che la forma selvatica con i suoi potenziali 30/40 metri non è affatto adatta a un mini boschetto alpino:LOL::LOL::LOL:
Monikk64. _ solo per sapere, quanto è frequente questa reversione????
E soprattutto, i 40 metri in quanti decenni, più o meno???
RobertoB. _ La frequenza non saprei, in ogni caso è abbastanza comune su piante vecchie ma non l'ho mai vista su esemplari giovani. Comunque non c'è da preoccuparsi, basta potare i rami che la presentano man mano che compaiono, non ti troverai con un imponente abete nel giardino da un giorno all'altro.
Piccola curiosità, mentre da che io sappia la forma mutata è sterile, i rami che presentano la reversione tornano come la forma selvatica a produrre in abbondanza graziose piccole pignette
https://forum.giardinaggio.it/attachments/img_20201130_202511-jpg.601685/
@Stefano Sangiorgio _ Spiegazione perfetta da vero califfo.
Aggiungo: adesso è tardi ma, in tenera età, non appena si vede la reversione, occorre eliminare i rami revertiti o revertenti che dir si voglia per evitare che, con l tempo, prendano il lento sopravvento sulla parte non revertita come ha già detto il califfo-boscaiolo.
Altra interessantissima curiosità: i rami che hanno la reversione che sono plagiotropi, cioè orizzontali, se si innestano sul portainnesto (una Picea ovvio) danno la forma prostrata. Se, invece, si fa l'innesto con la cima, l'albero crescerà normalmente.
La forma prostrata è una cultivariant della forma eretta.
Comunque io in 37 anni già suonati la reversione su Picea pungens "Albertiana Conica" (è questo il vero nome di questa Picea, non Picea glauca) l'ho vista solo grazie a te. E, sì che di piante di tal Picea anche vecchie, ne ho viste.
RobertoB _ No scusa @Stefano Sangiorgio ma se vogliamo essere precisi è Picea glauca var albertiana 'Conica'.
Picea glauca (specie) Albertiana (varietà) 'conica' (cultivar)
Picea pungens è tutt'altra cosa
Stefano Sangiorgio _ Hai ragionissimo.
@danielep _ Di suddetti Picea ne ho un paio e ne ho notati a centinaia nei giardini, anche con qualche decennio sulle fronde; ho notato che tutti si mantengono di dimensioni accettabili ed assecondano le attese per cui sono stati piantati ( i revertenti , se ce ne furono, saranno stati probabilmente eliminati al primo segno di "dissidenza")
Data la forma compatta, malattie e siccità a parte, ho invece notato il fenomeno abbastanza diffuso del disseccamento e conseguente perdita di aghi interni, nei casi peggiori restando solo dei coni spennacchiati con vegetazione solo alla estremità dei rami e/o perdita di alcuni .
@Davide N. _ Comunque sì è interessante il fenomeno della reversione, lo vedo ogni tanto anche su altre cultivar, come l'evonimo giapponese variegato, il lauroceraso 'Otto Luyken', il lillà che a un certo punto fa rami con fiori di un altro colore...
RobertoB _ Come avevo promesso
https://forum.giardinaggio.it/attachments/img_20201204_230152-jpg.601939/
Purtroppo il clima non ha collaborato.
Volevo confermare quanto detto da @danielep a proposito del seccume.
Ricordiamoci che e una pianta della parte più nordica delle grandi foreste boreali americane, praticamente forma gli ultimi boschi prima della tundra, quindi caldo e secco non gli piacciono particolarmente.
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