Piano cottura a induzione

[Hélène]

Ciao a tutti,

avrei bisogno di sapere se qualcuno di voi ha in casa il piano di cottura a induzione.

Il mio problema è questo: sto ristrutturando la mia casa in montagna e sto pensando ad una nuova cucina.
Purtroppo in quella zona non arrivano le condutture del gas e quindi tutti utilizzano per la cucina le bombole.
Io personalmente però sono un po' stufa di acquistarle sempre, trasportarle, magari trovarmi alle 9 di sera o la domenica senza gas per cucinare. Inoltre mi scoccia dover riservare alla bombola un posto che potrei usare per ben altro.

Volevo chiedervi se qualcuno di voi utilizza questo tipo di fornello e

1) se le pentole costano molto di più di quelle tradizionali e quali limitazioni ci sono

2) se questo metodo di cottura è molto più dispendioso dal punto di vista energetico

Grazie in anticipo a tutti!

ps: se i mod ritengono che sia una discussione più da sezione "cucina" spostino pure il tutto

 

[Piera58]

Parli dei piani cottura elettrici senza fornelli? Il mio sogno, io l'avevo in terra di Germania dove è molto usato e usavo pentole smaltate normali. Qui nella nuova casa volevo acquistarlo ma il problema è l'energia elettrica che costa molto e la bassa tensione che ci perseguita in estate. Con tutto che ho un contatore di 4KW e mezzo a volte non mi partiva nemmeno il microonde. Forse per quello si è rotto.

 

[natabruja]

Non ho esperienza ma avevo cercato per la mia cucina in veranda sul terrazzo ed alla fine avevo concluso che era troppo costoso, sia in termini di investimento iniziale (prezzi piano cottura), sia di gestione (consumi energia, pentole). Alla fine ho optato per un vetroceramica a infrarossi, che non è il massimo della rapidità ma per quelle poche volte che mi serve va benissimo (ci faccio anche i fritti).
Se vuoi questo è un link interessante:

http://www.casainnovativa.com/elettrodomestici/la-cucina-ad-induzione-vantaggi-e-svantaggi

 

[e.leo]

Non mi risulta ci vogliano pentole particolari diverse da quelle a fiamma e il consumo energetico è molto ridotto perché è un metodo molto efficace nel creare calore consumando poco

 

[carne]

Ciao a tutti,

avrei bisogno di sapere se qualcuno di voi ha in casa il piano di cottura a induzione.

Volevo chiedervi se qualcuno di voi utilizza questo tipo di fornello e

1) se le pentole costano molto di più di quelle tradizionali e quali limitazioni ci sono

2) se questo metodo di cottura è molto più dispendioso dal punto di vista energetico

Grazie in anticipo a tutti!

ps: se i mod ritengono che sia una discussione più da sezione "cucina" spostino pure il tutto

Io non le l'ho ancora perchè finch'è dura quello che ho non spendo ma se cambio scelgo il piano a induzione.
Risposta 1) Le pentole hanno un costo inferiore di quelle in acciaio inox triplo fondo pur essendo inox anche queste magari in casa ne hai di adatte, per la prova, prendi una calamita, se si attacca sono adatte alle piastre.

2) l'energia costa di più del gas ma il gas è più dispersivo perchè il calore va tutt'attorno mentre con le piastre il calore va direttamente al contenuto della pentola.
So che ci sono anche piastre da uno o due posti. Saprai che questi piani sono subito puliti, non scottano anche se hai appena tolto la pentola bollente.
Personalmente le ritengo pratiche, devi però informarti sulla potenza di energia elettrica che hai in casa.

 

[Piera58]

Induzione ad infrarossi non consuma molta energia quella elettrica sì, l'ho letto su un sito di associazione consumatori.

 

[LucaXY]

Io ce li ho sia qui a casa nella cucina in mansarda (ma non li usiamo mai) sia nella casa in montagna.
Siccome io non cucino , non posso darti una valutazione personale, ma posso dirti che è molto più comoda, scalda più in fretta, è più economica e ovviamente, non avendo il gas in casa, è molto meno pericoloso.
Ci abbiamo messo un po' per capire come si accendeva e spegneva, ma una volta presa la mano, no problem, vai come un treno...

