pianta bizzarra a milano?

[gattastrofe]

Ciao!
Qualcuno sa dirmi che pianta è questa?cresce praticamente sul cemento in una zona semiabbandonata della stazione di porta genova a Milano.
Spero di aver caricato correttamente le foto,si dovrebbero vedere due esemplari,il più piccolo è alto sui due metri .I fusti più alti sono lignificati almeno nella prima parte,non ho notato fiori o frutti purtroppo!
grazie a chi mi saprà rispondere!

 

[lore.l]

Potrebbe essere Abutilon theophrasti???Alcuni hanno foglie enormi....ciao ciao
http://enciclopedia.us.es/index.php/Abutilon_theophrasti
http://www.gardencountry.com/pages/weeds/weedpics/velvetleaf.jpg

 

[gattastrofe]

Potrebbe essere Abutilon theophrasti???Alcuni hanno foglie enormi....ciao ciao
http://enciclopedia.us.es/index.php/Abutilon_theophrasti
http://www.gardencountry.com/pages/weeds/weedpics/velvetleaf.jpg

in effetti somiglia,però mi lascia perplessa l'altezza...forse sembra un gioco pospettico,ma la pianta più grande è effettivamente alta quanto il capannone (credo una rimessa di treni abbandonata)se non di più...diciamo che se la piccola era sui due metri,la grande 3 tutti e forse 4...

 

[pluteus]

L'Abutilon è una erbacea che non arriva a queste dimensioni. Questa invece dovrebbe essere una Paulownia tomentosa, una terribile infestante di origine nord americana che si sta naturalizzando e diffondendo a macchia d'olio sostituendosi alle essenze arboree originali che sono sprovviste di difese naturali nei confronti di questa aliena.
E' comunque una pianta molto bella che produce delle spettacolari fioriture profumatissime, che purtroppo vanno tutte a seme. I semi, tantissimi per ogni pianta, hanno un'altissima germinabilità e la diffusione di questo albero è esponenziale. I semi inoltre attecchiscono praticamente su qualsiasitipo di substrato, anche il cemento o l'asfalto, l'accrescimento è velocissimo e gli alberi diventano velocemente imponenti e maestosi.
Dalle mie parti hanno potuto costituire in pochi decenni dei boschi in purezza sostituendosi alle originarie boscaglie di robinia e di ailanthus. Altre infestanti di origine nord e sud americana.

:Saluto::Saluto:

 

[gattastrofe]

grazie!Sembra proprio Paulownia tomentosa,anche dalla descrizione della velocità di crescita e della capacità di crescere sul cemento!Ci stavo diventando matta
Qui nei dintorni fino adesso si erano visti solamente ailanti(che avevano preso il posto delle robinie negli incolti ecc).
C'è da dire che a Milano crescono da soli anche in posti dove nessun'altro albero sopravviverebbe, e dove nessuno pensa di metterne.
Per cui,se quando me li ritrovo davanti in campagna li guardo storto,quando li vedo in città mi fanno persino allegria.Se questa pianta poi ha dei fiori così belli non posso che augurarmi di vederla propagarsi...solo in città però!!!

 

[boba74]

Sono indeciso tra Paulonia e Catalpa....
Ma comunque, dalle foto mi sembra più che si tratti di polloni nati da un ceppo dove era precedentemente piantato un albero di grosse dimensioni, anzichè essere semplicemente nata da seme: è tipico che i polloni di queste piante abbiano foglie così grandi, molto di più che quelle che si trovano sui rami più maturi.

 

[gattastrofe]

Sono indeciso tra Paulonia e Catalpa....
Ma comunque, dalle foto mi sembra più che si tratti di polloni nati da un ceppo dove era precedentemente piantato un albero di grosse dimensioni, anzichè essere semplicemente nata da seme: è tipico che i polloni di queste piante abbiano foglie così grandi, molto di più che quelle che si trovano sui rami più maturi.

questo non lo sapevo!interessante...
ti dirò,per la pianta "piccola" onestamente non potrei giurare che non ci fosse una pianta prima perché era in una posizione nascosta,l'ho trovata cercando di andare a fotografare quella grande,e non mi è venuto in mente di cercare una ceppaia...mi pare di aver guardato la base dei tronchi e nn aver notato nulla ma potrei sbagliare.Invece sono sicura che dove c'era quella grande non ci sia stato alcun albero di grandi dimensioni almeno negli ultimi sette otto anni,ci passo spesso e me ne sarei accorta.Sono abbastanza sicura che fino a prima dell'estate questa pianta fosse alta più o meno la metà,cioè quanto tutti gli ailanti che ci sono nei dintorni,infatti l'ho notata dopo un po' che nn passavo di lì proprio perché improvvisamente era lì che svettava sopra tutti gli altri,cresciuta a mo' di fagioo magico...

 

[AANGELO]

Paulownia 100%

Angelo

 

[boba74]

a volte i polloni suntano anche direttamente dalle radici, quindi anche a vari metri dalla posizione in cui era il tronco....
Ma comunque, sono piante abbastanza invasive e hanno semi piccoli trasportati dal vento, perciò come l'ailanto, possono spuntare da seme un po' dappertutto.

 

[enrymather]

@Pluteus: "originarie" boscaglie di robinie e ailanti? Io sapevo che la robinia è nordamericana, l'ailanto cinese ed entrambi hanno invaso solo di recente il territorio!
Anch'io credo sia una paulownia, e quoto boba74 per quanto concerne i polloni.
@Tutti: già che ci siamo: come si chiamano quegli steli in primo piano nella seconda foto, tipici di molte zone abbandonate? Grazie!

 

[gattastrofe]

@Pluteus: "originarie" boscaglie di robinie e ailanti? Io sapevo che la robinia è nordamericana, l'ailanto cinese ed entrambi hanno invaso solo di recente il territorio!!

Anch'io credo sia una paulownia, e quoto boba74 per quanto concerne i polloni.
@Tutti: già che ci siamo: come si chiamano quegli steli in primo piano nella seconda foto, tipici di molte zone abbandonate? Grazie

originaire credo fosse inteso come preesistenti...in monferrato io ricordo praticamente da sempre boschetti di robinie,so che sono straniere ma ci sono da un bel po'!non so di preciso cosa ci fosse prima,forse boschetti di acero campestre,ancora presente ma non dominante(in dialetto opi,cioè loppio)?

gli steli..dalla foto potrebbero essere qualsiasi cosa,però mi è venuta curiosità e ho provato a cercare qualcosa con un portamento simile e che faccia delle specie di margheritine(mi pare siano quelli...).Ho trovato coryza canadensis....che ne diite?passo la palla a chi ne sa di più.