Per le pentole credo che debbi comprarne altre più adatte ma non costano molto, noi ne abbiamo alcune.


Ripeto che la maggiore differenza sta nel tempo di cottura, nella qualità e nella convenienza.

 

[Finnigan's Wake]

miii quante cose che sapete voi si che siete studiati sopratutto eleonora

 

[vinceco2]

miii quante cose che sapete voi si che siete studiati sopratutto eleonora

perchè tu non sei "studiato" daaltri?
ahahahahahhah
studiateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
vincenzo

 

[mammababy]

Io sto pensando alla cucina della mia casina nuova e ho scartato l'induzione perché mi piace cucinare usando pentole e padelle diverse per ogni cottura, dall'alluminio alla ceramica, dalla terracotta della nonna alla fusione unica. Non ho mai comprato niente in acciaio perché non mi ci trovo bene ma se a te piace, l'induzione é l'ideale. La prova della calamita oltre che sulle tue pentole puoi farla anche in qualunque negozio cosí compri degli articoli che non nascono specificatamente per l'induzione e risparmi, parola di una che ci lavora!

 

[Hélène]

Grazie a tutti, informazioni molto interessanti.

Il problema più grande, probabilmente, è proprio il consumo energetico. Per il momento in montagna ho un contratto che consente solo pochi kilowatt e temo che l'utilizzo di una cucina di quel tipo possa portare spesso al blocco del limitatore.

Mi spiace però perchè come dite effettivamente, a parte l'investimento iniziale, l'uso risulterebbe piuttosto economico evitando sprechi energetici.

Devo vedere se cambiare il contratto può migliorare la situazione senza che le spese fisse diventino troppo alte.

Concordo anche sul problema sollevato da mammababy...a me per esempio piacciono molto le pentole in alluminio e terracotta e su questo tipo di fuochi non potrei utilizzarle.

 

[ironbee]

Provo a spezzare una lancia a favore delle bombole: per la fatica a trasportarle c'è poco da fare, se non te le fai portare da chi te le vende, ma per evitare di trovarti senza sul più bello basta collegarne 2, quando finisce una bombola chiudi il suo rubinetto e apri quello di quella piena.
Per lo spazio ne basta poco, meglio se all'esterno.

 

[daria]

Ciao! A me hanno detto che costa molto in consumi, per cominciare avrei dovuto cambiare il contratto elettrico per poter usare l'induzione, inoltre per una miglior resa si dovrebbero usare pentole particolari...e particolarmente costose, insomma, mi e' passata la voglia

 

[emanuela4760]

Provo a spezzare una lancia a favore delle bombole: per la fatica a trasportarle c'è poco da fare, se non te le fai portare da chi te le vende, ma per evitare di trovarti senza sul più bello basta collegarne 2, quando finisce una bombola chiudi il suo rubinetto e apri quello di quella piena.
Per lo spazio ne basta poco, meglio se all'esterno.

E' la soluzione che ho adottato io nella casetta in campagna, un "casottino" esterno con 2 bombole proprio per evitare il tipico di rimanere a secco proprio sul più bello a metà cottura
Quando finisce una bombola basta chiuderla ed aprire l'altra e poi con comodo provvedere a rimpiazzare quella terminata, considera che il "casottino" è molto piccolo deve solo contenere le due bombole e visto che sei in fase di ristrutturazione potresti avere varie possibilità di "armonizzarlo" o "camuffarlo" nel contesto della costruzione, unica attenzione è che sia di facile accesso al carico e scarico bombola k07:

 

[Piera58]

Elena, nella casa vai solo in inverno? Se si hai pensato ad una bella cucina a legna? Adesso ne fanno di bellissime.

 

[carne]

Grazie a tutti, informazioni molto interessanti.

Il problema più grande, probabilmente, è proprio il consumo energetico. Per il momento in montagna ho un contratto che consente solo pochi kilowatt e temo che l'utilizzo di una cucina di quel tipo possa portare spesso al blocco del limitatore.

Mi spiace però perchè come dite effettivamente, a parte l'investimento iniziale, l'uso risulterebbe piuttosto economico evitando sprechi energetici.

Devo vedere se cambiare il contratto può migliorare la situazione senza che le spese fisse diventino troppo alte.

Concordo anche sul problema sollevato da mammababy...a me per esempio piacciono molto le pentole in alluminio e terracotta e su questo tipo di fuochi non potrei utilizzarle.

se prima avevi le idee confuse...ora SEI confusa
Per avere risposte più esatte devi andare al mare...cioè chiedere a chi vende le piastre a induzione. A Bs il comune le ha messe a tutti gli anziani cambiando tutti i fuochi di cucina tradizionali. Si evitano perdite di gas, fornelli accesi, fuoriuscita di liquidi con spegnimento di fuoco ed eventuale fuoriuscita di gas ecc...
Questo modo di cottura ha naturalmente, oltre al positivo, i suoi lati negativi ...devi valutare se li puoi accettare o meno.

 

[celestino]

Io non avrei dubbi...per la semplicità,a gas con 2 bombole...oppure, come dice Piera, a legna...la mitica polenta che faceva sulla stufa la mia cara mammina, me la sogno ancora la notte...certo far da mangiare con la stufa, ci vuole l'occhio...e tanta passione... perche i tempi di cottura non sono quasi mai uguali dato che le temperature variano...comunque a mio parere, con la legna si mangia più saporito...inoltre si riscalda anche l'ambiente...poi,anche secondo me, l'induzione consuma parecchio...e se hai un contratto standart che è di 3 kw, devi stare attenta a non usare altri elettrodomestici tipo fono...lavatrice...in contemporanea...altrimenti salta la corrente...:Saluto:

 

[Hélène]

Provo a spezzare una lancia a favore delle bombole: per la fatica a trasportarle c'è poco da fare, se non te le fai portare da chi te le vende, ma per evitare di trovarti senza sul più bello basta collegarne 2, quando finisce una bombola chiudi il suo rubinetto e apri quello di quella piena.
Per lo spazio ne basta poco, meglio se all'esterno.

E' la soluzione che ho adottato io nella casetta in campagna, un "casottino" esterno con 2 bombole proprio per evitare il tipico di rimanere a secco proprio sul più bello a metà cottura
Quando finisce una bombola basta chiuderla ed aprire l'altra e poi con comodo provvedere a rimpiazzare quella terminata, considera che il "casottino" è molto piccolo deve solo contenere le due bombole e visto che sei in fase di ristrutturazione potresti avere varie possibilità di "armonizzarlo" o "camuffarlo" nel contesto della costruzione, unica attenzione è che sia di facile accesso al carico e scarico bombola k07:

Sì, beh...io l'ho fatta drammatica, ma è chiaro che ne ho sempre una in funzione e un'altra di scorta in casa.

Però francamente l'idea mi scoccia. In cucina nello spazio per due bombole ci faccio stare la lavastoviglie, per esempio.

 

[Hélène]

Provo a spezzare una lancia a favore delle bombole: per la fatica a trasportarle c'è poco da fare, se non te le fai portare da chi te le vende, ma per evitare di trovarti senza sul più bello basta collegarne 2, quando finisce una bombola chiudi il suo rubinetto e apri quello di quella piena.
Per lo spazio ne basta poco, meglio se all'esterno.

E' la soluzione che ho adottato io nella casetta in campagna, un "casottino" esterno con 2 bombole proprio per evitare il tipico di rimanere a secco proprio sul più bello a metà cottura
Quando finisce una bombola basta chiuderla ed aprire l'altra e poi con comodo provvedere a rimpiazzare quella terminata, considera che il "casottino" è molto piccolo deve solo contenere le due bombole e visto che sei in fase di ristrutturazione potresti avere varie possibilità di "armonizzarlo" o "camuffarlo" nel contesto della costruzione, unica attenzione è che sia di facile accesso al carico e scarico bombola k07:

Sì, beh...io l'ho fatta drammatica, ma è chiaro che ne ho sempre una in funzione e un'altra di scorta in casa.

Però francamente l'idea mi scoccia. In cucina nello spazio per due bombole ci faccio stare la lavastoviglie, per esempio.

 

[LucaXY]

Ma devi mettere proprio le bombole? Non hai l'impianto condominiale?